CAFFARELLI, Prospero
Roberto Zapperi
Di nobile famiglia, nacque a Roma in data imprecisata nel quarto decennio del secolo XV, da Antonio e Rita Margani. Dal padre, avvocato concistoriale assai bene [...] ambasciatore a Venezia.
Il 5 sett. 1468 il C. prestò giuramento a Paolo II che gli aveva affidato il governo di Norcia, Cascia, Cerreto, Monteleone e altre località della zona. Il breve di nomina accenna all'esperienza acquisita dal C. "in magnis et ...
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FAUSTO, santo
Francesca Laganà Luzzati
Secondo l'antichissima tradizione, che risale al sec. IX, F., agiografo e santo connesso con le origini del monachesimo benedettino, si sarebbe segnalato come [...] con il monaco Mauro che il papa Gregorio Magno presenta nei Dialogi come uno tra i primi e prediletti discepoli del santo di Norcia. La questione si complica poi per l'esistenza di una Vita di s. Severino di Agaune (morto nel 507), la più antica ...
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BENEDETTO
Marina Rossi
Divenne vescovo di Spoleto tra la fine del 1198 e gli inizi del 1199, a breve distanza quindi da due importanti avvenimenti: la morte di Enrico VI, nel 1197, che segnava un'eclissi [...] Capocci. Rientra invece nella politica di predominio sui paesi dell'Umbria, svolta da Spoleto in questi anni (sottomissione di Norcia, guerra contro Trevi e Foligno), la contesa, sostenuta da B., circa il vescovato di Terni., vacante da circa cinque ...
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GIUGNI, Ugolino
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze da Filippo di Niccolò e da Antonia di Domenico Sapiti, presumibilmente tra la fine del secolo XIV e gli inizi del secolo XV.
Il G., a differenza dei [...] di vescovo di Volterra e di principe del Sacro Romano Impero, nominò conte palatino Giovannicola di Niccolò Caratani da Norcia, governatore del castello di Serazzano, nella diocesi volterrana, con facoltà per lui e per i suoi eredi di istituire ...
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GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] e il panegirico di s. Francesco Saverio. In seguito si recò a Civitavecchia, proprio con A. Baldinucci; e infine a Norcia, dove Clemente XI lo aveva inviato in occasione del terremoto del 1710.
Degno di nota, proprio perché comunque riferibile al suo ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] quella che andava sotto il nome di Benedetto da Norcia. Gregorio Magno aveva lodato per tempo il "singolare promozionale a segnare l'inizio della carriera di Benedetto di Norcia come "patrono d'Europa". Questa azione, tendente a uniformare ...
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CAPRANICA, Giovan Battista (Flavius Panthagatus)
Massimo Miglio
Nacque forse a Roma, nella prima metà del sec. XV, da Antonio; fu fratello di Nicolò e di Girolamo. Poche sono le notizie sugli inizi della [...] locotenente, auditore, tesoriero, marchese de Mantova, conte de Montorio, la città dell'Aquila, Colonnella, Todi, Fuligno, Spoleto, Norcia, Cascia, Visso e tutte le città, Terre della Marca, tutte spesate dalla città...", Ma l'incontro con la città ...
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BUONVISI, Giovanni (Giovanni da Lucca), beato
Ugolino Nicolini
Nacque a Lucca tra la fine del sec. XIV e l'inizio del XV da Neri e fu fratello di Lorenzo. Gli interessi dell'azienda commerciale della [...] de frate Iohanni da Luccha. Le forme volgari strettamente umbre e l'antica nota di provenienza del codice (un convento di Norcia) indicano che l'autore di questa raccolta è un francescano della zona di Spoleto, il quale ridusse una silloge più lunga ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] ), pp. 33 s.; J. Schiavini Trezzi, Ilmonastero di S. Benedetto di Crema, in Il XVcentenario della nascita di s. Benedetto da Norcia celebrato a Crema, a cura di L. Cavaletti, Crema 1981, n. 7, p. 112; Die Urkunden FriedrichsI., a cura di H. Appelt ...
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DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] . Questi scritti rispondevano ad un interesse pubblico abbastanza diffuso (a quel tempo operava nelle vicinanze di Roma Benedetto da Norcia) testimoniando di nuovo in D. il desiderio di critica e di stimolo sociale. Questo non è in contraddizione col ...
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norcino
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Propr., di Nòrcia, relativo o appartenente a Norcia, abitante di Norcia, città in prov. di Perugia, famosa tra l’altro per l’industria tradizionale della salatura e dell’insaccatura delle carni suine: prosciutto...
tartufo1
tartufo1 (tosc. tartùfolo) s. m. [prob. lat. terrae *tufer (corrispondente italico del lat. tuber); propr. «tubero di terra»]. – 1. a. Nome comune di varie specie di funghi del genere Tuber e dei loro corpi fruttiferi che hanno l’aspetto...