FILIPPO DI SVEVIA, RE DI GERMANIA
BBernd Schütte
F., ultimogenito dell'imperatore Federico I Barbarossa e della moglie Beatrice di Borgogna, nacque in Italia settentrionale intorno al 1177: il nome [...] Quando iniziò a profilarsi l'eventualità che l'unione del fratello, l'imperatore Enrico VI, con Costanza, erede del Regno normanno di Sicilia, fosse sterile ‒ e poiché gli altri due fratelli viventi, Corrado e Ottone, non essendo sposati erano privi ...
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Termini derivati dalla parola arco, indicano sue forme specialissime e funzioni architettoniche del tutto diverse. L'arco è elemento costruttivo per eccellenza; archetti, arcatelle, archeggiature sono, [...] , e che hanno perfino la pretesa di un partito abilmente costruttivo, presentano alcuni monumenti del periodo cosiddetto arabo-normanno, siculo e campano. I chiostri di Palermo e di Amalfi raggiungono, con intrecci ingegnosi e complicati di archi ...
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Storico, nato a Molfetta il 13 maggio 1873 e morto a Bari il 20 novembre 1909. Attivissimo, si occupò soprattutto della Terra di Bari, sotto i piìi varî aspetti, con una produzione maravigliosa per mole. [...] ;. L'Apulia e il suo comune nell'alto Medioevo, Bari 1905, a cui fa seguito Il comune pugliese durante la monarchia Normanno-Sveva, stampato postumo nel 1924 a Bari; Carlo d'Angiò nei suoi rapporti politici e commerciali con l'Oriente, opera postuma ...
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CASTELFIORENTINO
JJean-Marie Martin
Chiamato anche Torre Fiorentina (ca. 10 km a sud di Torremaggiore, in provincia di Foggia), Castelfiorentino è il nome odierno di un sito, abbandonato, sul quale [...] grande via longitudinale e viuzze perpendicolari. Senza dubbio all'estremità dello sperone (verso ovest) si ergeva un castello normanno costruito alcuni decenni più tardi (Fiorentino fu due volte capitale di una piccola contea negli anni 1080-1090 ...
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superstrato In linguistica, in relazione a una determinata area, lo strato linguistico che, per motivi di conquista o di prestigio culturale o politico, si è in un certo periodo storico sovrapposto alla [...] , per l’evidente apporto recato da fenomeni di questo tipo al fenomeno più ampio della mescolanza linguistica. Esempi di azioni di s. sono: il s. normanno in Inghilterra, quello franco in Francia e in Italia, quello gotico e longobardo in Italia. ...
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Città della provincia di Salerno, situata nella parte meridionale della penisola sorrentina, allo sbocco di una stretta valle, detta "dei Mulini", e in un tratto di costa ripidissima, per cui le case sono [...] è celebre quel Pantaleone, che conseguì il patriziato imperiale e che condusse le trattative tra i due imperi per una lega contro i Normanni. E non meno di lui suo figlio Mauro, che fondò ospizî in Gerusalemme e in Antiochia e donò le famose porte di ...
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Così si chiama in architettura ogni massa che sia in risalto sull'allineamento prospettico d'un edificio. Esso non si riferisce quindi quasi mai alla decorazione; deve anzi risultare in pianta. Gli avancorpi [...] dell'arena. Nell'architettura medievale, così mossa e diversa, l'avancorpo assunse una parte notevole: cosi nello stile arabo-normanno (la Zisa a Palermo), nel romanico (i protiri, specialmente se sormontati da loggetta o da campanili), nel gotico (i ...
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SANT'ANGELO IN FORMIS
SANT’ANGELO IN FORMIS Basilica benedettina situata nell’od. borgo omonimo (prov. Caserta), in posizione eminente su un terrazzamento alle falde del monte Tifata, tra Capua e Santa [...] di Capua, Ildebrando, che lo concesse in cambio di una chiesa della sua città, S. Giovanni qui dicitur de Landepaldi, al normanno Riccardo I, principe di Capua e conte di Aversa, intenzionato a fondare sul monte un cenobium per la salvezza della sua ...
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Cucina
Anna Martellotti
Se la nuova civiltà alimentare dell'Europa tardomedievale, fiorita con la ripresa economica e commerciale dopo la crisi dell'anno Mille, nacque dalla sintesi delle due componenti [...] (1166-1189, il quale aveva sposato nel 1177 Giovanna figlia di Enrico II d'Inghilterra), come dimostrano due ricettari anglo-normanni pieni di arabismi che, in seguito tradotti, formano il nucleo dei più antichi libri di cucina inglesi (Hieatt-Jones ...
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VASTO, marchesi del
Luigi Provero
VASTO, marchesi del. – La famiglia trasse origine dal marchese Bonifacio (v. la voce in questo Dizionario), che tra l’XI e il XII secolo fu uno dei personaggi più potenti [...] loro discendenti nel XIII secolo, sia da un ramo parallelo (figli di un fratello di Bonifacio) radicato nel principato normanno di Sicilia.
Grazie alla grande espansione politica e patrimoniale attuata dal padre dopo la fine della marca arduinica di ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...