Diritto
Denominazione genericamente usata nelle leggi e nelle discipline giuridiche per indicare organismi e istituti caratterizzati dalla presenza di interessi e finalità più o meno superindividuali, [...] , perseguono un fine pubblico attraverso l’esercizio di un’attività imprenditoriale. La disciplina applicabile al rapporto di lavoro dei dipendenti degli e. pubblici economici è quella stabilita dalle norme del codice civile, e, secondo la Corte ...
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Diritto
Modo di essere di un rapporto obbligatorio con più debitori (s. passiva) o con più creditori (s. attiva), caratterizzato dal fatto che la prestazione può essere richiesta a uno solo o adempiuta [...] necessario (➔ litisconsorzio) e l’applicazione ex art. 1306 del c.c. del giudicato favorevole a uno solo dei coobbligati.
Il principio di giustizia e s. sono interdipendenti, le norme morali hanno la funzione di tutelare sia gli uguali diritti dell’ ...
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Atti giuridici consistenti nella dichiarazione di volontà resa reciprocamente da due o più Stati, o altri soggetti internazionali, al fine di regolare i loro rapporti reciproci in una data materia. Nel [...] sic stantibus); la contrarietà a una normadi ius cogens sopravvenuta (artt. 54-64 della Convenzione di Vienna).
Alcune di tali circostanze, se temporanee, operano quali cause di sospensione dell’applicazione del trattato. La sospensione è altresì ...
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Corte di giustizia dell’Unione Europea
È una delle istituzioni dell’Unione Europea (UE), con sede nella città di Lussemburgo. Ha funzioni giurisdizionali. Sebbene sia una istituzione unica, è articolata [...] pronuncia sull’interpretazione o sulla validità di una norma comunitaria quando siffatta pronuncia sia necessaria per risolvere la controversia di cui il giudice nazionale è investito.
Oltre alle competenze di natura contenziosa, la Corte esercita ...
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L’uso di violenza illegittima, finalizzata a incutere terrore nei membri di una collettività organizzata e a destabilizzarne o restaurarne l’ordine, mediante azioni quali attentati, rapimenti, dirottamenti [...] richiedente o, altrimenti, di esercitare l’azione penale nei suoi confronti), corredato dalle norme sulla estradabilità dell’accusato, nonostante la natura politica del reato, e dalla previsione della necessaria competenza giurisdizionale penale; c ...
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ORGANIZZAZIONE INTERNAZIONALE
Adolfo MARESCA
INTERNAZIONALE Complesso delle istituzioni mercé le quali gli stati attuano la cooperazione necessaria al soddisfacimento dei comuni bisogni, e tendono a [...] dinorme dell'ordinamento internazionale, e ad essere, pertanto, portatori di una personalità di diritto internazionale. Il potere di primarî di essi di un organo giurisdizionale, competente a conoscere le controversie attinenti all'applicazione dei ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] necessaria l'opera "purificatrice" dei grammatici, che in regole schematiche e di facile mnemonico apprendimento fissassero tutte le norme cristiane, se nati nell'India, qualora non sia applicabile la consuetudine locale, vige la legge anglo-indiana.
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] ; però le camere che ne abbiano dichiarata necessaria la revisione devono essere sciolte. Dopo le Inglesi e la repubblica rifiutò di nuovo l'applicazione del trattato del 1678. dopo il 1838; nuove sono le norme per le società anonime, i titoli ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] o il fratello; infine, almeno teoricamente, diviene sempre necessario, per quanto possa essere presunto.
Per l'Italia F di morte o prudenter praevideatur che per un mese non sia possibile avere il celebrante (can. 1098).
Queste norme però si applicano ...
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SERVITÙ
Giuseppe GROSSO
Luigi RAGGI
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Manlio UDINA
. Con questo termine si indicano modernamente sia le servitù secondo la tradizionale definizione accolta nella compilazione giustinianea (servitù [...] nella servitus oneris ferendi, può oggi, in forza del titolo, trovare applicazione in tutte le servitù (art. 641 c. civ.); è sempre è necessario che risulti sempre da una legge, bastando una norma che, per certi rapporti e per il raggiungimento di ...
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regola
règola s. f. [dal lat. regŭla (der. di regĕre, propr. «guidare diritto»), che significò dapprima «assicella di legno, regolo» e per traslato «regola, norma»; cfr. regolo1 e, per l’analogia del passaggio semantico, canone]. – 1. Modo...
capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, di una stanza, di un teatro, ecc.;...