CORDARA, Giulio Cesare
Magda Vigilante
Nacque ad Alessandria il 16 dic. 1704, da Giulio Antonio ed Eleonora Crescini. Trascorsi i primi anni della fanciullezza a Calamandrana - dove il padre aveva ereditato [...] rappresenta il tipo generico del letterato borioso e vuoto, che concentra e compendia in sé le molteplici Compagnia sembrava sempre più compromessa, sebbene il pontefice Clemente XIV non avesse preso ancora alcun provvedimento. Alla fine di maggio ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] del vivente dotata, a volte, di una sua vita indipendente, che il paradigma biologico epocale non aveva potuto enucleare. Né era possibile riempire il vuoto di tale concetto, chiamandone in causa altri vari e complessi, come quello dell'"irritabilità ...
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LEONE V, papa
Umberto Longo
L. V sedette sul soglio pontificio in un momento non ben determinato, ma compreso tra la morte di Benedetto IV (fine luglio - primi di agosto 903) e l'insediamento di Sergio [...] sono pressoché inesistenti, desolatamente in accordo con il vuoto cronachistico che caratterizza ovunque i primi due decenni era "forensis". Secondo Duchesne questo significa che il pontefice non era un prete cardinale di Roma.
Il termine "forensis ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] zone vuote, con l'aumento dei cimiteri urbani e il degrado dei monumenti antichi, cui G. I non sembra avere 35). All'inizio del 596 la morte dell'esarca Romano lasciava un vuoto politico-militare, che fu colmato solo nella primavera del 597 con l' ...
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ARIBERTO
Maria Luisa Marzorati
Nacque tra il 970 e il 980 da famiglia professante legge longobarda, la quale aveva beni fondiari in territorio bergamasco (Codex Dipl. Langob., n. 991, a. 1000) e possedeva [...] si fecero più stretti, quando questi scese in Italia: A. non si recò a Verona per i ncontrarlo, ma lo accolse trionfalmente fece ricollocare nel primitivo sepolcro. Questo, che era ormai vuoto, accolse nel maggio del 1440le ossa dell'abate Luigi De ...
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LAMI, Giovanni
Maria Pia Paoli
Nacque a Santa Croce sull'Arno l'8 nov. 1697 da Benedetto e da Chiara Stella Baldacci. Il padre, proveniente da un'agiata famiglia di commercianti di carni e di proprietari [...] letterarie del L. giungevano a coprire un vuoto nella produzione culturale fiorentina. Per anni questa M. Lastri, darà più spazio a temi scientifici ed economici, anche se non erano mancati negli anni '40 e '50 del Settecento campagne a favore dell ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] gli altri, da gesuiti del collegio della Trinità di Lione guidati da H. Fabri, che non vi lessero però la conferma sperimentale definitiva dell'esistenza del vuoto, rilevando le incertezze che ancora ostavano a ciò. Nel 1646, durante un viaggio verso ...
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CONTARINI, Giulio
Renzo Derosas
Nacque probabilmente a Venezia nel 1519, figlio naturale di Federico di Alvise, uno dei fratelli del cardinale Gasparo, dei Contarini della Madonna dell'Orto.
Federico [...] che le fazioni opposte, approfittando del vuoto di potere determinato dallo avvicendamento dei rettori prima "che altri facesse querela di me a torto" - che l'imposta non superava gli 80 ducati, mentre il vescovado era affittato per 1.200 (Nunziature ...
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BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] , "il Caorsino", col nome di Giovanni XXII (7 ag. 1316) -; non fece, allo stesso modo, perdere al B. di vista nemmeno quei compiti - profilavano inevitabili una volta ottenuta l'autonomia, per il vuoto di potenza che si sarebbe venuto a creare nella ...
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MAILLARD DE TOURNON, Carlo Tommaso
Giacomo Di Fiore
Nacque a Torino il 21 dic. 1668, secondogenito del marchese Vittorio Amedeo e di Cecilia Maria Truchi. Fu avviato alla carriera ecclesiastica e, dopo [...] conflitti e di tensioni con i portoghesi, che fecero il vuoto attorno a lui.
Neanche la nomina a cardinale nel concistoro il IV alla legazione del M.). Tra le opere a stampa non antigesuitiche, è da ricordare la Relaçao sincera e verdadera do que ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...