LUCERA
G. Bertelli Buquicchio
(gr. Λουϰεϱία, Λουϰαϱία, Νουϰεϱία ᾽Απουλῶν; lat. Luceria Apula; Luceria Sarracenorum nei docc. medievali)
Cittadina della Puglia settentrionale (prov. Foggia), capoluogo [...] contro il pericolo derivante dalla presenza longobarda nella vicina Campania. Nel 1060 la città fu presa dai Normanni; di questa dominazione, purtroppo, non è pervenuta alcuna testimonianza documentaria e archeologica.È solamente con Federico II ...
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MAHDIA
G. Di Flumeri Vatielli
(arabo classico al-Mahdiyya)
Cittadina della Tunisia che occupa il promontorio del Capo d'Africa, piccola penisola rocciosa unita al continente da uno stretto istmo di [...] divenne teatro delle lotte fra i popoli nordafricani e cristiani, fino alla metà del sec. 12°, quando fu occupata dai Normanni di Sicilia, che posero fine alla dinastia degli Ziridi (1148). Quindi la città passò sotto il dominio degli Almohadi (1160 ...
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SALERNO
F. Aceto
(lat. Salernum)
Città costiera dell'Italia meridionale, capoluogo di provincia della Campania.S. è documentata per la prima volta nel 197 a.C. come castrum destinato ad accogliere una [...] , a cura di U. Westerbergh (Acta Universitatis Stockholmiensis, 3), Stockholm 1956, pp. 22, 36ss., 167; Amato di Montecassino, Storia de' Normanni, a cura di V. De Bartholomaeis (Fonti per la storia d'Italia, 76), Roma 1935, p. 99; Codex diplomaticus ...
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Amalfi
L. Di Mauro
(Amalphia, Amalpha, Amalfia nei documenti medievali)
Città della Campania (prov. Salerno), lungo la costa meridionale della penisola sorrentina. È situata nel mezzo del tratto di [...] .
Romualdi Salernitani Chronicon, a cura di C.A. Garufi, in RIS2, VII, 1, 1914-1935.
Amato di Montecassino, Storia de' Normanni volgarizzata in antico francese, a cura di V. De Bartholomaeis (Fonti per la storia d'Italia, 76), Roma 1935.
Kehr, Italia ...
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GLOUCESTER
C. Wilson
(lat. Glevum)
Città dell'Inghilterra sudoccidentale, capoluogo del Gloucestershire.Il nucleo su cui si sviluppò G. in epoca medievale, ancora oggi visibile nel tracciato viario, [...] costruita per l'occasione.G. fu di importanza strategica per quel che riguardava il Galles meridionale per i re normanni, che vi si recarono frequentemente, in particolare durante le maggiori festività religiose. A partire dal regno di Enrico I ...
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MOTTA
S. Coccia
Castello realizzato mediante un accumulo artificiale di terreno di forma troncoconica, circondato da un fossato e collegato a un più ampio recinto abitativo.Benché la m. rientri nell'ambito [...] a partire dal sec. 11° nel Nord della Francia e da lì si diffusero in vasti territori europei. I signori normanni, emigrati durante il secondo quarto del sec. 11° in Inghilterra e in Italia meridionale, portarono questo modello castrale nei territori ...
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(VIII, p. 291; App. II, I, p. 477; III, I, p. 280; IV, I, p. 333)
La C., alla fine degli anni Ottanta, vede insoluti, e in alcuni casi addirittura aggravati, i suoi problemi socio-territoriali. Tra le [...] , quando alla base stilistica dell'Oriente siro-palestinese si aggiungono influssi dell'Oriente continentale prima, e siculo-normanni poi, testimoniati dai vari strati di affreschi della Cattolica di Stilo (11°-12° sec.), ma soprattutto dagli ...
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LOCA SOLACIORUM
MMaria Stella Calò Mariani
"Beato colui che ora può cacciare con il falcone sui campi di Puglia! […] / alcuni vanno alle fonti, gli altri cavalcano guardando il paesaggio ‒ questa gioia [...] pensato a ragione a "una cinta rifugio".
L'esplorazione archeologica, nell'area del cortile minore, ha rivelato preesistenze di età normanna; l'elevato del castello conserva l'assetto svevo (da porre a cavallo fra gli anni di Federico e di Manfredi ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] di derrate alimentari. Numerosi e ben dotati erano i monasteri, tra cui, per es., quelli di S. Maria, fondato in età normanna, e di S. Maria di Montevergine, dei quali oggi sopravvive poco. Demolita alcuni anni fa l'ala sveva del palazzo Landolina ...
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BRINDISI
P. Belli D'elia
(gr. Βϱεντέσιον; lat. Brundisium, Brentisium)
Città della Puglia meridionale, capoluogo di prov., il cui toponimo deriverebbe secondo Strabone dal messapico brunta o brunda [...] en Italie du Sud (Pouille, Calabre, Sicile), in Roberto il Guiscardo e il suo tempo, "Relazioni e comunicazioni nelle prime giornate normanno-sveve, Bari 1973" (Fonti e Studi del Corpus membranarum italicarum, 11), Roma 1975, pp. 13-34; L'art dans l ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...