Religioni
Massimo Introvigne
Nuove religioni
Problemi di terminologia
Le problematiche relative alle nuove r. sono nate in ambiente cristiano occidentale e soltanto in seguito si sono estese anche a [...] fine del mondo come imminente e l'aspirazione a conoscere il 'come' (non solo il 'quando') ciò dovrà avvenire, che assume quasi sempre la forma credere in qualche cosa di superiore o trascendente, ma che non appartiene a una comunità religiosa nel ...
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Teatro
Ferdinando Taviani
Raimondo Guarino
Mirella Schino
Nicola Savarese
Raimondo Guarino
Franco Ruffini
(XXXIII, p. 353; App. II, ii, p. 948; III, ii, p. 902; IV, iii, p. 583; V, v, p. 480)
Parte [...] , e cioè un'immagine del t. come arte, artigianato e trascendenza: The empty space di Brook; La vita del teatro e Theandric - un 'lavoro su se stessi' - come risposta a una sfida che non è più sul come ma è sul perché fare teatro. È il livello del ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] somma delle molteplicità relative ai singoli sottosistemi, e quindi il modo complessivo non coincide esattamente con quelli delle singole parti, dato che il fattore trascendente, che rimane lo stesso, è moltiplicato per un polinomio di grado diverso ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] 'corpo artistico'.
Raffigurare Buddha, però, non significa umanizzarlo, anche perché vengono impiegati parte di quei 32 segni derivati dal pensiero vedico (Sénart 1875), che pongono l'immagine su un piano trascendente. In questo senso è importante ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] in proposito alla distinzione tra ableness e capacity; noi però non seguiremo questa terminologia, ma parleremo di capacità 'dipendente dal contesto', nel primo caso, e di capacità 'trascendente il contesto' nel secondo. Questa distinzione getta una ...
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Utopia
VValerio Verra
di Valerio Verra
Utopia
sommario: 1. Introduzione: utopia e utopismo. 2. Utopia ed escatologia. 3. Utopia, ideologia, immaginazione sociale. 4. Marxismo e utopia. 5. Utopia, staticità [...] di Adamo.
Riconoscere le differenze tra utopia ed escatologia, o quanto meno tra l'utopia e il richiamo alla trascendenza, non deve però necessariamente portare a irrigidire tali differenze in un'opposizione assoluta dei due termini, così da ignorare ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] era approdato all'uso di questo termine: v. Gruner, 1986. Non si tratta quindi di una svista crociana, come taluno ha ritenuto: v singolo individuo appare come qualche cosa di interamente trascendente e perfino di irrazionale'. Weber ritiene che una ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] per un agevole predominio occidentale su queste culture. Questa interpretazione, infatti, spogliando le prospettive religiose non occidentali della ‛trascendenza' e quindi del ‛senso di realtà e validità', preparava la via alla supremazia della nuova ...
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Simbologia
Élémire Zolla
di Élémire Zolla
Simbologia
sommario: 1. Definizione e caratteri della simbologia. 2. Eclissi e rinascenza della conoscenza simbologica. 3. La Scuola di Lipsia. 4. Leo Frobenius [...] per il quale il simbolo preistorico è una liberazione dall'hic et nunc, una visione cioè del trascendente quale centro del tutto: ai primordi il simbolo non fu inciso ma vissuto e consistette in un sacrificio, per poi articolarsi, attorno al 40000 a ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] esistenza forma un continuum che partendo da un Dio trascendente si estende sino alle forme inferiori dell'essere. estinse; gli sciiti di Baghdad si convinsero che il dodicesimo imām non era morto, bensì rimaneva nascosto, e che avrebbe fatto ritorno ...
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trascendente
trascendènte agg. [dal lat. transcendens -entis, part. pres. di transcendĕre «trascendere»]. – 1. In filosofia (in contrapp. a immanente), detto di termine che specifica il carattere di ciò che è al di là di un limite, soprattutto...
trascendenza
trascendènza s. f. [der. di trascendente]. – 1. In filosofia, la condizione o la proprietà di essere trascendente, di esistere al di fuori o al di sopra di un’altra realtà (è, in questa accezione generale, l’opposto di immanenza,...