Il movimento e l'organizzazione cooperativa
Luigi Trezzi
Questo contributo vuole mostrare quanto fecero i cattolici italiani per la diffusione delle cooperative, accennando all’ipotesi che esse fossero [...] molto spesso derivarono2. Questa può venir considerata la norma generale ed è interessante notare che alla fine degli delle altre banche. In Lombardia il rapporto prestiti/depositi andò da un massimodel 72% nel 1905 ad un minimo di 42% nel 1922. Per ...
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Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] 'intero. Anche in tutta la discussione sull'autorità del papa e del concilio nella Chiesa (da Ockham a Nicola Cusano) imperativo pare essere stato effettivamente la norma, ce ne sono altri, come parlamenti da quel punto massimo. L'appartenenza alla ...
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La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...]
Dunque, la linea spartiacque a cui di norma si associa il ruolo del Vaticano II andrebbe dilatata a simili componenti, Garbarek (1994) alle Tenebrae di Guarnieri (su testi di Massimo Cacciari, 2010); come anche nell’impressione diffusa e comune di ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] maggiore preoccupazione sarebbe stata quella di ottenere il massimo consenso, di andare incontro alle richieste della La nuova norma chiamava in causa le disposizioni del Concordato che riconosceva gli effetti civili del matrimonio religioso. ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] di quadrighe nel Circo Massimo di Roma, reso chiaramente pitture delle catacombe, che di norma (in accordo con la tendenza Dino Compagni: nuove idee per la lettura del programma decorativo del cubicolo ‘A’, Città del Vaticano 2003 (Scavi e restauri, 4 ...
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Il calcio: un fenomeno non solo sportivo
Alessandro Cavalli
Antonio Roversi
Un'antica festa crudele
Nella fisicità naturale del corpo umano i piedi, destinati all'equilibrio e al movimento, sono governati [...] essere diverse e variare da luogo a luogo, anche se di norma erano abbastanza simili in ogni villaggio francese. La soule era un dei Medici, che il gioco del calcio raggiunge il suo momento di massimo fulgore. Gli incontri di calcio fiorentino ...
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Stratificazione sociale
Luciano Gallino
Sommario: 1. Metastoricità e complementarità del concetto di stratificazione sociale. 2. Dimensioni della stratificazione e usi della ricerca. 3. Teorie della [...] chi dispone di maggiori risorse si colloca realmente, di norma, in luoghi più elevati rispetto a chi ne possiede meno. I piani superiori del palazzo d'una corporation sono riservati per lo più ai massimi dirigenti; la borghesia agiata - detta per l ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] e prigioniero dell’Italia.
Questo fenomeno raggiunge il massimo della sua espressione nell’Ottocento proprio con Pio IX un punto di vista giuridico, il Concordato del 1929, all’articolo 1, contiene una norma che offre alla Santa Sede la possibilità ...
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Società primitive
Adam Kuper
Introduzione
Il termine 'primitivo' deriva dal latino primitivus, che significa 'primo in ordine di tempo'. In questa accezione è usato in varie lingue europee per indicare [...] . Ma in generale, ovviamente, alla civiltà si attribuiva il massimo valore, e la si identificava con il progresso. Nell'uso popoli 'civilizzati'. In ogni parte del mondo gli esseri umani tendono a eludere le norme in vista dei propri interessi ...
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Formazioni economico-sociali
Luciano Gallino
Significato, origini ed evoluzione del concetto di formazione economico-sociale
Al concetto di 'formazione economico-sociale' è sotteso fin dalle origini, [...] Stato, vittorie o sconfitte militari, capacità professionali e norme istituzionali, forme di contratto e di scambio, atti , che pure si osservano in molte società. La massima concentrazione del controllo su tale sistema si avrebbe sotto un regime ...
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massima1
màssima1 s. f. [dal lat. maxĭma (sententia), propr. «sentenza di carattere generale»]. – 1. a. Giudizio che si trae dall’esperienza pratica e si assume come norma generale dell’agire; anche il detto, la sentenza che esprime tale giudizio:...
tenuita del fatto
tenuità del fatto loc. s.le f. Nell'àmbito della giustizia penale, caratteristica di un fatto scarsamente offensivo, commesso o provocato occasionalmente, che produce pericoli o danni lievi e pertanto può determinare l'improcedibilità...