Ecclesiastico e uomo politico anglo-normanno (m. Durham 1128); originario di Bayeux, seguì Guglielmo il Conquistatore e, entrato nella cancelleria, si occupò della compilazione (o forse della revisione) [...] la politica fiscale. Vescovo di Durham (1099), resosi impopolare, fu da Enrico I imprigionato nella Torre. Fuggito in Normandia, sobillò il duca Roberto ad avanzare pretese al trono d'Inghilterra; ma, fallito il tentativo di Roberto (1106), si ...
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Teologo biblista (Dieppe 1638 - ivi 1712). Oratoriano (1659; uscì poi dall'ordine per rientravi nel 1662, dopo aver ottenuto l'autorizzazione a coltivare gli studî biblici), fu per un certo tempo prof. [...] libri orientali della biblioteca della congregazione; ordinato sacerdote nel 1670, si ritirò nella parrocchia di Belleville, in Normandia, lavorando alla sua opera principale, l'Histoire critique du Vieux Testament (1678; l'intervento di Bossuet fece ...
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CASTIGLIONI, Branda
Franca Petrucci
Nacque a Milano nel 1415 da Giacomo e da Orsina Castiglioni. Vantando fra la sua parentela diretta vescovi ed alti prelati ed essendo pronipote del cardinale omonimo, [...] del capitolo di Bayeux, di cui era allora vescovo lo zio Zanone Castiglioni, che lo aveva chiamato giovanissimo in Normandia; divenne quindi arcidiacono di Coutances, la cui diocesi era retta da un altro suo parente, Giovanni, e quindi canonico ...
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CASTIGLIONI, Giovanni
Franca Petrucci
Nato a Milano agli inizi del sec. XV da Maffiolo e da Angela Lampugnani, abbracciò la carriera ecclesiastica, seguendo le orme del congiunto cardinale Branda. Si [...] , I, Roma 1958, pp. 618, 739, 758, 764, 856, 863; II, ibid. 1961, pp. 10, 23, 196, 680; T. Foffano, Umanisti ital. in Normandia nel sec. XV, in Rinascimento, s. 2, IV (1964), pp. 4, 13, 15, 17 s., 31 s.; A. A. Strnad, Studia piccolomineana, in Enea ...
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GIOVANNI di Fécamp
Tommaso Di Carpegna Falconieri
di Nato verso il 990, di G. si hanno poche notizie. Perfino il modo di denominarlo è incostante: per il luogo di nascita è detto da alcuni "di Ravenna", [...] crisi aperta quando, nel 1053, G. fu da lui scomunicato per non avere fatto rispettare l'interdetto papale che colpiva l'intera Normandia. Uno scontro di portata simile, ma dai contenuti differenti, si ebbe invece negli anni 1047-49 tra G. e l'abate ...
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Abate (Isola S. Giulio, Novara, 962 - Fécamp 1031) di S. Benigno di Digione (990), dove fu inviato da s. Maiolo, abate di Cluny, che quivi l'aveva condotto dal monastero di Lucedio (Vercelli) ove aveva [...] Lotaringia; con l'aiuto dei fratelli e del parente re Arduino riorganizzò (1001) il centro riformatore di Fécamp in Normandia e fondò (1003) quello di Fruttuaria in Piemonte. Accanto alle scuole monastiche culturali istituì quelle popolari, con vitto ...
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CASTIGLIONI, Zanone (Zenone)
Maria Gabriella Cruciani Troncarelli
Figlio di Guido e di Andriola Terzago, nacque a Milano alla fine del sec. XIV e venne avviato sin da giovane alla carriera ecclesiastica, [...] , 1852-1855, pp. 41, 410-12; A. de Bourmont, La fondation de l'Université de Caen…, in Bull. de la Société des Antiquaires de Normandie, XII (1883), pp. 334 s., 375; G. du Fresne de Beaucourt, Hist. de Charles VII, IV-V,Paris 1888-1890, ad Indices; M ...
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Vescovo e storico scozzese (n. 1527 - m. Bruxelles 1596), difensore del cattolicesimo durante la Riforma, sostenne i diritti di Maria Stuarda che ricondusse in Scozia (1561); prof. di diritto canonico [...] Stuarda, sollecitandone il matrimonio con il cattolico duca di Norfolk. Imprigionato nella torre di Londra, fu rilasciato ed esiliato (1573) e divenne vescovo di Coutances in Normandia. Scrisse De origine, moribus et rebus gestis Scotorum, 1578. ...
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GÉNESTAL du CHAUMEIL, Robert
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Storico del diritto francese ed ecclesiastico, nato a Le Havre il 26 marzo 1872, morto a Parigi il 16 aprile 1931. Discepolo prediletto di A. Esmein, [...] "privilegium fori" en France, du décret de Gratien à la fin du XIV° siècle, voll. 2, ivi 1921 e 1924; La tutelle en droit normand, Caen 1930.
Bibl.: Olivier-Martin, R. G., in Rev. hist. de droit, 1931, p. 211 seg.; G. Le Bras, R. G., nell'Annuaire de ...
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GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] le sue origini romane, l'ingresso di G. nel Collegio cardinalizio è testimonianza di questo sforzo, poiché la sua formazione in Normandia e la sua attività in Francia gli avevano fatto prendere le distanze dalla sua patria italiana e lo avevano reso ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...