Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] c.p.); se il fatto è commesso con violazione delle norme sulla circolazione stradale da parte di chi abbia un tasso alcoolemico innalzamento di un terzo della pena massima.
Simili quadri edittali non rimangono, del resto, soltanto sulla carta: l’ ...
Leggi Tutto
Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...] fino a che esse non arrivano al loro valore di uso massimo, nel qual caso l'allocazione delle risorse ha raggiunto quella principio della colpa, con la garanzia del concorso di colpa, con una norma di responsabilità oggettiva con concorso di colpa ...
Leggi Tutto
Contratto di lavoro a tutele crescenti
Armando Tursi
Il cd. “contratto a tutele crescenti” non è una nuova tipologia contrattuale, ma la nuova disciplina sanzionatoria che, nell’ambito della riforma [...] a decorrere dalla cessazione del rapporto medesimo, e non, come testualmente prevede la norma, «dal momento del contratto a tutele crescenti, tutela reale per il licenziamento ingiustificato, tecnica del bilanciamento, in WP C.S.D.L.E. “Massimo D ...
Leggi Tutto
Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] dove la soglia tra lecito e illecito ha come criterio le norme giuridiche esistenti in un dato contesto di spazio e di la massima efficacia, efficienza e giustizia (intesa come il massimo rispetto per i diritti delle persone, cioè degli autori del ...
Leggi Tutto
Abuso del processo e temerarietà attenuata
Stefano Benini
L’art. 96 c.p.c. (Responsabilità aggravata), è stato completato da un terzo comma, introdotto dalla l. n. 69/2009, che prevede la possibilità [...] . La genesi della nuova disposizione è in un’altra norma (di cui generalizza la disciplina), l’art. 385, titolo di spese di lite, con il limite minimo di un quarto, e quello massimodel doppio.
49 Trib. Terni, 17.5.2010, cit.
50 Trib. Oristano, ...
Leggi Tutto
Federico Caporale
Abstract
La disciplina pubblica delle acque, sin dalla antichità al centro della nascita degli ordinamenti giuridici generali, assume tratti nuovi nel XIX e nel XX secolo.
La presente [...] interessi pubblici essenziali (così, Commissione per la modifica delle normedel codice civile in materia di beni pubblici, Relazione finale di come l’obiettivo del legislatore sia quello di ottenere la massima utilizzazione delle acque (per ...
Leggi Tutto
Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] 45 della Carta, infatti, quelle norme raccolgono il principio solidaristico (art. 2) e quello del diritto al lavoro (art. 4 che essi esprimono, altra questione sono i limiti quantitativi massimi che la tassazione incontra o deve incontrare, limiti che ...
Leggi Tutto
La nuova disciplina sulle notificazioni a mezzo posta
Alessandra Frassinetti
La l. 27.12.2017, n. 205, è intervenuta sulla disciplina delle notificazioni a mezzo posta, completando il processo di liberalizzazione [...] ’art. 6. Nel primo comma di tale norma, come modificato dalla novella del 2017, il legislatore dopo aver disciplinato cosa avviene deposito e dell’indirizzo del punto di deposito, l’invito a ritirare il piego entro il termine massimo di sei mesi, con ...
Leggi Tutto
Scia
Maria Alessandra Sandulli
Il Governo ha dato attuazione alla delega conferitagli dalla l. 7.8.2015, n. 124 per l’individuazione e la disciplina delle attività soggette a SCIA con due decreti delegati [...] in mancanza di specifiche previsioni, secondo le norme generali) del soggetto competente.
Come precisato dal co. 2 previsione debba considerarsi come un’ulteriore deroga al limite temporale massimo di intervento postumo previsto dall’art. 21-nonies, ...
Leggi Tutto
La nuova disciplina sull'immigrazione
Maria Acierno
Il massiccio intervento normativo sulle modalità di accesso alla giurisdizione dei cittadini stranieri che richiedano un titolo di soggiorno nel nostro [...] grado [24]. E inoltre la previsione di una durata massima di ciascun grado del giudizio: quattro mesi per il primo grado, sei mesi co. 10 dell’art. 35 bis sopra citato. La norma, nonostante nell’incipit indichi che l’udienza di comparizione deve ...
Leggi Tutto
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...