GONZAGA, Ludovico
Isabella Lazzarini
Secondo di questo nome, nacque a Mantova con ogni probabilità verso la fine degli anni Venti del Trecento, secondogenito di Guido di Luigi e di Agnese di Francesco [...] così a Bologna, ma l'accordo lasciava irrisolte troppe questioni e non sarebbe durato a lungo. Nel 1365 il G. e Francesco vennero ponte di Borgoforte: il trauma rappresentato dalla violenza di questo attacco segnò profondamente la condotta ...
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CAMINO, Rizzardo da
Josef Riedmann
Secondo di questo nome, figlio di Gherardo - "il buon Gherardo" ricordato da Dante -, nacque nel 1274. Ignoriamo se fosse figlio della prima o della seconda moglie [...] di Treviso in Friuli. Una lega dei più importanti Comuni della regione non fu in grado di respingere il C. e il conte di Udine col tradimento, e probabilmente in questa situazione di violenza il patriarca dovette cedere alle richieste del C.: lo ...
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DOLFIN, Daniele Andrea
Paolo Preto
Nato a Venezia il 22 apr. 1748 da Daniele (I) e Bianca Contarini, percorse la tipica carriera dei rampolli delle più influenti famiglie aristocratiche. Dal 26 luglio [...] menzione la storia". Già nei suoi dispacci da Parigi del resto egli aveva notato "che quel governo non poteva durare lungo tempo nello stato di violenza in cui si trovava, e che o presto o tardi l'enorme deficit delle finanze doveva divenir funesto ...
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PANUNZIO, Sergio
Fulco Lanchester
– Nacque a Molfetta (Bari) da Vito e Giuseppina Poli il 20 luglio 1886.
Figlio di una famiglia dell’alta borghesia, dopo aver frequentato il locale liceo Leonardo da [...] e dell’avvento dello Stato di massa (si veda non soltanto Il socialismo giuridico, 1906, ma anche le pubblicazioni 1912; Il concetto della guerra giusta, 1917; Diritto, forza, violenza e Lo stato di diritto, entrambe del 1921).
Nel 1912, su ...
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ERLEMBALDO, santo
Jorg W. Busch-Hagen Keller
Non si conosce la data di nascita di E., capo del movimento patarino a Milano, ma solo quella della morte: E. fu ucciso nel corso di un combattimento il [...] mediante lo iuramentum commune. L'assemblea generale riunita nel teatro non era solo il luogo di dibattiti e decisioni comuni, ma degli ideali della riforma ecclesiastica, ottenuta anche con la violenza, era considerata dagli avversari di E. come una ...
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PERALTA, conti di Caltabellotta
Maria Antonietta Russo
PERALTA, conti di Caltabellotta. – Famiglia originaria di Ribacorça (in Catalogna), dove era titolare della baronia di Peralta, si insediò in Sicilia [...] quella dei Luna, che ereditarono il patrimonio dei Peralta, ma non la centralità del ruolo da questi rivestita nel secolo precedente. Sciacca ponendo fine alla lotta civile e agli episodi di violenza che la dilaniavano nella prima metà del XV secolo, ...
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LAMPUGNANI, Giovanni Andrea
Francesca M. Vaglienti
Figlio terzogenito di Pietro, dottore in entrambi i diritti, e di Orsina Vistarini, nacque intorno al 1430 forse a Legnano, dove il padre abitava il [...] Ducato, a cura di C. Tallone, Varese 1995, pp. 40, 52, 61 s.; F.M. Vaglienti, "Non siando may puniti de li excessi fati, ogni dì presumono fare pegio": violenze consortili nella Legnano di fine '400, ibid., pp. 153-155; L. Pesavento, L'umanista e il ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] ricordandoci il sacro nome di una proprietà inviolabile. Chiamerete proprietà legittima quella la quale altra origine non conosce salvo la forza, la violenza, la conquista, la frode, l'usurpazione, l'editto di un tiranno?... Le immense masse di ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] poco prima della morte lontano dalla terra d'origine. Ma se non è difficile seguirlo in tutti i suoi spostamenti, più arduo risulta sciolto per gli episodi di indisciplina e i gesti di violenza di cui si sarebbero resi colpevoli i suoi componenti. Nel ...
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CORELLA (Coreglia, Coriglia, da Valenza), Miguel (Micheletto, Michelotto)
Franca Petrucci
Benché qualche storico abbia sostenuto, erroneamente, l'origine veneta, nacque in Spagna, a Valenza, da Juan [...] di Chiana si erano ribellati a Firenze. Con lui partì il C., se non è esatta la notizia (A. Giustinian, I, p. 25) secondo cui dello Chaumont. Terminava così coerentemente la sua vita di violenza.
Fonti e Bibl.: G. Canestrini, Documenti per servire ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...