'
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia sud-orientale, nella penisola indocinese. La popolazione, che al censimento del 1998 risultava pari a 11.437.656 ab. (14.071.000 ab. secondo [...] gli oppositori una sistematica persecuzione. Le violenzenon avevano risparmiato neanche l'alleato di governo Partito di S. Rainsy (PSR) e il 20,7% del FUNCINPEC, non era riuscito a conquistare in Parlamento i due terzi dei seggi necessari per formare ...
Leggi Tutto
Timor Est
Paola Salvatori
(v. timor, XXXIII, p. 858)
Sezione orientale dell'isola di Timor, con una superficie di 14.874 km², proclamatasi indipendente nel 1999 in seguito al referendum sull'autonomia [...] indonesia e portogallo, App. IV). L'annessione tuttavia non fu riconosciuta né dal Portogallo né dalle Nazioni Unite intrattenere rapporti privilegiati. I ripetuti episodi di violenza culminarono nell'eccidio perpetrato dall'esercito indonesiano nel ...
Leggi Tutto
MILANO
Antonio Calzoni
Giuseppe Caraci
Gaetano Cesari
Paolo D'Ancona
Giuseppe Gallavresi
Antonio Monti
Luigi Sorrento
Alda Levi Spinazzola
Giovanni Antona Traversi
Alessandro Visconti
La seconda [...] sposa generosamente la causa del popolo. Segue un periodo torbido di violenze. Il vecchio arcivescovo Ariberto già è messo in disparte; i nobili riottosità dei nobili che non volevano sottostare alla legge comune. La violenza e il disordine erano ...
Leggi Tutto
Germania
Piergiorgio Landini
Giuseppe Smargiassi
Francesca Socrate
'
(XVI, p. 667; App. I, p. 650; II, i, p. 1031; III, i, p. 729; IV, ii, p. 40; V, ii, p. 404)
Geografia umana ed economica
di Piergiorgio [...] 1995), l'attività di investimento interno è rimasta assai debole e non ha permesso di assorbire la continua crescita del tasso di disoccupazione, che inasprite le pene contro gli atti di violenza razzista.
Nonostanti le evidenti difficoltà, la ...
Leggi Tutto
Germania
Giandomenico Patrizi
Giulia Nunziante
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa centrale. A sessant'anni dal disastroso esito della Seconda [...] mondiale, che di fatto la ridusse (e la relegò per un lungo periodo di tempo) in una condizione di Stato non compiutamente sovrano, la G. è tornata a essere un attore di primissima grandezza nello scacchiere politico e, soprattutto, economico europeo ...
Leggi Tutto
Indiana, Unione
Albertina Migliaccio
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
'
Geografia umana ed economica
di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia meridionale. Nel corso del 2000 la popolazione dell'U. I. [...] da un cambiamento di rotta rispetto alla tradizionale collocazione di non allineamento e di rapporti amichevoli con l'Unione Sovietica con un tra le diverse comunità religiose. Episodi di violenza da parte di gruppi organizzati di fondamentalisti ...
Leggi Tutto
Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] dei quali 900.000 (per il 22,5% cristiani o di religione non specificata) provenienti dall'ex Unione Sovietica; ma nel periodo 2000-2005 intifāḍa. La volontà congiunta di mettere fine alle violenze, che dall'inizio della rivolta avevano provocato la ...
Leggi Tutto
Spagna
Giandomenico Patrizi
Francesco Bartolini
'
Geografia umana ed economica
di Giandomenico Patrizi
Stato dell'Europa meridionale di rilevanti dimensioni territoriali, demografiche ed economiche: [...] M. Aznar fu così in grado di formare un governo non più dipendente dall'appoggio dei partiti nazionalisti moderati delle Comunità avviare qualsiasi trattativa senza un'interruzione delle violenze. Alla vigilia delle elezioni regionali del maggio ...
Leggi Tutto
Sudafricana, Repubblica
Paolo Migliorini
Giulia Nunziante
Emma Ansovini
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Africa australe. La popolazione, che al censimento del 2001 risultava [...] milioni di bianchi, meno del 10% della popolazione), e il disagio sociale non colpisce nella stessa misura tutti i cittadini. Per esempio, nel 2005 il 'area intorno a Johannesburg, con episodi di violenza che sembrarono evocare il rischio di una crisi ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] casi è sfociato in confronti armati di estrema violenza.
Di tipo del tutto pacifico è stata la crescita zero; quasi ovunque, del resto, il numero medio delle gravidanze per donna non supera la quota di 2 e sono anzi assai diffusi i casi in cui quest ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...