d' Teologo sassone (n. in Sassonia 805 circa - m. 868 circa). Sostenitore della teoria della doppia predestinazione, secondo la quale buoni e cattivi sono destinati nella prescienza divina alla salvezza [...] e si trattenne qualche tempo nell'Italia settentrionale diffondendo la dottrina della doppia predestinazione; poi fu a evangelizzare Norico e Pannonia spingendosi fino alla Bulgaria; ma nell'848 era a Magonza per difendere le proprie tesi incriminate ...
Leggi Tutto
I Cimbri, secondo gli antichi scrittori, abitavano la regione che ebbe il nome di Chersoneso Cimbrico e corrisponde all'odierno Schleswig. Accanto a loro, nell'attuale regione del Holstein, erano i Teutoni, [...] l'Italia, non dicono gli scrittori. Questo solo affermano concordemente gli storici, che si trovarono a passare per la regione dei Norici (διὰ Νωρικῶν), nome generico col quale allora si designavano i popoli illirici fino all'Inn, e che a tale uopo ...
Leggi Tutto
Vedi BRIGANTIUM dell'anno: 1959 - 1994
BRIGANTIUM (v. vol. II, p. 170)
O. Harl
Anche se i Brigantes (in considerazione della presenza del suffisso -nt) non erano in origine celti, sembra tuttavia certo [...] 'altro, la mancanza di funzionari cittadini fanno pensare che B. non abbia posseduto, nell'ambito della provincia del Norico, alcun diritto cittadino, anche se un'iscrizione in onore di Druso Minore testimonia un notevole grado di romanizzazione già ...
Leggi Tutto
INVASIONI BARBARICHE
Giovanni Battista Picotti
BARBARICHE Le invasioni germaniche. - Alla fine del sec. I d. C., Tacito, fissando lo sguardo sulle popolazioni che abitavano oltre il limes dell'Impero [...] Macedonia contro Roma (principio del sec. II a. C.). Ma era bene un'orda germanica quella dei Cimbri, che avevano prima invaso il Norico amico di Roma (113), poi, con i Teutoni e gli Ambroni (109), la Gallia, la Spagna, l'Italia. Le vittorie di Mario ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Udine, con 8687 abitanti, di cui 1211 nel capoluogo. È congiunta alla laguna di Grado e al mare dal fiume Natissa, che scorre poco lontano; e, se le sue campagne sono feconde [...] Tricesimum, Iulium Carnicum (Zuglio) e il passo di Monte Croce Carnico, mentre era congiunta a Virunum (Maria Saal), il centro del Norico, tanto per la valle del Fella quanto per il passo del Predil, e a Tergeste (Trieste) per una via costiera. Se ...
Leggi Tutto
ALBERTFALVA
D. Adamesteanu
Località moderna dell'Ungheria sita sulla sponda destra del Danubio, a S di Budapest. Ultimamente gli scavi condotti in questa regione da T. Nagy hanno messo in luce gran [...] di Aquincum, ma molto più vicine sono le piante delle case scoperte nelle città romane del medio Danubio e specialmente del Norico.
Bibl: T. Nagy, Az Alberfalvai Romai telep, in Antiquitas Ungarica, II, 1948, pp. 92-114; T. Nagy, in Fasti Arch., II ...
Leggi Tutto
REZIA (Raetia)
Pietro Romanelli
La necessità di assicurare la tranquillità ai confini settentrionali d'Italia, e nello stesso tempo anche quella delle provincie galliche, di recente conquistate, indusse [...] scendeva di nuovo sul Danubio alquanto più a monte di Regina Castra (Ratisbona).
A oriente, il confine fra la Rezia e il Norico era segnato dal corso dell'Oenus, poi forse da quello dell'Iller, infine da una linea che, tagliando la Val Pusteria a ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] che era portatore della cultura di tipo merovingio-orientale formatasi durante il sessantennio di permanenza nelle province norico-pannoniche.
Le ricerche archeologiche hanno assunto un’importanza sempre maggiore per la conoscenza di storia e civiltà ...
Leggi Tutto
La laguna e il mare
Giovanni Uggeri
Il mito
La naturale vocazione di Venezia, e prima ancora della "Venetia", per il mare, richiama alla mente remote memorie di relazioni che avrebbero collegato [...]
103. Strabo, V, 1, 8; cf. IV, 6, 9-10.
104. Strabo, V, 1, 8 (C 214). Per Aquileia come sbocco delle ferriere del Norico, cf. C.I.L., V, 810.
105. Plinius, III, 126.
106. Vigilio De Grassi, Le rovine subacquee di S. Gottardo a Grado, "Aquileia Nostra ...
Leggi Tutto
Romània Denominazione scientifica dell’insieme delle terre in cui si diffuse la lingua latina, e in cui poi si affermarono le lingue romanze. La R. antica coincideva con l’estensione dell’Impero romano [...] : i Visigoti nel 257 occuparono parte della Dacia (che poi resterà staccata dal resto della R., per infiltrazione, nel Norico e nella Pannonia, di popoli di lingua germanica, uraloaltaica e poi slava); i Franchi nel 358 occuparono parte del Belgio ...
Leggi Tutto
norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata...
neotriassico
neotrïàssico agg. e s. m. [comp. di neo- e triassico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, l’insieme dei tre piani superiori, di facies alpina, del periodo triassico: carnico (con il raibliano), norico e retico; corrisponde...