CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] vengono prima o poi retribuite, sia ufficialmente sia in quelle forme non ufficiali, ma fisiologiche, che sono la corruzione in tempo di pace 'signoria' - l'esigenza di colmare un vuoto di potere pubblico egemonizzandolo territorialmente, l'esigenza ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] superlunari, la circolazione del sangue e il problematico vuoto che si creava quando una provetta piena di mercurio : "Ma quando si è guariti, si comincia a pensare che il Medico non abbia fatto nulla, o che si sarebbe guariti anche senza di lui. Che ...
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9 maggio 1978: lo schiaffo a Paolo VI. Storia e fallimento della mediazione vaticana per la liberazione di Aldo Moro
Miguel Gotor
Le tre cerimonie, i due corpi del re
Il modo migliore per raccontare [...] molto forte: tanti potenti riuniti intorno a uno spazio vuoto. Ancora Garboli è in grado di trovare le giuste don Gianni Baget Bozzo, tre sacerdoti, la cui presenza in quel luogo non è casuale, perché in quei 55 giorni più di tanti altri si ...
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COSIMO I de' Medici, duca di Firenze, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, il 12 giugno 1519, da Giovanni, detto delle Bande Nere, discendente da un ramo cadetto della famiglia [...] il 1530.
Nel clima di timore che il vuoto di potere provocato dalla morte di Alessandro suscitava in , dove - scriverà il Varchi - "si vedeva preso e guardato da soldati non solo il Palazzo, ma i canti e tutte le bocche della via Larga", il ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] e si rifà a una celebre lettera che Newton scrisse al vescovo Bentley per sostenere che l'azione della gravità non si propaga nel vuoto, ma in un mezzo. Nel Settecento questo argomento ha una storia peculiare, e porta a esiti imprevedibili a priori ...
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Devozioni e politica
Emma Fattorini
«Non osare dir nulla di falso, né tacere nulla di vero»
In pressoché totale controtendenza con l’attuale mainstream, mi sembra fondato sostenere che le devozioni [...] avanti a te nel tavolino da studio e lo pregavi spesso… E se non li mantenessi?… Prega Iddio e la Vergine che ti diano la santa riuscire davvero a rivitalizzare una liturgia stanca e ormai vuota perché sia sempre più vissuta e partecipata. Eppure, ...
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I cattolici e il consenso politico dopo la fine della Democrazia cristiana
Sergio Apruzzese
Il tramonto della Democrazia cristiana e l’inizio della diaspora cattolica
Il partito che è stato di Alcide [...] da un lato a riempire il progressivo vuoto di consenso politico innescatosi nel Mezzogiorno a , Identità come ricerca: il caso storico del cattolicesimo democratico in Italia, in Non passare oltre. I cristiani e la vita pubblica in Italia e in Europa ...
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Costantino nella storiografia della Controriforma
Sigonio e Baronio tra filologia, censura e apologetica
Guido Bartolucci
La frattura religiosa e lo scontro apertosi tra le diverse confessioni cristiane [...] Burcardo di Worms, Ivo di Chartres e dallo stesso Graziano. Lo storico non si limita a citare il documento, ma riporta un lungo passo della l’uso sapiente della filologia, aveva creato un vuoto nella storia della legittimità temporale della Chiesa, ma ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] e sociali, in quanto si è dimostrato o un vuoto formalismo valido per troppi tipi di regimi o una mera degli uomini. Va da sé che se la verità è una e conoscibile, non vi è alcun motivo per tollerare l'errore. Il potere pertanto deve essere totale ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] Cavour il 6 giugno 1861 aveva creato un inevitabile vuoto di direzione: ministero Ricasoli (12 giugno 1861-3 quello stesso anno, anche se il passagio a una fase veramente nuova non sarebbe stato così rapido.
Per la verità la classe politica al potere ...
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vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene nulla, che non ha nulla dentro di...
vuotare
v. tr. e intr. pron. [der. di vuoto] (io vuòto, ecc.; il dittongo mobile tende a mantenersi anche fuori d’accento per evitare l’ambiguità con votare2 «offrire in voto, dare il proprio voto», e comunque oggi le forme con vo- sono disusate...