Epstein, Julius J.
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a New York il 22 agosto 1909 e morto a Los Angeles il 30 dicembre 2000. Negli anni Quaranta, lavorando sotto contratto alla Warner [...] . Dopo aver adattato una pièce di N. Barasch e C. Moore per Send me no flowers (1964; Non mandarmi fiori) di NormanJewison, E. sceneggiò e produsse Any wednesday (1966; Tutti i mercoledì), tratto dalla divertente commedia di M. Resnick e diretto da ...
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Williams, John
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York l'8 febbraio 1932. È il musicista cinematografico più famoso del suo Paese; ha scritto partiture di un'ampiezza epica, in cui [...] essere richiesto per adattamenti impegnativi, come nel caso di Fiddler on the roof (1971; Il violinista sul tetto) di NormanJewison, con cui si aggiudicò nel 1972 il primo Oscar. Come compositore si affermò imponendo un suo stile personale, attento ...
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Kovács, László
Stefano Masi
Direttore della fotografia ungherese, naturalizzato statunitense, nato nei pressi di Budapest il 14 maggio 1933. Uno dei personaggi più rappresentativi della cosiddetta New [...] diretto da Marc Lawrence. Tra i registi con i quali ha lavorato sono da ricordare inoltre Hal Ashby, NormanJewison, Stanley Kramer, Louis Malle, Peter Yates.
Bibliografia
J. Stanley, The art of the cinematographer, in "Filmmakers Newsletter", 1978 ...
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Delerue, Georges
Marta Tedeschini Lalli
Compositore e direttore d'orchestra francese, nato a Roubaix (Nord) il 12 marzo 1925 e morto a Burbank (Los Angeles) il 20 marzo 1992. Formatosi nel vivo della [...] ) di Mike Nichols, Julia (1977; Giulia) di Zinnemann e Agnes of God (1985; Agnese di Dio) di NormanJewison.
Dagli anni Ottanta, anche a causa delle difficoltà finanziarie e organizzative dell'industria cinematografica francese, D. cercò soprattutto ...
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LARDNER, Ring Jr
Francesco Suriano
Lardener, Ring Jr (propr. Ringgold Wilmer Jr)
Sceneggiatore e scrittore statunitense, nato a Chicago il 19 agosto 1915 e morto a New York il 31 ottobre 2000. La sua [...] di H.M. Robinson.Nel 1965 poté finalmente tornare a firmare con il suo nome un film, chiamato dal regista NormanJewison con Terry Southern ad adattare un romanzo di R. Jessup per The Cincinnati Kid (Cincinnati Kid), in cui un giovane campione ...
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Pinewood Studios
Emiliano Morreale
Studi cinematografici inglesi, aperti negli anni Trenta da una società legata al produttore Joseph Arthur Rank, che vi girò la maggior parte dei suoi film. Nel dopoguerra [...] di Billy Wilder, The devils (1971; I diavoli) di Ken Russell, Fiddler on the roof (1971; Il violinista sul tetto) di NormanJewison. L'aumento dei costi della mano d'opera provocò però una grave crisi finanziaria e produttiva, solo in parte attenuata ...
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Sargent, Alvin
Patrick McGilligan
Sceneggiatore statunitense, nato a Filadelfia il 12 aprile 1927. A partire dalla metà degli anni Sessanta, si è imposto come uno degli sceneggiatori più apprezzati [...] film omonimo (1991; I soldi degli altri) diretto da NormanJewison, Suo è anche il soggetto originale di Hero (1992; di Bogus (1996; Bogus, l'amico immaginario) di Jewison, commedia dai toni favolistici. Basandosi sull'intelligente sceneggiatura di ...
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Bancroft, Anne
Margherita Pelaja
Nome d'arte di Anna Maria Luisa Italiano, attrice cinematografica e teatrale statunitense, nata a New York, nel Bronx, il 17 settembre 1931 da genitori italiani. Dotata [...] così personaggi brillanti a figure ancora intensamente drammatiche ‒ come la madre superiora in Agnes of God (1985; Agnese di Dio) di NormanJewison, o la madre di Sissy Spacek in Night mother (1986; Una finestra nella notte) di Tom Moore ‒ a ruoli ...
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Morris, Oswald
Stefano Masi
Direttore della fotografia inglese, nato a Ruislip (Middlesex) il 22 novembre 1915. Tra gli anni Cinquanta e Sessanta si affermò come uno dei migliori conoscitori del Technicolor, [...] prestigiosi, fra cui un Oscar nel 1972 per Fiddler on the roof (1971; Il violinista sul tetto) di NormanJewison, tre BAFTA Awards, quattro premi della British Society of Cinematographers, e nel 2000 il premio alla carriera dell'American ...
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Metty, Russell L.
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Los Angeles il 20 settembre 1906 e morto a Canoga Park (California) il 28 aprile 1978. Con il suo gusto postespressionista, [...] l'attività cinematografica e si avvicinò alla televisione. Tra gli altri registi con i quali collaborò sono da ricordare Budd Boetticher, René Clair, Blake Edwards, George Roy Hill, NormanJewison, Don Siegel, John Sturges e Raoul Walsh. ...
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superstar
〈si̯ùupëstaa〉 s. ingl. [comp. di super- e star «stella»] (pl. superstars 〈si̯ùupëstaa∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. – Persona di doti eccezionali (spec. nel mondo dell’arte, dello spettacolo, nello sport) e perciò oggetto...