EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] che eguaglianza e libertà spesso sono in conflitto, oppure esiste la possibilità di conciliare le due cose in modo per cui la portata del principio si risolverebbe in una norma sulla produzione giuridica in virtù della quale le disposizioni contenute ...
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Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] definisce come un insieme di istituzioni, intese come norme, regole di comportamento e modi di pensare, la cui regolare la flessibilità, ma dall'altra crea la possibilità di un conflittodi interessi. Ne sono un esempio le tensioni nei rapporti ...
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MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] individuale finisce, secondo Marx, per entrare in un conflitto insanabile con il progresso tecnico, causando alla lunga , oppure una pura conseguenza meccanica dinorme e vincoli macrostrutturali (e quindi non di un vero agire si tratterebbe). Non ...
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Divisione del lavoro
Michele Salvati
Introduzione
La vastissima area tematica che si riferisce alla divisione del lavoro contiene alcuni dei problemi fondanti delle due maggiori discipline scientifiche [...] laddove in apparenza sembra creare divisione di interessi e conflitto? Le basi teoriche ed empiriche della singoli sono plasmate dalle norme e dagli usi che la reciproca dipendenza e la divisione del lavoro sviluppano, da "una rete di vincoli che a ...
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AUTOGESTIONE E COGESTIONE
Ota Šik e Marcello Pedrazzoli
Autogestione
di Ota Šik
Introduzione
In economia per autogestione si intende in generale l'amministrazione delle aziende esercitata dai lavoratori, [...] , nel primo modulo il discorso su come la norma o decisione si formi deve essere sviluppato, come si è detto, in termini processuali.
Se i soggetti in conflitto (direzione e organo di rappresentanza) non concordano la regola, deve intervenire un ...
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ISTRUZIONE E SISTEMI SCOLASTICI
Norberto Bottani e Sherwin Rosen
Sociologia
di Norberto Bottani
Introduzione
Oggigiorno la possibilità di ricevere un'istruzione è ormai ampiamente diffusa: una rete [...] con cui è stato accolto il modello dello Stato-nazione. L'apice di questa evoluzione si ha negli anni cinquanta, cioè nel decennio che ha seguito la fine del secondo conflitto mondiale, come è stato dimostrato in maniera eloquente da Meyer e altri ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] il mondo del lavoro, e in particolare su quei conflittidi cui i poligrafici in sciopero hanno una conoscenza diretta. In di sleale denigrazione. Tutti i paesi hanno norme che, in date circostanze, vietano la pubblicazione di segreti di Stato di ...
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Impresa e società
Franco Maria Amatori
Introduzione
L'impresa è un insieme di azioni svolte da diverse persone ma predeterminate da un piano e dirette e coordinate da una volontà unitaria (cfr. Sombart, [...] dollaro.
Il modello di fusione attuato da Rockefeller non è sempre recepito senza conflitti da quanti realizzano di bellicoso nazionalismo, sia con la domanda di produzioni per le forze armate, sia attraverso l'emanazione di una fitta serie dinorme ...
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Nazionalizzazione
WWilliam A. Robson
di William A. Robson
Nazionalizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. L'ambito delle nazionalizzazioni. 3. I motivi delle nazionalizzazioni. 4. Il ruolo del settore [...] perseguimento di questi fini da parte di un'impresa mista non ha necessariamente come risultato un conflitto tra dagli Stati membri e il Trattato di Parigi è ora ritenuto superato dal Trattato di Roma, con le sue norme più flessibili.
L'idea che la ...
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Oligopolio
Renzo Bianchi
Marco Dardi
1. Introduzione
All'origine della nozione di oligopolio è l'idea che un mercato con pochi venditori, o di "concorrenza fra pochi" (v. Fellner, 1949), abbia caratteristiche [...] leader chi, per un superiore potere complessivo, è certo di uscire vincente nel caso si scatenasse un conflitto per il dominio del mercato: l'altro, consapevole di questo, accetta di conseguenza di adattarsi alle decisioni del leader, senza poter mai ...
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conflitto
s. m. [dal lat. conflictus -us «urto, scontro», der. di confligĕre «confliggere»]. – 1. Combattimento, guerra, scontro di eserciti: un c. armato; il primo c. mondiale; lungo, sanguinoso, immane c.; venire a c.; del c. esecrando La...
persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...