HIMĀLAYA (dal sanscrito hima ālaya "dimora delle nevi"; A. T., 93-94)
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Potentissimo arco montuoso che cinge a S. gli altipiani dell'Asia centrale; è il sistema montuoso più elevato [...] di graniti e altre rocce intrusive. I terreni sedimentarî più antichi, precedenti al Cambrico, formano i sistemi detti dai geologi dell 1906-08), che percorse grandi tratti del versante nordico del Himālaya, anche con notevoli risultati scientifici; ...
Leggi Tutto
RUSTICA, ARCHITETTURA
Plinio Marconi
. S'intende per architettura rustica quell'architettura propria degli edifici sorti in tutti i tempi storici generalmente nelle campagne o nei piccoli centri abitati, [...] costruivano nelle campagne, fino a pochi anni fa, le izby all'uso antico. Questo tipo di abitazione ha i muri di perimetro di tronchi d foggia barocca o ispirati alle modulazioni dello stile nordico primitivo; ovunque profusione di tappeti o di ...
Leggi Tutto
FRISIA (tedesco Friesland; A. T., 44 e 53-54-55)
Arrigo LORENZI
Johannes J. HANRATH
Carlo TAGLIAVINI
Léopold Albert CONSTANS
Adriano H. LUIJDJENS
È il paese dei Frisî o Frisoni (v. sotto), popolazione [...] sassone, è caratterizzato dalla netta prevalenza del tipo nordico, alto e biondo, quale non si ha forse alcuna regione tedesca. Anche la cultura popolare conserva varî elementi dell'antica unità etnica (v. germania). I dialetti frisoni (v. sotto) ...
Leggi Tutto
GOTI
Fedor SCHNEIDER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. La tribù germanica orientale dei Goti sembra aver avuto in origine per sua patria l'isola Gotland, e forse in parte anche la Svezia meridionale (Gotaland). [...] Indice dei loro rapporti con la Scandinavia è la stretta parentela che corre fra il gotico e l'anticonordico, come pure l'antica leggenda narrata da Giordane (Get., 4), secondo la quale la migrazione del popolo gotico sarebbe partita da Scandza ( ...
Leggi Tutto
Scandinave, letterature
Bruno Berni
L'inizio del 21° sec. è stato caratterizzato in Scandinavia da una estrema vivacità della produzione poetica, che quasi ovunque è tornata a rapportarsi alla tradizione [...] al sole) ha composto un romanzo di grande fascino fra le ombre dell'antico Egitto e l'epoca moderna, e con i racconti di Ti fingre fra 1954), poeta, romanziere, traduttore, premiato dal Consiglio nordico nel 1995 per il suo Englar alheimsins (1993; ...
Leggi Tutto
GIGANTI (Γίγαντες)
Alessandro OLIVIERI
Goffredo BENDINELLI
Bruno Vignola
Sono nati dalla Terra (Γῆ), dal sangue dell'evirato Urano, e formano un popolo selvaggio, criminale, affine però, sebbene più [...] eterni, delle tempeste e del mare selvaggio, essi sono senza dubbio figurazioni antichissime presso i Germani.
Il mito nordico li fa più antichi degli stessi dei, ché dal primitivo caos esce, come primo essere vivente, il gigante Ymir (v.), padre di ...
Leggi Tutto
GIUDIZIO UNIVERSALE
Leone TONDELLI
Giuseppina SOAVE
. Al termine della storia dell'umanità, al finire dei tempi, il cristianesimo pone un universale giudizio divino. Tutti i popoli, dalla prima [...] giudaismo: ma è sempre viva la discussione sull'antichità delle concezioni religiose iraniche; una descrizione sviluppata del giudizio Eterna chiude in un inno di Paradiso la serie. L'arte nordica dei secoli XIV, XV, XVI, pur senza elevarsi mai all' ...
Leggi Tutto
MIOLITICA, CIVILTÀ
Raffaello Battaglia
. Le civiltà pleistoceniche si dividono in due gruppi fondamentali, che si succedono nel tempo: proto-paleolitiche; paleolitiche superiori e mesolitiche. A queste [...] , sociali e politiche delle grandi civiltà del mondo antico orientale e greco-romano. I problemi che interessano (Aziliano, Tardenoisiano, Capsiano superiore, Natufiano). B) Ciclo nordico delle ossa (Kunda). C) Ciclo delle selci scheggiate ( ...
Leggi Tutto
NORDICHE, CIVILTÀ
Peter Goessler
. Sotto questo termine si comprendono le civiltà preistoriche, svoltesi intorno al Mare Baltico. Appartengono a questo territorio la Danimarca, la Svezia, la Norvegia [...] patria, e sulla quale più tardi si fondò il commercio del mondo antico, servente allo scambio di materie prime e di merci.
La relativa continuità della civiltà nordica dal Neolitico fino ai tempi storici, al principio dei quali sono colà stabiliti ...
Leggi Tutto
LOMBARDO
Aldo FORATTI
Adolfo Venturi
. Casata di architetti e scultori operosi nei secoli XV e XVI, dei quali si citano qui i più importanti. Pietro, nato circa il 1435 a Carona sul lago di Lugano, [...] nel sepolcro Roselli, nel Santo di Padova, a uno schematismo nordico. Eseguì quell'opera dal gennaio 1464 al settembre 1467, ), composizione di freddezza neoclassica, di studio attento dell'antico, ma senza slanci, diligente, arida nella sua lucente ...
Leggi Tutto
runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....