ANIMALISTICI, Stili
A. Melucco Vaccaro
La definizione di stile a. (o anche ornamentazione animalistica) si applica a quelle decorazioni dove le raffigurazioni di animali non sono di tipo naturalistico, [...] nel suo complesso il grandioso fenomeno culturale che lo stile a. rappresenta.Molti dei reperti di più antico trovamento, specialmente dall'area nordica fino alla media età vichinga (metà del sec. 10°), per la dispersione dei contesti e la scarsezza ...
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Nazione
RRosario Romeo
di Rosario Romeo
Nazione
sommario: 1. Nazioni e nazionalismi alla prova della seconda guerra mondiale. 2. Il dopoguerra: a) vincitori e vinti; b) la divisione della Germania e [...] solo la mobilitazione di tutte le energie della razza nordica, unica e vera creatrice di storia, poteva essere atrocemente sofferto sotto l'occupazione tedesca, come il polacco, e l'antico e nuovo rancore di altri che, come i Cechi, erano stati in ...
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Immagini dalle arti figurative occidentali
Madia Milano
Il repertorio di immagini presentato in questo capitolo e il testo che lo accompagna intendono costituire una traccia per orientarsi tra le innumerevoli [...] . Le Goff, la 'disfatta del corpo', segnando la fine del mondo antico e l'inizio del Medioevo. La statuaria, tra tutte le arti la vaglio di una sensibilità etica profonda. Nel mondo nordico, la straordinaria fioritura artistica del Seicento olandese, ...
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Folklore
Alan Dundes
Introduzione
Il termine 'folklore' designa sia un complesso generico di materiali della tradizione (miti, leggende popolari, racconti, proverbi, indovinelli, superstizioni, giochi, [...] di una derivazione laica o di una degenerazione di antichi miti sacri. L'idea che i racconti popolari fossero , Helsinki 1968.
Herranen, G., Saressalo, L., A guide to Nordic tradition archives, Turku 1978.
Herzfeld, M., Ours once more: folklore ...
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Dal Neolitico all'età dei metalli. Dalle prime comunità agricole alle società complesse: Europa
Mirella Cipolloni Sampò
Renato Peroni
Le prime comunità agricole
di Mirella Cipolloni Sampò
La "rivoluzione [...] Spagna settentrionale la facies dei Campi d'Urne di Linguadoca e di Catalogna (fasi più antiche); per l'Europa settentrionale il IV periodo Nordico. Le fasi più avanzate (1000-725 a.C. ca.) corrispondono alle seguenti periodizzazioni: Geometrico ...
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Critica letteraria
RRené Wellek
di René Wellek
Critica letteraria
sommario: 1. Il termine e il concetto di critica. 2. Teoria della letteratura. 3. Critica pratica e storia della letteratura. 4. Procedimenti [...] opposizione di Croce. Il mito è qui inteso come mito classico (oppure nordico o indiano); ma, sotto l'influsso dell'etnologia (per es., di opera o di un gruppo di opere. Il più ovvio e antico di questi metodi è la biografia. La biografia è un genere ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] il «neo-classico» del Canova e del Valadier. Quasi una moda dell'antico, una foggia o una maschera, come in troppe odi arcadico-pariniane, o Giuseppe Sergi, il mito della superiorità nordico-tedesca sui decadenti latini: efficacissimo pendant, ...
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Lo sport nel cinema e nella fiction televisiva
Claudio Bisoni
L'incontro tra cinema e sport a fine Ottocento
"… e ci si è dati allo sport con sacro furore". Queste parole scritte a metà degli anni Venti [...] Pastrone, nel 1914. Il nome è di derivazione dannunziana (un antico soprannome di Ercole) e ha bisogno di essere incarnato nel tinti i capelli di biondo per apparire più simile al modello nordico, non si contiene di fronte a un gol della nazionale ...
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Populismo
Bruno Bongiovanni
di Bruno Bongiovanni
Populismo
Prologo in Russia
Il termine 'populismo' corrisponde alla parola russa narodničestvo, la quale, a sua volta, deriva da narod, ovverossia [...] da tempo nell'organizzazione sociale e nel grembo antico delle istituzioni comunitarie russe, tanto da esserne diventati si compenetrano con forza, alludendo a una complessa fisionomia nordico-germanica che tende a racchiudere in sé razza, popolo, ...
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FRESCOBALDI, Girolamo
Oscar Mischiati
Nacque a Ferrara ai primi di settembre (fu battezzato il 13) del 1583 da Filippo e Lucrezia. La famiglia era di buona condizione: il padre acquistava infatti l'11 [...] l'anno prima della morte del compositore nordico) e sorprendentemente concluso a favore del his music, in L'Organo, VI (1968), pp. 15-40; Chr. Wolff, Der Stile Antico in der Musik J.S. Bachs - Studien zu Bachs Spätwerk, Wiesbaden 1968, ad Indicem; S. ...
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runa
s. f. [dal nordico antico rūnar «scrittura (segreta)», plur. di rūn, got. rūna «mistero, segreto»]. – Ciascuno dei caratteri e segni grafici, alfabetici e insieme simbolici, del mondo germanico antico (in genere 24, successivamente ridottisi...
germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; gli stati g.; la cultura g.; Istituto g....