BENCIVENGA, Roberto
Giorgio Rochat
Nato a Roma il 2 ott. 1872, allievo dell'Accademia militare e della Scuola di applicazione di artiglieria e genio di Torino, ne uscì tenente destinato al 13° reggimento [...] sfera d'azione di Cadorna si ampliava troppo, era per il vuoto di potere lasciato da un governo debole che, incapace dì vedere e il C.L.N. stesso, ritenendo il primo che tutto l'antifascismo non fosse espresso dai partiti del C.L.N. e che al di fuori ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] di iniziative comuni e la collaborazione dello stesso F. al Fascio della democrazia, una vera alleanza coi radicali non si realizzò, così come andarono a vuoto gli sforzi per un'intesa coi socialisti. Ben lungi dal rassegnarsi, il F., che nel 1884 si ...
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ELIA, Giovanni Emanuele
Walter Polastro
Nato a Torino il 15 marzo 1866 da Luigi e da Albina Orsi, ad undici anni ebbe la prima esperienza marinara, prestando servizio su un veliero che da Genova fece [...] (cioè teso a colpire gli spostamenti del nemico e non solo a difendere le proprie coste o piazzeforti), come della torpedine. L'ancora, costituita da un involucro metallico vuoto internamente, di forma grosso modo cilindrica, veniva trascinata verso ...
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FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] , F. fu poi affidato a un maestro di Colonia, non identificabile con certezza con il celebre Archipoeta, affinché si occupasse 'Italia centrale. La morte dell'imperatore aveva determinato un vuoto di potere, tanto più che alcuni importanti principi e ...
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Jacques Charmelot
Hollande nei panni dell’eroe
L’operazione Serval promossa dal presidente francese Hollande ha bloccato l’avanzata dei combattenti ribelli diretti dal nord del paese verso Bamako. Ma [...] dagli islamici radicali, alla fine del 2012 approfittano del vuoto politico a Bamako e iniziano la loro discesa verso il Serval e le alleanze dell’ultim’ora che l’hanno facilitata non hanno certo risolto i problemi di fondo che sono all’origine ...
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rivoluzione scientifica
Paolo Casini
Una delle matrici della modernità
Tra la metà del 16° secolo e i primi decenni del 17° una serie di idee ‘rivoluzionarie’ trasformò l’immagine della natura ereditata [...] fu detta anche inerziale perché si fondava sul principio del moto rettilineo uniforme nel vuoto, in assenza di forze: un concetto astratto, allora non verificabile sperimentalmente, che sostituì con successo il primato aristotelico del moto circolare ...
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Guido Olimpio
Al-Qaida si tinge di nero
Nella regione sahariana si annidano qaedisti, trafficanti di droga e di armi. Nonostante l’intervento militare francese in Mali, la stabilizzazione della regione [...] di euro).
Al-Qaida è abile come pochi a inserirsi nel vuoto politico o nel disagio. Le traballanti strutture di Egitto (in bombe a mano, cercando di colpire di preferenza le persone non musulmane. All’arrivo dei soldati kenyani, mentre si cercava ...
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Assiri e Babilonesi
Pietro Mander
La nascita delle prime città e della scrittura
L'antica Mesopotamia, la regione estesa tra Tigri ed Eufrate che corrisponde pressappoco all'odierno Iraq, è considerata [...] . Il dio fece più tentativi, ma tutti andarono a vuoto, grazie agli interventi di Ea, che aveva un figlio umano cui in fondo era stato l''inventore'. Enlil capì che qualcosa non andava e vincolò tutti gli dei con un giuramento di segretezza, ...
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Dario I, re di Persia
Pietro Mander
L'organizzatore dell'Impero persiano
Dario I fu il sovrano che diede all'enorme Impero persiano, fondato da Ciro II il Grande, un assetto stabile e centralizzato. [...] Cambise vi fosse proprio l'ombra di Dario: di certo il vuoto di potere agevolò i disegni di quest'ultimo che, sconfitto Gaumata, fu quindi un usurpatore, e ‒ proprio come tutti coloro che non hanno le carte in regola ‒ fece di tutto per affermare la ...
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Gregorio Magno, san
Antonio Menniti Ippolito
Un papa alla guida di Roma sotto la minaccia dei Longobardi
Durante il suo pontificato, Gregorio I (papa dal 590 al 604) diventò il più valido punto di riferimento [...] infatti, pur auspicando una lotta senza quartiere contro il nemico, non aveva i mezzi per promuovere un'efficace controffensiva.
Nel 604 della città di Roma. Egli seppe occupare il vuoto di potere causato dal definitivo spostamento del governo ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...