COTOGNI, Antonio
Alberto Iesuè
Nacque a Roma il 1ºag. 1831 da Raffaele e da Agata Fazzini. Il padre dirigeva una piccola fabbrica di maioliche e il C., secondo di cinque figli, fu avviato all'apprendimento [...] e Don Checco di N. De Giosa), Orvieto (I masnadieri di Verdi, Il birraio di Preston di S. De Ferrari), Modena (I Normanni a Parigi di S. Mercadante), Perugia (I Puritani di Bellini, Orazi e Curiazi di Mercadante, Maria di Rohan), Roma(Lucia di ...
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GERARDO (Geraldus, Giraldus)
Norbert Kamp
Nacque, probabilmente in Lombardia, intorno al 1150. Non è noto il nome dei suoi genitori né il monastero in cui prese i voti. Non oltre il 1182 succedette all'abate [...] dopo il primo incontro del 1192 aveva qualificato G. come "providum et nobis dilectum", proseguì nella politica degli ultimi sovrani normanni e, alla fine del settembre 1194, estese l'esenzione dai dazi di cui godeva il monastero e aggiunse ulteriori ...
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POLANI, Pietro
Ermanno Orlando
POLANI, Pietro. – Nacque presumibilmente a Venezia nel 1098, figlio di Domenico, residente nella parrocchia di S. Luca. Proveniva da una famiglia ‘nuova’, probabilmente [...] scelta a favore di Innocenzo II fu in qualche modo obbligata, in quanto Anacleto II era troppo invischiato con i Normanni di Sicilia, da tempo divenuti una minaccia per Venezia, viste le loro aggressive pretese di controllo sull’Adriatico meridionale ...
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SPECIALE, Nicolò
Marino Zabbia
– Sulla vita di questo cronista, autore della Historia sicula, si hanno solo poche informazioni sicure, quelle che egli stesso ha affidato alla sua opera, che possono [...] con quelle di Annibale, Scipione o Giulio Cesare. Di rilievo sono poi le conoscenze di storia della Sicilia ai tempi dei Normanni – sembra avesse letto la cronaca di Goffredo Malaterra – e degli Svevi: Speciale ne dà prova a più riprese – e in ...
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AIGLERIO (d'Ayglier, d'Aygler)
Mario Del Treppo
Di nobile famiglia francese, monaco benedettino del monastero d'Ainay presso Lione, fu nominato arcivescovo di Napoli da papa Clemente IV il 29 ott. 1266. [...] delle decime sui beni posseduti dalla corona, a Napoli, e di cui gli arcivescovi della città avevano goduto al tempo dei Normanni. Il 30 apr. 1277 il re l'incaricò della traslazione delle ossa della defunta regina Beatrice, da Napoli ad Aix (in ...
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AQUINO, Atenolfo d', detto Summucula
Silvano Borsari
Vissuto a cavallo tra il X e I'XI secolo, rivolse la sua attività soprattutto al rafforzamento della sua contea, a danno sia di Montecassino sia [...] -1022) compirono numerose e continue scorrerie contro Montecassino, per cui l'abate fu costretto ad assoldare alcuni mercenari normanni che, dopo la battaglia di Canne del 1018, erano rimasti nell'Italia meridionale. Essi furono stabiliti a Pignataro ...
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ALTAVILLA, Elena d'
Raoul Manselli
Figlia di Roberto il Guiscardo e della sua seconda moglie Sichelgaita, fu, ancora bambina, richiesta in moglie da Romano Diogene, imperatore di Bisanzio, per un suo [...] , ibid., 2 ediz., VII, 1, a cura di O. A. Garufi, p. 189 (con indic. di altre fonti); Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis, Roma 1935, in Fonti per la Storia d'Italia, LXXVI, pp. 318-320; Anne Comnene, Alexiade, a ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] napoletani editi ed inediti: storia della monarchia, I, Napoli 1845, pp. 285-391, e i brani tradotti da P. Delogu in I Normanni in Italia. Cronache della conquista e del Regno, Napoli 1984, pp. 183-185, 187-189, 197-201, 202-208, 216-219).
Bibl ...
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VAROTARI, Alessandro detto il Padovanino
Fiorella Pagotto
– Nacque a Padova nel 1588 da Dario e da Samaritana, che era figlia del pittore Giambattista Ponchino (Ruggeri, 1993, p. 9).
Poiché il padre [...] Albani e dal Domenichino.
Nel 1618 dipinse per la chiesa veneziana di S. Maria Maggiore La vittoria dei carnutesi sui normanni, ora alla Pinacoteca nazionale di Brera; il grande telero faceva parte di un ciclo mariano assieme al Miracolo del diacono ...
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GENUARDI, Luigi
Giulia Caravale
Nacque a Palermo il 3 febbr. 1882 da Antonino e da Angela Maria Inglese. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Palermo, fu allievo di Enrico Besta [...] di Palermo, XXXVI, pp. 261-278) e l'anno successivo, a Palermo, il saggio La procedura civile in Sicilia dall'epoca normanna al 1446, studiata su documenti editi ed inediti, che riprendeva, ampliandolo, lo studio svolto per la tesi di laurea. Già in ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...