Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Stato e Costituzione: l'esperienza del Novecento
Maurizio Fioravanti
Premessa: la vocazione del secolo
Il Novecento è in apparenza un secolo spaccato in due: nella prima metà i totalitarismi, le guerre, [...] l’assolutezza – del tutto speculare – della volontà statuale. Nel 1939 appare il volume di Massimo Severo Giannini sul potere forza normativa richiedevano un intervento attuativo del legislatore, e norme direttive o meramente programmatiche, che si ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
Nell’ambito delle contravvenzioni concernenti la polizia di sicurezza viene esaminata la fattispecie di «Pubblicazione o diffusione di notizie false, esagerate o tendenziose, atte [...] significato giuridico-normativo della fattispecie
Gli elementi strutturali del reato
La norma dell’art. 656 c.p. descrive un 16.5.2011, cit.).
Lo Spielraum edittale tra minimo e massimo della pena prevista, che può essere anche di specie diversa, ...
Leggi Tutto
Guido Sola
Abstract
Introdotto nell’ordinamento giuridico post-unitario dal codice di procedura penale del 1865 sub specie di procedimento per citazione direttissima, riprodotto nel codice Finocchiaro [...] .p.p. 1930). Originariamente ancorato, di massima, a parametri improntati alla “qualificata” evidenza l’imputato è presentato in udienza a norma dell’art. 449, co. 1, 2 e 4, c.p.p., la contestazione orale dell’accusa da parte del p.m. (art. 451, co. ...
Leggi Tutto
Augusto Cerri
Abstract
La ragionevolezza è criterio di valutazione delle decisioni umane alla stregua di principi comunemente consentiti e di una metodologia pur essa condivisa. Nel diritto i principi [...] ; Gonzalez ed altri c. Francia, p. 57, etc.).
Quando una norma fissa una linea di confine tra due entità indipendenti, resta sempre da stabilire del servizio considerato senza accrescerne altre o consiglia il minimo sacrificio dell’una per il massimo ...
Leggi Tutto
Ammortizzatori sociali nel rapporto di lavoro
Angelo Pandolfo
Il contributo analizza la riforma degli ammortizzatori in costanza di rapporto di lavoro prevista dal d.lgs. n. 148/2015. In particolare, [...] il nuovo d.lgs. si pone come un testo unico delle norme in materia di cassa integrazione e fondi di solidarietà.
Questo è evidente già detto, che ai fini della computo del limite complessivo massimo dimezza la rilevanza dei periodi riduzione dell’ ...
Leggi Tutto
Elvira Dinacci
Abstract
L’indagine ha ad oggetto l’aggravante di cui all’art. 416 bis.1 c.p. (ex art. 7 d.l. 13.5.1991, n. 152), nella duplice versione dell’uso del ‘metodo mafioso’, da intendersi come [...] alla «straordinaria necessità ed urgenza» di rivedere alcune norme in materia penale «per far fronte a gravissimi massimo consesso, utilizzando le medesime considerazioni esposte in tema di uso del metodo mafioso, che si fondano sull’autonomia del ...
Leggi Tutto
Carmela Garofalo
Abstract
Mediante il contratto di somministrazione di lavoro una parte (somministratore) si obbliga, verso il corrispettivo di un prezzo, a fornire ad un’altra (utilizzatore) prestazioni [...] termine, con espressa esclusione delle disposizioni sulla durata massima di trentasei mesi (art. 19, co. cui il lavoratore chieda la costituzione del rapporto di lavoro con l’utilizzatore. Con questa norma il legislatore delegato riprende il ...
Leggi Tutto
Consumatori. I contratti multiproprietari e per vacanze a lungo termine
Giovanni Armone
ConsumatoriI contratti multiproprietari e per vacanze a lungo termine
Il d.lgs. 23.5.2011, n. 79 ha sostituito, [...] potrà contare anche sulle tutele assicurate da altre normedel codice, purché l’immobile sia situato nell’Unione in I contratti, 2011.
2 Sulla tendenza all’armonizzazione al massimo in seno all’Unione europea, v., sia pure in specifici settori ...
Leggi Tutto
Dirigenza pubblica e nuovo testo unico
Carmine Russo
Con il progetto riformatore introdotto dalla l. delega n. 124/2015 (Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche) [...] caso della dirigenza scolastica e della dirigenza non medica del SSN, nonché della norma di raccordo generale contenuta nel d.lgs. 10.3 disciplina comparti e aree con il solo limite del numero massimo, ma senza ulteriori vincoli di contenuto o ...
Leggi Tutto
Marta Bertolino
Abstract
Per cogliere la dimensione penale della famiglia non basta il titolo XI del codice penale del 1930, che disciplina appunto i delitti contro la famiglia. In esso non si esaurisce [...] del ‘30 a spiegazione della ratio di tutela della famiglia, lo «Stato deve rivolgere costantemente, e col massimo maniera disorganica in altri titoli della parte speciale del codice del ‘30 e dalle stesse norme definitorie di cui agli artt. 307 e ...
Leggi Tutto
massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...