Padova
Città del Veneto, capoluogo di provincia. Secondo la leggenda fu Antenore, il mitico eroe troiano che guidò i veneti nella loro trasmigrazione dall’Asia Minore in Italia, a fondare P. nel 1184 [...] Pochi anni dopo i padovani dovettero soccombere alla violenza, sovvertitrice degli ordinamenti politici, di Ezzelino tirannide ezzeliniana durò circa un ventennio, finché a P. non prevalse la parte guelfa sostenuta dalle milizie della lega promossa ...
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Erasmo da Rotterdam
Umanista olandese (Rotterdam 1466 o 1469-Basilea 1536). Tradusse il nome Geert Geertsz nell’altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre [...] nuovo a Basilea; e qui scrisse (1533) il De sarcienda Ecclesiae concordia, dando piena la misura non solo del suo distacco dalla violenza separatistica dei protestanti ma pur della sua fiducia e speranza in una riforma lenta, graduale, ragionevole e ...
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CASERIO, Sante Ieronimo
Alessandro Coletti
Penultimo di otto fratelli, nacque l'8 settembre del 1873 a Motta Visconti, nelle vicinanze di Milano, da Martina Broglia e da Giovanni, che era un contadino [...] sociali, il pensiero anarchico, programmaticamente avverso alla violenza, faceva però registrare in quegli anni azioni visita del presidente della Repubblica francese Sadi Carnot a Lione. Non si sa se la decisione dell'attentato gli sia venuta ...
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Cicerone, Marco Tullio
Scrittore e oratore latino (Arpino 106-Formia 43 a.C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l’augure e il pontefice, di filosofia l’accademico [...] vie legali, reprimendo quello di conseguirlo con la violenza. La congiura, nella quale si sapevano implicati , mentre Milone e Clodio si battevano per le vie e Clodio non lasciava occasione per aggredire C.; questi, dopo aver difeso contro Clodio ...
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Irlanda del Nord
Parte del Regno Unito; comprende la sezione nordorientale dell’Irlanda, cioè buona parte dell’Ulster, nome con cui a volte è indicata questa unità amministrativa. La separazione di sei [...] . La situazione nordirlandese rimase caratterizzata da esplosioni di violenza terrorista anche dopo la cosiddetta Dichiarazione di Downing Trimble per accettare il Sinn féin nell’esecutivo e non contemplata dagli accordi di Belfast, che portò alla ...
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Un pugno d’acciaio sull’Unione Sovietica
Stalin è stato, con Adolf Hitler e Mao Zedong, la maggiore figura di dittatore del Novecento. Succeduto a Lenin nella guida della Russia comunista, dopo aver distrutto [...] , l’opposizione dei contadini stroncata con grande violenza, l’industrializzazione avviata su vasta scala. L riluttanza di quelle – strinse un patto con i nazisti, che però non impedì a questi ultimi, sconfitta la Francia nel 1940, di aggredire ...
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Mao Zedong
Massimo L. Salvadori
Il rivoluzionario che fece vincere il comunismo in Cina
Mao Zedong è una delle figure dominanti della storia del Novecento. Nel 1949 portò al potere i comunisti in Cina. [...] Mao stabilì un’alleanza con i nazionalisti, la quale però non sopravvisse alla fine della Seconda guerra mondiale e sfociò nella capo). La rivoluzione provocò successive ondate di enorme violenza, che colpirono in primo luogo quanti erano accusati ...
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ALTAVILLA, Guglielmo d', detto Braccio di Ferro
Raoul Manselli
Figlio di Tancredi d'Altavilla e della sua prima moglie Munella, giunse nell'Italia meridionale verso il 1037 con Normanni affluìti per [...] furono disfatte.
Nella rivolta che, dopo queste vittorie, accrebbe di violenza, e nei torbidi e contrasti successivi l'A., che era l'A. mosse contro Bari, ancora in mano bizantina; non avendo ottenuto nessun risultato, spostò i suoi attacchi in ...
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donatismo
Scisma nella Chiesa africana, che prende nome (lat. pars Donati) da Donato di Cartagine (primo vero capo e animatore), durato dalla fine della persecuzione dioclezianea all’invasione musulmana. [...] chiaramente la distinzione tra eresia e scisma e la posizione dei non ortodossi nello Stato cristiano; in secondo luogo, nell’aver con gli scritti. Continuando i donatisti a usare la violenza, un concilio del 404 chiese all’imperatore che si ...
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Sierra Leone
Stato dell’Africa occidentale. Confina a S-E con la Liberia, a N con la Guinea e si affaccia a S-O sull’Oceano Atlantico. Il nome di S.L. fu dato dal portoghese Pedro de Cintra ai monti [...] portarono al rapido deterioramento della situazione con un aumento della violenza politica (1983-84). Stevens lasciò il potere al militari guidati dal capitano Valentine E. Strasser, che però non riuscì a porre termine alla lotta armata del RUF. Un ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...