Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] paramilitari di destra, responsabili di gravi episodi di violenza. I rapporti con gli USA rimasero comunque di Panamá. La larghezza varia fra 350 e 90 m nei tratti che non comprendono le chiuse; la profondità minima è di 13 m; le dimensioni delle ...
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Repubblica già appartenente alla Iugoslavia, proclamatasi indipendente nel 1992. È formata dalle due regioni fisiche e storiche della Bosnia (➔) e della Erzegovina (➔).
In base agli accordi di Dayton [...] del 1992 sotto il controllo del governo di Izetbegović non rimaneva che il 9% circa del territorio bosniaco IFOR (Implementation Force). Nel febbraio del 1993 la gravità delle violenze commesse (massacri, stupri di massa ai danni delle donne musulmane ...
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Stato dell’Africa occidentale, affacciato a S sull’Oceano Atlantico e limitato a N dalla Guinea, a NO dalla Sierra Leone, a E dalla Costa d’Avorio: si tratta di confini convenzionali, stabiliti in base [...] , oltre che per gli approvvigionamenti alimentari; tuttavia, non mancano alcuni grandi complessi: un impianto per la esilio lanciò un’offensiva contro Monrovia e la guerra riesplose con violenza fino al 2003, quando Taylor fu costretto all’esilio.
Il ...
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Stato della Transcaucasia confinante a N con la Georgia e con la Russia, a O con l’Armenia e a S con l’Iran; a E s’affaccia sul Mar Caspio. Il territorio azero è compreso tra il Grande Caucaso a N e il [...] degli idrocarburi, che coinvolgono in delicati equilibri diplomatici non soltanto i paesi della regione (Azerbaigian, Georgia, , represse con violenza dalla polizia, divenne presidente suo figlio Ilham. In un clima di violenza e intimidazione si ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] degli estuari della Zelanda: qui, infatti, si deve lottare non solo contro il mare, ma contro l’ingente massa d’acqua di Filippo II sul trono di Spagna, assunsero particolare violenza e provocarono gravi tumulti. La situazione peggiorò dopo l’ ...
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Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] cambia lo scenario dell’economia mondiale.
1990: nello Sri Lanka, il ritiro delle truppe indiane non frena la guerriglia dei Tamil; la lunga serie di violenze e attentati crea forte instabilità politica nell’area.
1990-91: crisi e guerra del Golfo ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] barocca artificiosità tematica, e M. Werner, per la violenza tragicomica della sua limpida scrittura, mentre apre verso il pensiero dei riformatori Calvino e U. Zwingli. Nei secoli successivi non si trovano che figure minori, tra cui J.M. Gletle ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] massima cima è quella del Grossglockner, negli Alti Tauri, che non raggiunge i 3800 m; estesi, tuttavia, i ghiacciai, il e antisemita) e la sua influenza sulla recrudescenza di violenze xenofobe a sfondo nazista fecero sì che la costituzione ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] poco posteriori di Amilcare Barca per prendere la città d'assedio non approdarono a nulla. P., che aveva cominciato a subire l' si era assistito a una escalation parossistica della violenza mafiosa. La mafia palermitana aveva intrapreso già dagli ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] l'ascesa del fascismo, di reiterati episodi di violenza (nel 1921 venne ucciso il sindacalista comunista Spartaco Fabiani, che rimase in carica fino al 1951. Tale risultato non fu però confermato nelle successive amministrative del 1951, del 1956 e ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...