DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] Sicilia e viaggiò verso il Nord per prendersi cura dell'urgente questione della riforma, che all'inizio del 1396 venne introdotta a Norimberga. Il D. vi giunse nell'autunno del 1396 ed assegnò Conrad de Grossis di Prussia e altri frati da Colmar alla ...
Leggi Tutto
FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] un richiamo, che si trova sia nell'edizione del 1517 (f. 179va) sia in sette manoscritti dell'opera (Bamberga, Norimberga, Oxford, Parigi, Parma, Lambach), ad un'altra opera del F.: "nec: unquam invenietis inter casus summarios computatum, nec etiam ...
Leggi Tutto
Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] politica, è l'istituzione di Tribunali penali internazionali. Riprendendo in qualche modo l'esperienza del Tribunale di Norimberga e di quello di Tokyo, rispettivamente creati dalle potenze vincitrici del secondo conflitto mondiale per giudicare i ...
Leggi Tutto
CRIVELLI, Lodrisio
Franca Petrucci
Appartenente al ramo della famiglia milanese, che nel XVII sec. divenne dei marchesi di Agliate, nacque da Francesco, cavaliere, probabilmente nel 1412.
Il C., di [...] , conservata manoscritta in varie biblioteche italiane, fu pubblicata fra le Epistole di E. S. Piccolomini (n. CCCVI) edite a Norimberga nel 1496. Probabilmente di poco posteriori alla morte di Niccolò III d'Este (26 dic. 1441) sono gli epitaffi ...
Leggi Tutto
Micaela Frulli
Abstract
Viene esaminata l’immunità degli Stati dalla giurisdizione cognitiva ed esecutiva degli Stati esteri, con particolare riferimento alle eccezioni sviluppatesi a partire dalla [...] fronte all’accusa di crimini internazionali: tutti gli strumenti internazionali, a partire dallo Statuto del Tribunale di Norimberga del 1945, contengono una norma sull’irrilevanza della posizione ufficiale ricoperta dall’organo (art. 7 Statuto di ...
Leggi Tutto
SINDACATO
*
Francesco VITO
Sindacato è termine originariamente riferito alle varie organizzazioni di lavoratori per la difesa dei loro interessi di gruppo o di classe e in un secondo tempo esteso anche [...] T. Fischer e H. Wagenführ, Kartelle in Europa, Norimberga 1929; Vogelsang, Die Organisation der Konzernstatistik, in Allgemeines XX (1930); H. Wagenführ, Kartelle in Deutschland, Norimberga 1931; id., Statistik der Kartelle, in Allgemeines ...
Leggi Tutto
GIOVANNI da Capestrano (Capistranus, Iohannes de Capistrano, Kapristan), santo
Hélène Angiolini
Nacque a Capestrano, vicino L'Aquila, il 24 giugno 1386. Il padre, Antonio, il cui nome è noto da alcune [...] Francoforte ai legati magiari presenti - verso l'Ungheria. Nel corso del suo itinerario G. toccò, fra le altre città, Norimberga e Ratisbona, giungendo, verso la metà di dicembre, a Vienna. Il successivo incontro fra i principi tedeschi, previsto per ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] dei diritti naturali. L'indignazione suscitata dall'Olocausto e dai crimini nazisti, l'enfasi posta dai processi di Norimberga sui crimini contro l'umanità, la Dichiarazione universale dei diritti umani del 1948 e varie convenzioni internazionali per ...
Leggi Tutto
NALDI, Romolo
Gregorio Moppi
NALDI, Romolo. – Nacque, si presume, intorno al 1560 a Bologna (si presenta come «clericus bononiensis» sul frontespizio dei suoi mottetti del 1600). Nel periodo tra il [...] Cum turba plurima in Promptuarii musici ... pars prima (Strasburgo 1611), Transeunte Domino in Reliquiae sacrorum concentuum (Norimberga 1615).
Sulla pubblicazione dei Mottetti grava un piccolo mistero: le copie superstiti, pur frutto di una medesima ...
Leggi Tutto
Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] in questo periodo anche nell'area meridionale tedesca, in particolare a Friburgo in Brisgovia, ad Augusta e a Norimberga, per citare solo qualche esempio. Non da ultimo rivestì una particolare importanza per la trasformazione della società feudale ...
Leggi Tutto
uòvo (pop. òvo) s. m. [lat. ōvum, lat. volg. ŏvum] (pl. le uòva). – 1. In biologia, il gamete femminile costituito da una cellula di varie dimensioni (detto perciò anche cellula uovo), di forma per lo più sferica, ellissoidale o cilindrica,...
vergine
vérgine s. f. e agg. [lat. vĭrgo -gĭnis, di etimo ignoto]. – 1. a. Donna che non ha mai avuto rapporti sessuali completi: una v.; santa Cecilia v. e martire; le v. Vestali; le sacre v., o assol. le vergini, le suore, le monache; I’...