Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] è stata a lungo elevata. Il valore medio di densità (56,3 ab./km2) non rappresenta né le densità molto basse di alcuni Stati del NO (Bassa California Meridionale, vita a gravi disordini, repressi con violenza dall’esercito (1966-67), cui seguirono ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] barocca artificiosità tematica, e M. Werner, per la violenza tragicomica della sua limpida scrittura, mentre apre verso il pensiero dei riformatori Calvino e U. Zwingli. Nei secoli successivi non si trovano che figure minori, tra cui J.M. Gletle ...
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Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] poco posteriori di Amilcare Barca per prendere la città d'assedio non approdarono a nulla. P., che aveva cominciato a subire l' si era assistito a una escalation parossistica della violenza mafiosa. La mafia palermitana aveva intrapreso già dagli ...
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Stato federale indipendente nell’ambito del Commonwealth britannico (dal 1901; capo dello Stato è il sovrano del Regno Unito). Il territorio coincide con l’omonimo continente (➔ Australia), includendo [...] essi vive nel Nuovo Galles del Sud e una quota di non molto inferiore nel Queensland, il resto si ripartisce prevalentemente nell’ si vale di tecniche innovative per rappresentare la violenza della società industriale.
Uno spazio notevole occupa il ...
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Stato dell’Europa meridionale, nella parte sud-occidentale della Penisola Balcanica. Confina a N con il Montenegro, a E con il Kosovo e la Repubblica della Macedonia del Nord, a SE e a S con la Grecia; [...] fatto, l’Albania era ormai sotto la tutela italiana, e non appena cercò, su pressione francese e inglese, di liberarsene, il espressioni, combinando riferimenti autobiografici e culturali, ironia, violenza e nonsense.
Dal 2001 a Tirana si svolge la ...
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Stato insulare dell’America Centrale; comprende l’isola omonima (105.007 km2), la Isla de la Juventud (2411 km2) e circa 1600 isole e isolotti, tra cui l’arcipelago di Camagüey e quello dei Canarreos. [...] l’accerchiamento, cercando di estendere la rivoluzione in America latina, non ebbe successo. Il Partido comunista cubano (PCC; nato dalla fusione anni duri’ (accentuazione del tema della violenza, possibilmente dai risvolti eroici come richiedeva l ...
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Stato dell’Africa centrale; dal 1971 al 1997 denominato ufficialmente Zaire. Confina a N con la Repubblica Centrafricana e il Sud Sudan, a NE con l’Uganda, a E con il Ruanda, il Burundi e la Tanzania, [...] del 19° secolo. Benché la coincidenza tra Stato e bacino non sia stata attuata pienamente, la forma del C., e in (2009). La situazione di estrema fragilità interna, di dilagante violenza e di debolezza del potere centrale è perdurata anche negli ...
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Panamá, Stato dell’America Centrale il cui territorio comprende la sezione più meridionale e più stretta della regione degli istmi, fra l’Oceano Atlantico a N e l’Oceano Pacifico a S. Confina a E con la [...] paramilitari di destra, responsabili di gravi episodi di violenza. I rapporti con gli USA rimasero comunque di Panamá. La larghezza varia fra 350 e 90 m nei tratti che non comprendono le chiuse; la profondità minima è di 13 m; le dimensioni delle ...
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Stato dell’America Centrale; confina con il Messico (a N e a O), il Belize, l’Honduras e il Salvador (a E) ed è bagnato a S dal Pacifico; fra il Belize e l’Honduras si affaccia per breve tratto sull’Atlantico [...] ammise per la prima volta la responsabilità del governo nelle violenze commesse contro gli indios durante la guerra civile, già O. Berger che però, privo di una stabile maggioranza, non è riuscito a portare avanti le riforme previste dagli accordi di ...
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Stato dell’America Centrale (Grandi Antille), che occupa la parte occidentale dell’isola di Hispaniola (v. fig.). Gli appartiene anche l’isola della Gonâve.
Nel 1790 vennero censiti nel paese, allora [...] scadere del suo mandato (febbraio 1996), essendosi impegnato a non ripresentarsi, sostenne l’elezione di R. Préval. Subito dopo una forza di peace-keeping. In un clima di diffusa violenza nel 2006 è stato rieletto presidente Préval. Una nuova crisi ...
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violenza
violènza s. f. [dal lat. violentia, der. di violentus «violento»]. – 1. Con riferimento a persona, la caratteristica, il fatto di essere violento, soprattutto come tendenza abituale a usare la forza fisica in modo brutale o irrazionale,...
violenza domestica
loc. s.le f. Violenza perpetrata nell’ambito familiare o all’interno di una coppia, perlopiù nei confronti di una donna. ◆ Il governo Blair sfodera una nuova arma contro la violenza domestica: il telefonino. Il ministro...