Città, Regno di Sicilia
Giovanni Vitolo
I trent'anni compresi tra la scomparsa di Guglielmo II (1189) e la celebrazione della Curia generale di Capua da parte di Federico II nel dicembre del 1220, che [...] papale, ma solo la riproposizione in grande stile e in maniera generalizzata di una linea di tendenza che aveva attraversato tutta l'età normanna e che aveva visto i duchi e i re, fin dal tempo di Roberto il Guiscardo e di Ruggero II, il fondatore ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Gli Arabi
Maria Giovanna Stasolla
Gli arabi
Nell’ambito del patrimonio archeologico dell’Europa sono individuabili, con diversa rilevanza, le tracce di una presenza islamica [...] irrigazione sono la prova dell’impatto che l’invasione musulmana ebbe in quell’ambito.
Sebbene sotto il dominio normanno una parte importante della popolazione cittadina colta emigrasse progressivamente in Africa del Nord e in Egitto, altri musulmani ...
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Curia regis
Beatrice Pasciuta
Il termine Curia regis compare già nelle prime strutturazioni monarchiche europee come assemblea convocata in occasioni solenni e alla quale partecipano la grande aristocrazia [...] potere nel Regno: corte, uffici, cancelleria, in Potere, società e popolo nell'età sveva (1210-1266). Atti delle seste giornate normanno-sveve (Bari-Castel del Monte-Melfi, 17-20 ottobre 1983), Bari 1985, pp. 49-70.
M. Caravale, Ordinamenti giuridici ...
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Ingegneria
GGiovanni Coppola
Nel periodo svevo, il pensiero scientifico presenta una singolare koinè culturale determinata dall'intenso e continuo interscambio tra le più lontane scuole, alla cui qualificazione [...] , scritto in onore di Federico II da Pietro da Eboli. Nell'opera si contano ben trenta bagni già attestati in epoca normanna, dimostrando l'attenzione data al corpo e al benessere fisico con l'esaltazione delle virtù terapeutiche delle acque. Non c'è ...
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Inghilterra, regno di
DDavid Abulafia
La storia del Regno d'Inghilterra durante l'epoca normanna e angioina condivide con quella del Regno di Sicilia molto più che l'origine dinastica (anche se, effettivamente, [...] successione al trono inglese in qualità di erede designato di Edoardo il Confessore. Il risultato fu la creazione di un 'Impero normanno' (per usare l'espressione di John Le Patourel, The Norman Empire, Oxford 1976), nel quale il nuovo re Guglielmo I ...
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Assise di Gerusalemme
Gianfranco Stanco
Le Assise di Gerusalemme sono comunemente collegate ad una serie di trattati giurisprudenziali di Outremer del sec. XIII. Uniche eccezioni sono gli Acta del parlamento [...] Bologna, con sorprendenti analogie con la Normandia (charte de Saint-Evroult, 1050 ca.), l'Inghilterra normanna (Leges Henrici primi, 1114-1118) e il Regno normanno di Sicilia (Assise di Ariano, 1140). La seconda parte del Livre au Roi è rivolta ai ...
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Città, Regno di Sicilia, demaniali
Andrea Romano
Le peculiari vicende del Regnum Siciliae rendono opportuna una rapida premessa sulle strutture del Regnum prima del riassetto federiciano. Va avvertito, [...] a Federico II, Torino 1983 (Storia d'Italia, diretta da G. Galasso, III), pp. 249 ss.
S. Tramontana, La monarchia normanna e sveva, ibid., pp. 437 ss.
M. Caravale, La legislazione statutaria dell'Italia meridionale e della Sicilia, "Storia e politica ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] ).
O. Zecchino, I riverberi delle Costituzioni di Federico II nell'Italia dei Comuni, in Cavalieri alla conquista del Sud. Studi sull'Italia normanna in memoria di L.-R. Ménager, a cura di E. Cuozzo-J.-M. Martin, ivi 1998, pp. 344-362.
P. Prodi, Una ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] -sveva. Nonostante l'ostilità al mondo ebraico ‒ sottolineata dal IV concilio lateranense del 1215 ‒ il mondo normanno-svevo vide un'intensa attività medico-scientifica ebraica: in ebraico furono tradotte opere come la Rogerina di Ruggero da Frugardo ...
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Manomorta
Nell'evocazione primigenia della mano recisa del vassallo defunto inviata al dominus per significargli il venir meno del servigio feudale, pur in un contesto semantico molteplice in cui l'espressione [...] a prescindere dal titolo d'acquisto comunque precedente alla morte di Guglielmo II o per concessione dei legittimi 'predecessori' normanni. In questo caso non viene posta in di-scussione la ratio, in astratto valida e legittima, dell'attribuzione o ...
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normanno
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Appartenente o relativo alla popolazione di stirpe germanica dei Normanni (lat. mediev. Northmanni, voce di origine germanica settentr., propr. «uomini del nord»), che nell’alto medioevo abitavano l’Europa...
anglo-normanno
agg. – 1. Della Normandia e dell’Inghilterra, in quanto ebbero storia comune in seguito alla conquista di quest’ultima da parte di Guglielmo di Normandia (1066): architettura a.-n., architettura romanica elaboratasi in Normandia,...