PANNONIA, Provincia romana
G. C. Susini
P. Moreno
Con questo nome, derivato da una popolazione locale, fu designata la regione compresa tra il gomito che il Danubio forma col vertice a monte di Aquincum, [...] furono i confini della provincia romana, che tuttavia nei primi decennî del I sec. escluse Carnuntum e Vindobona assegnate al Norico, e all'inizio del secolo seguente perdette il saliente dell'alta Sava, con Emona (Lubiana), attribuito all'Italia.
La ...
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ALBERTFALVA
D. Adamesteanu
Località moderna dell'Ungheria sita sulla sponda destra del Danubio, a S di Budapest. Ultimamente gli scavi condotti in questa regione da T. Nagy hanno messo in luce gran [...] di Aquincum, ma molto più vicine sono le piante delle case scoperte nelle città romane del medio Danubio e specialmente del Norico.
Bibl: T. Nagy, Az Alberfalvai Romai telep, in Antiquitas Ungarica, II, 1948, pp. 92-114; T. Nagy, in Fasti Arch., II ...
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Vedi MAGDALENSBERG dell'anno: 1961 - 1995
MAGDALENSBERG
R. Egger
Il M. è, per quanto riguarda la sua altezza (m 1058), il secondo fra i monti di una catena situata, in direzione O-E, fra i fiumi della [...] 'occupazione, dal 15 a. C. al 45 d. C., essa fu adibita a sede politica e lì i rappresentanti delle popolazioni noriche venivano a trattative con i capi dell'occupazione. Il luogo dove avvenivano tali trattative era la sala dall'aspetto di cappella ...
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LAURIACUM
H. Vetters
Città dell'Austria superiore e campo militare nella provincia del Noricum, oggi Lorch in Enns. Il nome indica una colonia, i cui resti sono stati recentemente messi in luce mediante [...] . Questo castellum fu completamente distrutto nelle guerre dei Marcomanni, probabilmente negli anni 170-171 d. C., quando il limes norico fu nuovamente infranto. Durante il rafforzamento del limes, circa intorno al 174-175 d. C., la legio II Italica ...
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FRIULI-VENEZIA GIULIA
G. Valenzano
Regione orientale dell'Italia settentrionale, nata dopo la seconda guerra mondiale dall'unione della prov. di Udine, fino ad allora inclusa nel Veneto, e della parte [...] al confine con l'Istria bizantina, quello che, passando per Nimis e Artegna, si congiungeva alla grande strada diretta al Norico e ai territori danubiani, quello che puntava a Codroipo per la volta di Stradalta e infine quello che raggiungeva la via ...
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STRYMON (Στρυμών)
C. Saletti
A. Frova
Dio del fiume omonimo in Tracia, figlio di Okeanos e di Teti (Hes., Theog., 339).
La sua figura, o la sola sua testa, compaiono in monete di Amphipolis e di Abdera. [...] Questi medaglioni sepolcrali isolati, che sullo S. arrivano fino al IV sec., sono diffusi in tutta la Macedonia, nel Norico, nella Pannonia e Dacia Superiore, e vanno distinti dai medaglioni comparsi a Roma, Palinira e sulle monete macedoni anteriori ...
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HONOS
G. Scichilone
Personificazione divinizzata dell'Onore - forse specificamente dell'Onore militare - ebbe nel mondo romano un intenso culto fin dall'età repubblicana, almeno dal III sec. a. C. in [...] al III secolo dell'Impero, attestano nelle più lontane province la presenza di questo culto. Dalle Gallie, dall'Africa, dal Norico, dalla Pannonia, sono note iscrizioni votive - assai spesso di militari - le quali, pur senza darci alcun lume sulla ...
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Vedi AQUILEIA dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
AQUILEIA (Aquileia)
V. Scrinari*
Città della provincia di Udine presso il fiume Natissa, che la congiunge alla laguna di Grado.
1. Storia. - Sorse come colonia [...] apertura della via Annia - 153 a. C. - della via Iulia Augusta verso il Passo di Monte Croce Carnico, della via per il Norico, di quella verso Emona, della via Gemma, di una per Tarsatica, di altri raccordi con la via Flavia) ottenne il controllo di ...
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CISTA (κίστη, cista)
G. A. Mansuelli
Recipiente di uso assai comune nell'antichità, in origine soltanto di vimini intessuti, più tardi di legno, cuoio e metallo, di forma quasi sempre cilindrica, più [...] un'area vastissima: si sono trovate c. di questo tipo non solo nel Piemonte e nel Piceno, ma oltr'Alpe, nel Norico, nell'Ungheria e fino sul Baltico (Palsdorf presso Lubecca) e in Scandinavia. Assenti sono invece le c. a cordoni nell'Etruria ...
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FLAVIA SOLVA
E. Diez
Municipio nel Noricum sud-orientale, fondato da Vespasiano nel centro di una fertile striscia di terra e su un facile passaggio del fiume Salm. Oggi Klein-Wagna presso Leibnitz, [...] . Oltre ai ritratti, per lo più coppie di coniugi, l'uomo con il panneggio romano, la donna nel costume popolare norico con un caratteristico copricapo, si hanno rilievi con figure simboliche di satiri, ninfe e menadi, nonché di esseri marini. Fra ...
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norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata...
neotriassico
neotrïàssico agg. e s. m. [comp. di neo- e triassico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, l’insieme dei tre piani superiori, di facies alpina, del periodo triassico: carnico (con il raibliano), norico e retico; corrisponde...