ANTONELLI, Pietro
Carlo Zaghi
Nato a Roma il 29 apr. 1853 dal conte Luigi e nipote dei cardinale Giacomo, segretario di stato di Pio IX, trascorse una giovinezza frivola, che lo tenne lontano da regolari [...] cieco di lui nelle mani dell'Italia, cosa che non solo non era nel carattere del re, temperamento subdolo e temporeggiatore ma rifiutò e, rientrato allo Scioa, riempì il vuoto della forzata inazione con lunghe escursioni geografiche al vulcano Dofane ...
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LUCERA
RRaffaele Licinio
È del cronista Riccardo di San Germano la preziosa notizia che, tra fine maggio e inizio giugno del 1223, Federico II riuscì a ottenere una prima, consistente vittoria sui saraceni [...] crisi economica che stava investendo l'isola, con il lungo vuoto di potere che aveva caratterizzato il Regno e con gli ' ospitò il sovrano con il seguito di funzionari nelle sue non numerose visite alla città, ma anche i soldati della guarnigione, ...
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VITTORE II
Wolfgang Huschner
Nacque in Svevia; gli storici non sono riusciti ad accertare a quale famiglia della nobiltà locale Gebhard, questo il suo nome di battesimo, appartenesse. Sono però noti [...] sarebbe stato concesso a Roma. Inoltre non voleva presentarsi a mani vuote nella Città Eterna. Dopo che l' tomba del re ostrogoto Teodorico. Ma, oggi, il sarcofago nella Rotonda è vuoto e il luogo dell'ultimo riposo di V. resta sconosciuto. Fonti e ...
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MANFREDI, Galeotto
Isabella Lazzarini
Secondogenito di Astorgio (II), signore di Faenza e conte di Val di Lamone, e di Giovanna Vestri, di Ludovico conte di Cunio, nacque nel 1440.
Educato a corte, [...] periodo di grandi mutamenti in Romagna: il tradizionale vuoto politico centrale della regione, sin qui riempito da condotta con la Lega costituita da Milano, Napoli e Firenze, al soldo non da poco di 18.000 ducati, pagati in parti uguali. Dopo la ...
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Ottaviano Augusto
Tommaso Gnoli
Il fondatore dell’Impero Romano
Nel 31 a.C. con la vittoria di Azio Ottaviano Augusto mise fine all’epoca delle guerre civili a Roma. Egli concentrò nelle sue mani tutto [...] allora allo stagno e intimò alle rane di tacere, ed esse non si sentirono più fino al giorno dopo.
L’unico dato certo e vecchio luogotenente di Cesare, Marco Emilio Lepido. Visto il vuoto di potere causato dalla morte di entrambi i consoli, Ottaviano ...
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GADDA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nato a Milano il 9 genn. 1822 da Francesco, titolare di un avviato studio legale, e da Paola Ripamonti, seguì i corsi di legge a Pavia, dove si laureò nel 1846. La [...] a Roma; qui fu anche ricevuto in udienza da Pio IX, di cui non ebbe una buona impressione. Su tale giudizio pesava però il fatto che il Magenta, il Comune, timoroso degli effetti di un eventuale vuoto di potere, lo mise alla testa di una commissione ...
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Sacro Romano Impero
Antonio Menniti Ippolito
Apoteosi e declino degli imperatori della cristianità
La notte di Natale dell’800 papa Leone III incoronò imperatore Carlomagno nella basilica di S. Pietro. [...] in una situazione molto complessa. L’abbandono da parte dei Bizantini della Penisola italiana aveva creato un vuoto, che però i pontefici non si rivelarono disposti a colmare da soli. Progettando la restaurazione dell’Impero Romano, o di qualcosa a ...
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MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] di assistere il loro presule, caddero nel vuoto, e semmai attestano la stretta collaborazione del ristabilita, fu tuttavia insidiata dall'usurpazione di molti suoi beni, cui non fu estraneo, nei suoi ultimi anni, lo stesso Federico.
Le notizie ...
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CONTARINI, Iacopo
Giorgio Cracco
Figlio di Domenico, nacque intorno al 1193, da una delle più antiche e nobili famiglie veneziane: "de haut lignaje", precisa il da Canal.
Il C. discendeva infatti, secondo [...] di Treviso. Inoltre, nelle più recenti cronotassi dei vescovi trevigiani il nome di Enrico Contarini non compare mai, anche se rimane da coprire un "vuoto", quello degli anni 1273-11279 (e neppure Può trattarsi di quell'Enrico Contarini, vescovo di ...
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Etiopia
Antichissima entità territoriale, umana e culturale del Corno d’Africa, che ha la sua continuità nel moderno Stato dell’Etiopia. Il cuore storico dell’E. sono gli altipiani del Centro-Nord, che [...] in battaglia nel 1543, ma la guerra si protrasse creando un vuoto di potere di cui approfittarono gli oromo, nomadi di lingua cuscitica che multinazionale creata dal vecchio impero, il regime non riuscì ad avere ragione del secessionismo eritreo, ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...