L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] 'ordinazione episcopale, dal momento in cui era diventato praticamente normale che l'eletto fosse un vescovo, trasferito a Roma "obbedienze", convocarono un concilio a Pisa per il 1409. Esso pretese di costituirsi come concilio ecumenico; depose i ...
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Illuminismo
Paolo Casini
L'età dei Lumi
Definizione e periodizzazione
Il termine 'illuminismo' (franc. Lumières, ingl. Enlightenment, ted. Aufklärung, sp. Ilustración) coincide all'incirca, nelle periodizzazioni [...] circolazione della ricchezza entro lo schema metafisico di un assetto statico 'normale' della società: principio su cui si 1948.
Garin, E., Dal Rinascimento all'Illuminismo: studi e ricerche, Pisa 1970.
Gay, P., The party of humanity: essays in the ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] la normale attività fino al gennaio 1521, quando si recò a Worms, dov'era convocata la prima Dieta imperiale, con lo scopo di reperire concilio di riforma. Altresì, secondo il G., alcuni centri determinanti come Pisa o il Marchesato di Saluzzo ...
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LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] di "organo di politica pensata" -, il L. affermava che il partito socialista, lungi dal voler suscitare rivolte, si trovava invece "limitato nella sua azione normale 1982. G. Gentile, La filosofia di Marx. Studi critici, Pisa 1899 (poi in Id., Opere ...
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Comune italiano
Enrico Artifoni
All'aprirsi del sec. XIII il mondo comunale italiano continua ad essere fortemente segnato dalle caratteristiche che avevano guidato la sua stessa origine. È utile seguire [...] di governo opposta alle pratiche che reggevano di fatto il funzionamento normale del Regno: alla sovrapposizione di livelli diversi di raccordo fra nuclei didi Federico II, a cura di S. Gensini, Pisa 1986, pp. 53-70.
M. Ronzani, Pisa nell'età di ...
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Angelo
Marco Bussagli
F. Panvini Rosati
INQUADRAMENTO GENERALE
di Marco Bussagli
Figura tipica delle c.d. religioni del Libro che ha per fine quello di connettere il Creatore e la sua opera, la divinità [...] Maria (dove il manto non è stato dipinto). Ancora si rammentino gli eroti di Buffalmacco nel Trionfo della morte (Pisa, Camposanto). È chiaro che l'influenza dei modelli classici è tutt'altro che da sottovalutare, tuttavia la nascita dell'iconografia ...
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SALIMBENE DE ADAM
OOlivier Guyotjeannin
Il francescano di origine emiliana S., insieme al benedettino inglese Matteo Paris (v.), è uno dei due contemporanei di Federico II ad averci lasciato la quantità [...] un gran numero di conventi. In un primo tempo visse nelle Marche e soprattutto in Toscana (Fano, Lucca, Siena, Pisa), nel 1247 di entrare nell'Ordine francescano, ottiene dall'imperatore, in qualità di suo fedele ‒ condizione del tutto normale ...
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COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] governi della Destra storica, era divenuto prassi normale dal 1876in poi. Il circuito mafia-potere Mazzini e i mazziniani dedicato a N. C. Pisa 16-17 sett. 1972, Pisa 1973; H. Ullrich, L'atteggiamentopolit. di C. negli anni 1912-1914, in Boll. della ...
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CREDARO, Luigi
Patrizia Guarnieri
Nacque a Colda, frazione di Sondrio, il 15 genn. 1860, primogenito di poverissimi contadini, Andrea e Maria Baldini, analfabeti, e per le condizioni economiche della [...] carattere didattico e pedagogico, nei comuni privi di scuola normale e dotati di ginnasio isolato (legge 21 luglio 1911, n legislativi per ampliare alcuni centri universitari (Torino, Bologna, Pisa, Genova, Sassari, Napoli, Firenze, Milano, Padova, ...
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Salvo Intravaia
La pagella ai professori
La formazione degli insegnanti e la loro valutazione sono obiettivi primari della UE, e in molti paesi europei scuole ed enti locali sono responsabili del reclutamento [...] valutazione strutturata degli insegnanti fa ormai parte della normale attività scolastica di tutti i paesi, nella maggior parte dei in tutti gli ambiti ma ne approfondisce uno in particolare. PISA 2015 è il sesto ciclo e ha come dominio principale la ...
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normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...
normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...