miracoloso /mirako'loso/ agg. [der. di miracolo, sul modello del lat. mediev. miraculosus]. - 1. a. [che effettua miracoli, o che ha la virtù di ottenere miracoli: reliquia m.] ≈ divino, soprannaturale. [...] effetti straordinari: medicina m.] ≈ portentoso, prodigioso, taumaturgico. 2. (estens.) [che è fuori della norma, tanto da fare supporre un intervento soprannaturale: risultati m.] ≈ eccezionale, fantastico, fenomenale, strabiliante, straordinario ...
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solitamente /solita'mente/ avv. [der. di solito, col suff. -mente]. - [in condizioni normali, secondo le abitudini: s. non bevo vino] ≈ abitualmente, d'abitudine, di norma, di regola, di solito, normalmente, [...] usualmente. ‖ generalmente, in genere. ↔ mai ...
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solito /'sɔlito/ [lat. sŏlĭtus, part. pass. di solēre "essere solito"]. - ■ agg. 1. [che è uguale alle altre volte, che è lo stesso di sempre: trovarsi, vedersi all'ora s., al s. posto; fare la s. vita] [...] le sue caratteristiche, solo nell'espressione essere solito] ● Espressioni: essere solito [avere l'abitudine, essere consueto, avvezzo, di norma seguito da un infinito, sia direttamente, sia, più raram., con la prep. di: non sono s. far tardi, la ...
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giuridicità s. f. [der. di giuridico]. - (giur.) [l'essere giuridico, cioè appartenente al diritto, conforme alle leggi: g. di una norma] ≈ legalità, legittimità. ↔ illegalità, illegittimità. ...
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contravvenzione /kontrav:en'tsjone/ s. f. [dal lat. giur. mediev. contraventio -onis]. - 1. (giur.) [atto con cui si contravviene a una norma giuridica, punibile con l'arresto o l'ammenda] ≈ infrazione, [...] trasgressione, violazione. ⇑ inadempienza, inottemperanza. 2. (estens.) [la notifica stessa dell'infrazione: ricevere una c.] ≈ ammenda, multa. ‖ penale ...
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giuridico /dʒu'ridiko/ agg. [dal lat. iuridĭcus, comp. di ius iuris "diritto" e tema di dicĕre "dire"] (pl. m. -ci). - [di diritto, relativo al diritto: norma g.; comportamento g.] ≈ giurisprudenziale, [...] legale. ‖ giudiziario ...
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soppressione /sop:re's:jone/ s. f. [dal lat. suppressio -onis, der. di suppressus, part. pass. di supprimĕre "sopprimere"]. - 1. (giur.) a. [il sopprimere una norma, una clausola e sim.: s. di un articolo [...] di legge] ≈ Ⓖ abolizione, abrogazione, Ⓖ annullamento, cassazione, Ⓖ eliminazione, revoca. ↔ introduzione, istituzione. ‖ promulgazione, ratifica. b. [atto legale di sopprimere un ente, un'istituzione ...
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anomalia /anoma'lia/ s. f. [dal gr. anōmalía, lat. anomalĭa]. - [l'essere difforme da ciò che si considera normale: le a. della natura; a. di funzionamento di una macchina] ≈ abnormità, anormalità, atipicità, [...] deviazione, difformità, eccezione, irregolarità, particolarità, singolarità. ‖ bizzarria, stranezza, stravaganza. ↔ conformità, consuetudine, norma, normalità, regola, regolarità, tipicità. ...
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anormale [dal fr. anormal, dal lat. mediev. anormalis, incrocio di anomălus con normalis]. - ■ agg. 1. [che non segue la norma] ≈ e ↔ [→ ANOMALO]. 2. [che non è ritenuto psichicamente o fisicamente normale] [...] ≈ deviante, deviato, disabile, handicappato, squilibrato, subnormale. ↔ normale, sano. ■ s. m. e f. [soggetto ritenuto non normale] ≈ deviato, disabile, handicappato, portatore di handicap, squilibrato, ...
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Protagonista dell'omonima tragedia lirica in due atti del letterato e librettista F. Romani (1788-1865), musicata da V. Bellini (1801-1835), rappresentata per la prima volta alla Scala di Milano il 26 dicembre 1831.
Figlia di Oroveso capo...
Regola di condotta, stabilita d’autorità o convenuta di comune accordo e di origine consuetudinaria, che ha per fine di guidare il comportamento dei singoli o della collettività, di regolare un’attività pratica, o di indicare i procedimenti...