Futurismo
PPär Bergman
Maurizio Calvesi
di Pär Bergman e Maurizio Calvesi
FUTURISMO
Futurismo letterario di Pär Bergman
sommario: 1. Osservazioni preliminari. 2. Il futurismo italiano: a) presupposti; [...] stessa coppia, riprodotta in diverse ubicazioni e proiezioni spazio-temporali: situazione che non ha assolutamente riscontro nel cubismo, senza considerare la violenza dei colori; ma ormai la scomposizione delle figure consentirà sempre più e sempre ...
Leggi Tutto
Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] di violenza esercitata sulla materia verbale e poetica, nello stesso accostamento del mondo antico al presente: potè allora taluno illudersi e scambiare quelle nuove frasi per parole durature di poesia, come l'Alfieri il quale forse non soltanto ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] Imprese Industriali, e la febbre dei piaceri è la esuberanza di tal vita. Non accusate l'arte, che ha il solo torto di aver più cuore di contado senese, e così via. Profondamente diverse la violenza drammatica, una dolorosa inchiesta morale, che lo ...
Leggi Tutto
Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] è il programma del servita, la tendenziosità e la violenza critica dell' Istoria si giustificano, diventano anch'esse a «piangere i suoi errori» e a «supplicare l'amor di Dio». Non è proprio il caso di cercare in questo «libertino» all'acqua di rose ...
Leggi Tutto
Dante Alighieri, Opere minori: Convivio - Introduzione
Cesare Vasoli
I. - L'opera che si ripresenta in questo volume, a conclusione dell'edizione ricciardiana dell'Alighieri, è forse quella che, nel [...] , gli esegeti abbiano avanzato soluzioni tra loro assai discordanti che talvolta fanno aperta violenza alle intenzioni esplicite del Poeta; e perché una discussione non di rado assai polemica abbia avuto come suo oggetto un tema inevitabile, ma ...
Leggi Tutto
Narrativa
Claudio Magris
di Claudio Magris
Narrativa
sommario: 1. Tramonto dell'epica e crisi del romanzo: la dissoluzione del grande stile. 2. Totalità e regressione: la cancellazione del soggetto [...] i valori nei fatti e aderisce alla selezione individuale e sociale ovvero alla violenza di classe, traendo alla luce la struttura economica della società borghese, non più riscattata o ammantata dalla sovrastruttura etica e spirituale. La letteratura ...
Leggi Tutto
La Vita e le Laudes Constantini
Presentazione e analisi di testi problematici
Davide Dainese
Al di là dei problemi che le opere di Eusebio di Cesarea convenzionalmente note come De vita Constantini [...] . bell. 2. Gli aspetti secondari rispetto alle violenze e alle ingiustizie perpetrate, a detta di Eusebio, C. 16,9-10, dove si esprime un concetto – è bene ribadirlo – in ogni caso non estraneo a l.C. 1-10 (e, più precisamente, attestato in l.C. 1,6). ...
Leggi Tutto
Sport e letteratura nella storia
Francesca Petrocchi
Il genere della letteratura sportiva
Poeti e narratori nel corso dei secoli hanno descritto e illustrato l'esercizio fisico nei rispettivi linguaggi, [...] centro del romanzo è la storia di Tom, pugilatore di paese assetato di vittoria e accecato dalla violenza: la sua forza istintiva non alimentata tecnicamente né moralmente lo condurrà alla morte in combattimento.
Si è già sottolineato come la storia ...
Leggi Tutto
Scienziati del Seicento - Introduzione
Maria Luisa Altieri Biagi
Di Bruno Basile
Scriveva Antonio Vallisneri, citando letteralmente Bacone: «Pare che abbiano le loro stelle, ora avverse ora benigne, [...] fosse l'unico e saporito cibo delle anime grandi, e non quella nascosa vivanda di vedersi ad ogni passo lodato [...] Ma de gustibus non est disputandum [...] so che V. S. [...] farà una violenza a sé stesso correndo con gli altri all'adorazione della ...
Leggi Tutto
Storici e politici fiorentini del Cinquecento
Angelo Baiocchi Testi
Simone Albonico
Premessa
Questo volume si presenta con il duplice intento di costituire uno strumento di lavoro per studiosi e di [...] ) annullandolo nella considerazione dell'intrinseca violenza di ogni potere. Così come la signori italiani sono molto più di bocca buona: anche nei limiti di comportamenti non divinamente saggi, il governo di uno garantisce più di ogni altro la ...
Leggi Tutto
violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...