DELLA VALLE, Federico
Giovanna Romei
Nacque intorno al 1560 nel territorio dell'Astesana, probabilmente nelle Langhe, sotto la giurisdizione gonzaghesca o sabauda. L'attributo di "Astegiano" che compare [...] la vicinanza del D. alla corte sabauda, nel 1608 il suo nome non compare tra i poeti che composero in lode del duca le brevi poesie rapporto di solidarietà, è sostituita dalla fede nel trascendente. La polemica contro le corti malvage conclude una ...
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CACCIACONTI, Ascanio, detto lo Strafalcione
Roberto Alonge
Di professione ottonaio, fu accolto nel 1534 nella Congrega dei Rozzi di Siena, il celebre sodalizio di artigiani autodidatti costituito nel [...] responsabilità dirigente, che tanto più risalta sullo sfondo della non-azione del pastore e della ninfa, che nulla fanno per determinare il proprio destino e tutto rimettono alla iniziativa trascendente degli dei. Ma sono proprio i due contadini a ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...