NAPOLI (XXIV, p. 227; App. I, p. 879)
Elio MIGLIORINI
Emilio LAVAGNINO
Ernesto PONTIERI
Mario TORSIELLO
Nel decennio 1931-40 lo sviluppo edilizio di Napoli, favorito dall'importanza sempre maggiore [...] divennero padroni della situazione.
I Tedeschi, infatti, instaurarono nella città un governo militare, non senza ricorrere a misure arbitrarie e a metodiche violenze. Il sospetto che un militare germanico fosse stato assassinato con un colpo di ...
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Senegal
Alberta Migliaccio e Magali Steindler
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(XXXI, p. 376; App. III, ii, p. 697; IV, iii, p. 306; V, iv, p. 717; v. africa occidentale francese, I, p. 812; App. II, i, p. 84).
Geografia umana ed [...] Il risultato delle elezioni legislative del 24 maggio, tuttavia, non fu favorevole alla nuova formazione, che conquistò, in cercare un'intesa (inizio 1999): la recrudescenza di violenza che fece seguito a quest'apertura, interpretata come una ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
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(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] situazione delle aree periferiche dei principali centri urbani, pur non essendo in sé eccessivamente elevata. Le città più popolose manifestazioni di protesta sociale esplose con una certa violenza nelle università e nei centri urbani con la ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] del Maltempo) con l'estremità settentrionale; la Bocca di Segna, nota per la violenza con la quale vi soffia la bora, a SE. la divide dall'Isola di di notevole ampiezza (come la Valle di Cassione, che non è altro che un polje invaso dalle acque) e vi ...
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Libia
Anna Bordoni
Martina Teodoli
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(XXI, p. 57; App. I, p. 790; II, ii, p. 196; III, i, p. 990; IV, ii, p. 333; V, iii, p. 199)
geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Il penultimo [...] embargo decretato dall'ONU nell'aprile 1992 contro la L., che non aveva accettato di collaborare con Washington, Londra e Parigi nelle i complici di alcuni 'delitti', quali atti sovversivi, violenza armata e 'devianza' religiosa. Dato che le tribù ...
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L'avvento al governo in Germania del partito nazionalsocialista (gennaio 1933) segnò l'inizio di una grande persecuzione antiebraica in Europa.
Dal 1933 alla seconda Guerra mondiale. - Un punto programmatico [...] da parte dell'ebreo polacco H. Grynsban, il 7 novembre 1938, suscitò violenze in tutto il Reich. Il 12 novembre 1938 una forte tassa fu animositމ contro gli Ebrei, per quanto lo stato non sia mai intervenuto con provvedimenti concreti e si sia ...
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Uganda
Claudio Cerreti
Silvia Moretti
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(XXXIV, p. 609; App. III, ii, p. 1006; IV, iii, p. 711; V, v, p. 622)
Geografia umana ed economica
di Claudio Cerreti
Popolazione
Con un accrescimento annuo [...] e politica in tutta la regione. D'altro canto non possono neanche essere sottovalutate le drammatiche rivalità tra Hutu e di guerriglia a opera del LRA, nuovi episodi di violenza (attentati nella capitale, massacri della popolazione nei villaggi) ...
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Somalia
Paolo Migliorini
Magali Steindler
(XXXII, p. 99; App. II, ii, p. 860; III, ii, p. 773; IV, iii, p. 370; V, v, p. 54)
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Popolazione
La stima più [...] suo oppositore Ali Mahdi Mohammed.
L'intervento dell'ONU, a partire dal 1992, non solo non valse a pacificare il paese, ma portò con sé una serie di violenze che cessarono unicamente con il faticoso ritiro dei contingenti, terminato nel marzo 1995. L ...
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SLOVACCHIA
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(XXXI, p. 957; App. II, II, p. 843; v. cecoslovacchia, in questa Appendice)
Stato indipendente, con la denominazione di Repubblica Slovacca, istituito il 1° gennaio 1993 e, unitamente alla [...] un raggruppamento slovacco denominato Opinione pubblica contro la violenza (VPN, Verejnosť Proti Násiliu). Dopo aver partecipato 'HZDS con il 35% dei voti. Le difficoltà economiche non sono diminuite dopo l'indipendenza e nel 1993 la disoccupazione è ...
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WALLENSTEIN, Albrecht von
Romolo Quazza
Nacque in Boemia nel 1583 da famiglia di origine forse germanica, cui la rovina della vecchia nobiltà boema dopo la repressione del 1620-21 offrì modo di accrescere [...] rive settentrionali della Germania, vi spiegarono tale sistematica violenza ed esaurirono le risorse dei paesi, per cui andarono aggravando i sospetti di tradimento, che le indagini recenti non permettono più di mettere in dubbio e che esse fanno ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...