Scienziato e filosofo (Clermont, od. Clermont-Ferrand, 1623 - Parigi 1662). Il padre, Étienne (v.), magistrato e buon matematico, orientò Blaise, secondogenito, in un ambiente scientifico, quello del circolo [...] mentre l'autorità è il fondamento della fede; e sul problema del vuoto P. tornò ancora nel 1648. Ma frattanto nuovi motivi si erano vera che è possibile invece cogliere con l'esprit de finesse. Non dunque la ragione è la via che conduce l'uomo a ...
Leggi Tutto
Operazione industriale e di laboratorio che viene condotta allo scopo di separare una miscela liquida costituita da due o più componenti in due o più frazioni in cui i componenti sono distribuiti in rapporti [...] Si attua quando la soluzione da distillare contiene sostanze termosensibili e quindi non suscettibili a processi di d. a pressione atmosferica. Operando sotto vuoto si riducono le temperature in colonna. D. in corrente di vapore Facendo gorgogliare ...
Leggi Tutto
superconduzione In fisica, particolare tipo di conduzione, detto anche superconduttività, che alcuni elementi, alcuni composti e alcune leghe presentano nei riguardi della corrente elettrica.
Il fenomeno [...] critica di s. Tc (fig. 1): l’esperienza indica in non più di 10−23 Ω∙m, che è un valore praticamente nullo M dalla relazione B=μ0H+M, con μ0 permeabilità assoluta del vuoto, nell’interno della sostanza è presente un campo di magnetizzazione tale ...
Leggi Tutto
Fisico scozzese (Edimburgo 1831 - Cambridge 1879). Contribuì allo sviluppo della fisica con la teoria del campo elettromagnetico e la prima formulazione statistica della teoria cinetica dei gas. Appartenente [...] ed elettrostatiche di corrente. Tale velocità appariva a Kirchhoff molto e stranamente vicina alla velocità della luce nel vuoto. Egli non ritenne però di attribuire a questa uguaglianza un significato fuor che casuale. Né diverso fu il comportamento ...
Leggi Tutto
Insieme delle regioni dell’alta atmosfera terrestre sufficientemente ionizzate da influenzare la propagazione di radioonde (➔ radiopropagazione); si estendono ad altezze dal suolo superiori ai 50 km e [...] relazione si basa sull’assunto che le radioonde si propaghino nella i. con la velocità che avrebbero nel vuoto, il che non è esatto: in effetti, h′ è sempre maggiore dell’altezza effettiva.
Le ionosonde correntemente usate nei vari osservatori ...
Leggi Tutto
Onda elettromagnetica con frequenza f maggiore di 1 GHz, cioè con lunghezza d’onda λ minore di 0,3 m; il limite superiore della banda di frequenze delle m. arriva fino al limite inferiore dell’infrarosso [...] primi generatori a m., realizzati con la tecnica dei tubi a vuoto, sono stati il magnetron, il klystron e il tubo ad onde conseguenza nel campo delle m. è molto facile avere accoppiamenti non voluti fra apparati vicini, fughe di energia (leakage) e, ...
Leggi Tutto
Filosofo greco (Abdera, Tracia, tra il 470 e il 457 a. C. - ivi, forse tra il 360 e il 350 a. C.). Discepolo di Leucippo, ha elaborato una concezione materialistica della realtà, la quale è vista come [...] materia in movimento (permesso dal vuoto).
Vita
I dati meno incerti della tradizione che lo riguarda vogliono che viaggiasse parmenidea in forza di una nuova metafisica che fa del non-essere il tessuto dell'essere. È difficile dire, soprattutto ...
Leggi Tutto
spettroscopia Settore della scienza che ha per oggetto lo studio degli spettri delle radiazioni elettromagnetiche e corpuscolari. Anche, più specificatamente, il metodo relativo alla produzione e all’analisi [...] relazione 1/λ=a/4−a/m2, ove λ è la lunghezza d’onda (nel vuoto), a è una costante e m=3, 4, 5, ... Successivamente (1890) di tipo A (9000 K) le righe dell’idrogeno dominano lo spettro, e non è più visibile l’elio. Per le stelle di tipo F (≃7000 K) ...
Leggi Tutto
Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] nel vuoto. La necessità di introdurre nella m. atomica un elemento di discontinuità, che non appare ε è una costante maggiore di zero; è questa l’equazione differenziale di Liénard, non lineare per la presenza del termine f(x)ẋ, con F=0 nel caso ...
Leggi Tutto
Macromolecole costituite da una, o più, lunghe catene polipeptidiche (dette anche protidi). Le p. costituiscono la classe di molecole organiche più abbondanti in tutti gli organismi viventi; si trovano [...] nel sito A. In virtù di questo legame, l’RNAt del sito A da amminoacil-tRNA diventa peptidil-tRNA. Un RNAt vuoto rimane pertanto a livello del sito P. Non sono richiesti fattori di allungamento per la formazione del legame peptidico. L’RNAt ...
Leggi Tutto
vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...