AMEDEO IX, duca di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio primogenito di Ludovico duca di Savoia e di Anna di Lusignano, nacque a Thonon il 1 febbr. 1435; ebbe come precettore il francescano Fauzone di Mondovi. [...] pesante protettorato sul ducato sabaudo. Il nuovo duca di Savoia non era del resto in condizione di reggere con energia il a Chambéry cercò di invadere il castello e di imporsi con la violenza; ma la popolazione difese il duca e la duchessa.
Filippo ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] dal fatto di avere la stessa età di Cristo, 33 anni, non bastano a spiegare la condotta di G., che nei suoi scritti Ligario. Il cognato Ercole Mastrozzi, però, gli si oppose con violenza, intentando una causa che addolorò gli ultimi anni di G., ...
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Esopo
Gianfranco Mosconi
Esopo è una figura immersa nella leggenda: si ignorano le vicende della sua vita, non si sa con esattezza quando sia vissuto (nel 7°-6° secolo a.C.), non si conosce alcun testo [...] da un chiodo, gli diceva: "Perché mi trafiggi, io che non ti ho fatto nessun torto?". Rispose il chiodo: "Non sono io il colpevole di ciò, ma quello che da dietro mi spinge con violenza"". Manca la massima, ma il senso è chiaro: spesso al mondo ...
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Mantegna, Andrea
Caterina Volpi
L’artista rinascimentale innamorato degli antichi eroi
Il pittore Andrea Mantegna fu uno dei massimi rappresentanti dell’arte italiana del Quattrocento. Amico di scrittori [...] di storie
Di fronte a un episodio da dipingere Mantegna non tenta mai di rendere attuali i fatti puntando sui per la passione e morte di Cristo sono resi tramite la violenza dell’incredibile scorcio del Cristo, mostrato nella celebre angolatura molto ...
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Monicelli, Mario
Stefano Della Casa
Regista e sceneggiatore cinematografico, nato a Viareggio (Lucca) il 15 maggio 1915. Autore di film autenticamente nazional-popolari, capaci di catturare il consenso [...] (Romanzo popolare, 1974), la diffusione della delinquenza e la violenza urbana (Un borghese piccolo piccolo, 1977). Se nel primo patetica e tenera storia d'amore; due film che non ebbero un esito commerciale positivo ma che costituiscono un esempio ...
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Calvino e il calvinismo
Massimo L. Salvadori
Le opere dell'uomo sono solo quelle che Dio permette
Il francese Giovanni Calvino è stato, dopo il tedesco Martin Lutero, il maggiore esponente della Riforma [...] tutti i comportamenti sociali. Egli non esitò a sradicare le opposizioni anche con la violenza, pur di far trionfare la sovrano di tutto e di tutti. Quella di Dio è una sovranità che non si può contrastare; il solo pensiero di poterlo fare è un atto ...
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Holland, Agnieszka
Daniela Turco
Regista e sceneggiatrice cinematografica polacca, nata a Varsavia il 28 novembre 1948. Cineasta intimamente segnata dal cinema polacco e dalla scuola praghese che hanno [...] film di culto, segnato da alcune sequenze di esplicita violenza e di accentuato erotismo. Opera metaforica, sospesa tra crudele con cui viene narrata la vicenda di un bambino che un giorno non fa più ritorno a casa e il duro realismo di un fatto di ...
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Taviani, Paolo e Vittorio
Registi e sceneggiatori cinematografici, nati a San Miniato (Pisa) rispettivamente l'8 novembre 1931 e il 20 settembre 1929. Autori di un cinema fertile di implicazioni poetiche [...] eccidio compiuto dai nazisti nella loro città natale; il film non ottenne il visto della censura per motivi di ordine pubblico, mai predicatoria denuncia dell'avidità, della corruzione e della violenza generate nell'uomo dalla sete di denaro e potere ...
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Jarmusch, Jim
Daniela Daniele
Regista cinematografico statunitense, nato ad Akron (Ohio) il 22 gennaio 1953. Autore di gusto europeo, ha mostrato sempre un profondo interesse per l'incontro tra le culture [...] e dei protagonisti. Ma il passaggio alla grande produzione non ha facilitato il lavoro di Jarmusch. Dopo questo film una vita a Mechanic, città industriale del West in cui regna la violenza, l'abuso e il caos. Nel suo viaggio iniziatico si accompagna ...
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Francesco d'Assisi, san
Chiara Frugoni
Il santo dell'amore per il prossimo e per la natura
Francesco d'Assisi, vissuto nel 13° secolo voleva ripercorrere la vita povera di Cristo e degli apostoli e, [...] dal Sole raggiante che scalda, illumina e porta gioia.
Francesco non si mise mai in urto con la Chiesa. Piuttosto che che allora era sentita come estremamente insolita, perché la violenza e le guerre facevano parte della realtà di ogni giorno ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...