PELLONI, Stefano, detto il Passatore
Dino Mengozzi
PELLONI, Stefano, detto il Passatore. – Nacque il 4 agosto 1824 al Boncellino, frazione del comune di Bagnacavallo, in Romagna, borgo di mille abitanti [...] per episodi di violenza e per rapine, fra il 1842 e il 1846. Non godevano di buona fama neppure il fratello Vincenzo, che aveva un anno in più tipo popolare, per riempire il decennio (pressoché vuoto) che precedette l’unificazione. Un’aspettativa, ...
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DELLA CHIESA, Francesco Agostino
Enrico Stumpo
Nacque a Saluzzo da Nicolino, signore di Cervignasco, e da Lucia Corvo. Secondo il Manno, nacque il 6 ott. 1593, quintogenito di dodici figli mentre il [...] sua opera il D., lamentando ad esempio l'incuria dei nobili che "non si sono degnati né meno far risposta alle nostre lettere", reca preziosa D. andava a colmare in parte il grave vuoto della storiografia piemontese. Pur con varie riserve infatti ...
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COMPEY, Jean de
François-Charles Uginet
Nato intorno al 1410 da Pierre e da Melchilde figlia di Aymon de Compey signore di La Motte e di Vulpillière, il C. appartenne al ramo dei Compey signori di Thorens [...] protezione del duca Ludovico e fosse assai potente a corte, il C. non era ancora al sicuro da coloro che già una volta avevano cercato di dove risiedeva abitualmente, ma, dopo due citazioni cadute nel vuoto, il 1° ott. 1450, venne condannato al ...
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DE MARINI, Pileo
Giovanni Nuti
Figlio di Ambrogio, nacque verso il 1377 a Genova, forse nel palazzo che la sua famiglia possedeva in Carignano.
Il padre rivestì importanti cariche nella Repubblica genovese, [...] discorso all'università di Parigi la vigilia di Natale, ma l'episodio non è meglio accertato (cfr. Puncuh, 1978, pp. 664 s .).
Al affrontare il difficile problema interno rappresentato da un pericoloso vuoto di potere, mentre la città si trovava in ...
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DE FORNARI, Giovanni Battista
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1484 da Raffaele; suoi fratelli furono Tommaso, Domenico e Agostino. Egli dovette affiancare il padre nella florida attività commerciale [...] che i "nuovi" motteggiavano gli avversari "dicendo che di quella farina, e non d'altre, si aveva in quella mattina a fare il pane", con un cosicché i congiurati intesero approfittare proprio di questo vuoto di potere, in attesa della nuova elezione.
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] sera certainement plus utile qu'au ministère".
Potrebbe però rivelarsi non casuale la coincidenza tra la data del licenziamento del C. dei prefetti sull'Ecclesiatico, per colmare il vuoto che si era determinato nella politica ecclesiastica romana ...
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FIESCHI, Percivalle
Giovanni Nuti
Figlio di Tedisio e di una Simona forse appartenente alla casata genovese dei Camilla, nacque probabilmente a Genova, nella prima metà del sec. XIII dal ramo dei conti [...] di S. Lorenzo, per impedire pressioni esterne su di loro, ma non riuscì a ottenere l'elezione del Fieschi.
Il 28 sett. 1275, L'ordine di sospendere immediatamente le operazioni cadde nel vuoto, per cui gli scontri continuarono. Alla fine di ...
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COLLA, Martino (Giovanni Martino Felice de)
Fiorenza Vittori
Nacque a Finale il 24 ott. 1667 da Anastasio e Giulia Maria Gandulina.
Condotto a Milano ancora fanciullo, studiò lettere e filosofia presso [...] integerrimi e nobili, enumerando i titoli che a suo giudizio militavano a favore di ciascuno.
I suggerimenti non caddero nel vuoto in quanto Carlo Emanuele diede la presidenza del Senato al conte Carlo Castiglioni, elesse gran cancelliere il marchese ...
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DE CONCILJ (De Concili, De Conciliì, De Concilij, De Conciliis), Lorenzo
Silvio De Majo
Nacque ad Avellino il 6 luglio 1776 da Donato e Maddalena Genovese.
Tra le varie forme dei cognome, delle quali [...] col Carrascosa e R. Poerio che erano a Malta, progettò uno sbarco, non attuato, in Calabria ed in Puglia. Anche il tentativo di partecipare ai moti di Ancona del 1830 andò a vuoto, perché il D. giunse quando ormai l'insurrezione era stata domata e ...
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PIETRO II, re di Sicilia
Pietro Corrao
PIETRO II, re di Sicilia. – Nacque nel 1305 a Palermo da Federico III, re di Sicilia, e da Eleonora d’Angiò.
L’imposizione da parte del padre del nome dell’avo [...] pure il padre – e si temette il profilarsi di un vuoto nella successione del Regno, tanto che la successiva guarigione dei militare angioina.
Al di là di tali intendimenti Pietro, non appena giunto al trono, venne coinvolto in un’oscura vicenda ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...