DONA (Donati, Donato), Lodovico
Katherine Walsh Strnad
Nacque a Venezia prima del 1430 dal patrizio veneziano Giovanni, figlio dei senatore Natale, e da Maddalena, figlia di Jacopo quondam Pier Loredan, [...] volta nei rotuli dell'università di Padova, ma come studente di artes liberales e non (come negli Acta graduum..., I, 2, p. 253 n. 2) quale il D. a Milano nel 1470 andarono a vuoto. Questa data non è verosimile, ma è invece possibile che egli avesse ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] cui apparteneva, di Pisa e di Volterra.
In un contesto non diverso si colloca, l’8 marzo 1116, nel sinodo lateranense per il controllo dei beni pubblici da lei detenuti. Nel vuoto di potere generato dalla scomparsa ravvicinata di due figure eminenti, ...
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BERARDO d'Orte
Alessandro Pratesi
Nato nel 1017, fu monaco e poi abate (primo di questo nome) dell'abbazia imperiale di Farfa, succeduto nel governo della comunità monastica a Suppone un mese dopo la [...] legami tra l'abbazia farfense e il nuovo papa, Alessandro II, non risultarono più così stretti, e B. ritenne più sicuro impetrare otto giorni non avesse fatto ammenda della sua condotta: può darsi che l'avvertimento non cadesse nel vuoto, se nel ...
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GOTIFREDO (Goffredo, Gotefredo)
Irene Scaravelli
Era figlio, probabilmente secondogenito dopo Tedaldo, di Adalberto Azzo di Canossa e di Ildegarda, nobildonna la cui casata rimane incerta poiché appare [...] detto, avvalora l'ipotesi del passaggio da una sede all'altra: G. non è più attestato come vescovo di Brescia dopo il giugno 979, mentre Anche questa è tuttavia pura ipotesi perché c'è un vuoto documentario per la sede bresciana tra il giugno 979 e ...
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COSTANTINO da Loro (al secolo, Lorenzo Liberato Mochi)
Antonio Fiori
Nato a Loro Piceno (Macerata) nel 1704, entrò nell'Ordine dei cappuccini il 17 marzo 1724, forse spinto dalla devozione per s. Serafino [...] una precisa descrizione della via Kathmandu-Kuti-rGyal-rtse-Lhasa, non percorsa in seguito, per quanto risulta, da viaggiatori europei ( , dato che attorno ai cappuccini si è fatto il vuoto e gli stessi catecumeni li hanno abbandonati, addossa ogni ...
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PACIFICO, Frate
Cesare Cata'
PACIFICO, Frate. – Non si hanno informazioni certe relative alla nascita e alla famiglia di questo frate, che nelle varie fonti francescane viene indicato con il nome di [...] di S. Pietro di Bovara, presso Trevi, vide un vuoto seggio celeste ornato di gloria, che una voce gli disse Palermo e l’episodio della conversione del 1212 a San Severino non si hanno notizie relative al personaggio di Divini, né effettivi riscontri ...
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FANTOSATI, Antonino (in cinese Fan Huai-te)
Fortunato Margiotti
Nacque nella borgata di Santa Maria in Valle nel comune di Trevi (Perugia) il 16 ott. 1842 da Domenico e da Maria Bompadri. Nel battesimo, [...] nel Hupeh. A causa di questa incomprensione andò a vuoto il suo intervento in favore dell'esploratore tedesco Eugenio Wolff 1898, ibid., 167, ff. 527-531). Il rifiuto della congregazione non si fece attendere. Gli giunse infatti il 12 ott. 1899 con ...
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DE NOBILI, Flaminio
Flavio De Bernardinis
Nacque a Lucca nel 1533 da Fabrizio e Chiara di Filippo.
La famiglia era originaria della Garfagnana, con l'antico nome Della Pieve, ma, ai tempi in cui il [...] suoi numerosi fratelli, supplica che questa volta finì a vuoto.
Il D., all'epoca, aveva già ottenuto il suo Ora più che mai, la sua vita, come è evidente, altro non poteva essere che la storia della sua carriera, in perpetue raccomandazioni divise ...
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BERARDO de Castacca (de Costa, Costaca)
Alessandro Pratesi
Discendente, come sembra, da nobile famiglia barese, fu eletto alla cattedra arcivescovile di quella città, dopo la morte del presule Doferio, [...] anno successivo il papa comminò di nuovo la scomunica all'imperatore), non gli venne per questo meno il favore del sovrano, il quale di difendere l'ortodossia del sovrano caddero però nel vuoto: rifiutandosi Federico II di venire di persona, il ...
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FABBRI, Girolamo
Massimo Ceresa
Nacque a Ravenna, da Aurelio e Cecilia Mastalli, il 25 dic. 1627- Seguì gli studi di grammatica e retorica, nonché quelli di filosofia e teologia, nel seminario di Ravenna. [...] storia ecclesiastica, e si dice inoltre convinto di riempire un vuoto, perché le storie della Ravenna sacra scritte sino ad allora, citazioni erudite che le accompagnano e le sostengono, non si discostano da una semplice sorta di puntualizzazione ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...