BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] del Nord, della penisola iberica, nonché dell'Oriente.Nei territori a E del Reno e a N del Danubio, fino al Norico, la città più importante fu senza dubbio Augusta Treverorum (od. Treviri), che fu sede imperiale. Sotto il duomo si rinvennero le ...
Leggi Tutto
Vedi TRENTO dell'anno: 1966 - 1997
TRENTO (Tridentum)
N. Rasmo
Città capoluogo del Trentino, situata nella media valle dell'Adige, attestata a S del fiume che, prima della rettifica ottocentesca, con [...] il magnifico sarcofago in marmo (circa 400 d. C.).
Sul finire del V sec., dopo il ritiro delle guarnigioni romane dal Norico, la città venne parzialmente abbandonata dalla popolazione che passò sulla destra del fiume ai piedi del Verruca e sul dosso ...
Leggi Tutto
PARENZO
G. Cuscito
(lat. Parentium; serbo-croato Poreč)
Città dell'Istria (Croazia), posta su di una piccola penisola lungo la costa occidentale. Il sito, forse già abitato in epoca preistorica, divenne [...] , in Dalmazia, alla fine del sec. 3° e ricorrente sul principio del 5° in molte basiliche dell'Istria e del Norico, dove è ritenuta importata da Aquileia. Il pavimento musivo del presbiterio, a simbolici tralci di vite, si conserva solo per alcuni ...
Leggi Tutto
Vedi SALONA dell'anno: 1965 - 1997
SALONA (Σάλων, Salona, Salonae, in croato Solin)
M. Mirabella Roberti
Città greca fondata sulla costa adriatica orientale dai coloni siracusani di Issa (Lissa) nella [...] d'ispirazione siriaca che diviene tipico delle basiliche adriatiche e si diffonde sulle coste orientali e occidentali, oltre che nel Norico e nella Pannonia e nell'interno della val Padana. Quest'oratorio, presso le mura, fu l'origine del centro ...
Leggi Tutto
Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] allo studio dell'Almgren (v. bibl.).
Cronologicamente il tipo più antico è quello della fibula alata norico-pannonica n. 253 (= Almgren, fig. 238). Del pari norico-pannoniche sono le fibule n. 254 e n. 255 (= Almgren, fig. 230-37). Appartengono tutte ...
Leggi Tutto
Vedi VILLA dell'anno: 1966 - 1973
VILLA (v. vol. vii, p. 1166-1172)
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Red.
D. Scagliarini
E. Salza Prina Ricotti
Nell'ambito delle ricerche recenti, i risultati [...] citati almeno la v. galloromana Montmaurin (Haute-Garonne) in Aquitania e quella di Löffelbach (Steiermark) nel Norico, che documentano la presenza nelle province transalpine del tipo della grande v. tardoantica con lussuosi quartieri residenziali ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Dacia
Sergio Rinaldi Tufi
Luca Bianchi
Dacia
di Sergio Rinaldi Tufi
La Dacia è l’ultima provincia romana che costituisca una [...] nell’area transilvanica, recepisce influssi dalla Pannonia riproponendo le edicole a tre pareti con fronte aperta; dal Norico, ripresentando in certo senso atteggiamenti stilistici “barocchi”, con rilievi assai alti e figure dai ricchi panneggi ...
Leggi Tutto
PROVINCIALE, Arte
G. A. Mansuelli
Il termine arte p. (che non fu adottato contemporaneamente ai primi tentativi di determinazione critica del problema, di cui in appresso) quando è diventato di uso [...] arte p. romana, i risultati di ricerche che precedentemente aveva svolto sul piano analitico, redigendo il catalogo delle stele del Norico e della Pannonia e con ciò stesso allineandosi alle indagini di ordine tipologico. Lo Schober si sganciò per la ...
Leggi Tutto
Le province europee dell'Impero romano. Le province alpine
Sergio Rinaldi Tufi
Province alpine
Le popolazioni dell’arco alpino occidentale (Alpi Cozie, Marittime, Graie, Pennine) furono assoggettate [...] , la figura di s. Severino (morto nel 482), predicatore e fondatore di comunità nella Rezia e nel vicino Norico.
Romanizzazione, organizzazione di strade e fortezze, urbanizzazione
In questa provincia creata per assicurare la protezione dell’area più ...
Leggi Tutto
ARETINI o ARRETINI, Vasi
A. Stenico
La locuzione "vasi aretini" risale già all'antichità. Fra tutti i passi di autori antichi (v.: Thesaurus linguae Latinae: Onomasticon; s. v.: Arretinus), il più esplicito [...] da altri prodotti, soprattutto dalla "terra sigillata" gallica. Anche in altre zone subentrano nuove ceramiche: nel Norico e nella Pannonia prendono il sopravvento prodotti di fabbriche che si sogliono localizzare nell'Italia settentrionale. I ...
Leggi Tutto
norico
nòrico agg. [dal lat. Norĭcus] (pl. m. -ci). – Del Nòrico, antico nome (lat. Norĭcum) della regione montuosa compresa tra il Danubio, la Rezia, la Pannonia e le Alpi Carniche, che aveva importanti miniere di ferro e d’oro, ed era abitata...
neotriassico
neotrïàssico agg. e s. m. [comp. di neo- e triassico] (pl. m. -ci). – In cronologia geologica, l’insieme dei tre piani superiori, di facies alpina, del periodo triassico: carnico (con il raibliano), norico e retico; corrisponde...