BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] , i modelli delle grandi mistiche dei secc. XV e XVI: la comunione frequente, che giunge a sostituire l'alimentazione normale, la mortificazione dello spirito e della carne per mezzo di supplizi fisici e di umiliazioni morali, la devozione vivissima ...
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BISAGLIA, Antonio
Giuseppe Sircana
Nacque a Rovigo il 31 marzo 1929 da Sante e da Santa Canato. Dopo le scuole elementari intraprese la strada per il sacerdozio, entrando nel seminario vescovile di [...] 'immagine che io ho dei gruppo doroteo in sé. In quella fase per me i dorotei rappresentano la gestione normale della DC, la normalità del partito rispetto ai fanfaniani che io considero una deviazione del partito in senso organizzativistico. E poi i ...
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STEFANO VIII, papa
Ambrogio M. Piazzoni
STEFANO VIII, papa. – Eletto nel luglio (forse il 14) del 939, Stefano, a partire dal XVI secolo talvolta detto IX, nei cataloghi che assegnano il II ordinale [...] , a proposito del possesso della località di Vouillon.
Più significativo di questi atti, che si possono definire di normale amministrazione, fu l’intervento pacificatore svolto da papa Stefano nelle questioni del Regno franco nel corso dell’ultimo ...
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LOMBARDINI, Luigi
Stefano Arieti
Nacque a Poggibonsi l'11 apr. 1821 da Ferdinando e da Teresa Maffei Martini. Dopo avere completato privatamente il primo ciclo di studi nella sua città natale e a San [...] della facoltà di scienze fisico-matematiche.
Professore straordinario dal 22 genn. 1861 e direttore del gabinetto di anatomia normale degli animali domestici, il L. divenne ordinario dell'insegnamento dal 13 dic. 1863. Iniziato il suo magistero, si ...
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EMENDABILI, Galileo
Annateresa Fabris
Figlio di Ludovico, artigiano del legno, e di Enrica Angioletti, nacque ad Ancona l'8 maggio 1898. Fece il primo apprendistato presso la bottega del padre, dove [...] linea massiccia e globale, in cui i grandi e solenni piani dei blocchi architettonici trovano il loro normale sviluppo nell'episodio scultoreo".
Questo senso d'integrazione si rivelò essenziale nel Monumento obelisco agli eroi costituzionalisti del ...
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OLIVO, Oliviero Mario
Germana Pareti
OLIVO, Oliviero Mario. – Nacque a Trieste il 24 maggio 1896 in una famiglia di origini cadorine, di Suppiane (Venas), da Bernardo Antonio e da Maria Kuk.
Arruolatosi [...] e nel 1939, in seguito al trasferimento a Milano di Angelo Cesare Bruni, passò alla cattedra di anatomia umana e normale e alla direzione dell’Istituto anatomico, che tenne fino al 1961.
L’attività scientifica nel corso dell’insegnamento gli procurò ...
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GALLOZZI, Carlo
Giuseppe Zannini
Nato il 25 (o 26) marzo 1820 a Santa Maria Capua Vetere da Girolamo, medico, studiò chirurgia a Napoli, formandosi alle scuole di G. Galbiati e di N. Ippolito, del quale [...] operò in un periodo in cui la riuscita degli interventi era affidata essenzialmente alla perfetta conoscenza dell'anatomia normale e patologica e alla rapidità dell'esecuzione, elementi indispensabili per rispettare al massimo l'integrità dei tessuti ...
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CASALI, Lodovico
Cesare Orselli
Nacque forse nel 1575 a Modena: il luogo si deduce dal fatto che il C. nel Generale invito alle grandezze e meraviglie della musica chiama Modena "sua cara patria". Ignoti [...] per le sue opere teoriche. La sua produzione è essenzialmente sacra: messe e mottetti a varie voci, che costituiscono la normale produzione che si richiedeva a un maestro di cappella, secondo le esigenze della liturgia e delle funzioni religiose. Fra ...
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DOTTORI (de Doctoribus), Stefano
Tiziana Pesenti
Nacque a Padova verso la fine del sec. XIV da famiglia nobile.
A differenza dei fratelli Benedetto e Daniele, l'uno dottore in entrambi i diritti e collaboratore [...] e abolita definitivamente nel 1436, poiché le lamentele degli studenti indussero il Senato a reintegrare anche per lui il normale regime delle due letture concorrenti.
Da sostituto il D. divenne così concorrente del Cermisone nella lettura di teorica ...
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CLIVIO, Innocente
Bruno Brundisini
Nacque a Milano il 5 ott. 1862 da Cesare e Rosa Perego. Nel 1886 si laureò, a Torino, in medicina e chirurgia. Trasferitosi all'università di Pavia, fu dapprima assistente [...] fisiologia e sulla patologia della gravidanza e in vari settori della ginecologia, in cui prevalse quell'orientamento anatomico normale e patologico che era peculiare della sua formazione. Tra i suoi scritti più importanti: il Trattato di ostetricia ...
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normale
agg. [dal lat. normalis «perpendicolare», der. di norma (v. norma)]. – 1. Perpendicolare (sign. direttamente connesso a quello etimologico di norma «squadra»): retta n. ad altra retta, a un piano, ecc.; retta n. a una curva in un punto,...
normalista
s. m. e f. e agg. [der. di (scuola) normale] (pl. m. -i). – In passato, studente o studentessa delle scuole normali; oggi, studente della Scuola normale superiore di Pisa, o chi a suo tempo lo è stato (in questa accezione, anche...