Amiatinus, Codex
L. Speciale
Manoscritto decorato della Bibbia, di origine inglese, appartenuto alla basilica romana di S. Pietro; databile ante 716, venne probabilmente realizzato verso la fine del [...] distruzione del monastero molti dei codici di Vivarium, il Grandior doveva trovarsi fra i codici portati dall'Italia in Northumbria da Benedetto Biscop, fondatore dei monasteri gemelli di Wearmouth e Jarrow (Beda, Hist. Abbatum, I, 4).
A complicare ...
Leggi Tutto
BONIFACIO V, papa
Paolo Bertolini
Originario di Napoli, figlio di un Giovanni, fu consacrato papa, dopo oltre un anno di vacanza della Sede apostolica, il 23 dic. 619, succedendo a papa Deusdedit (Adeodato [...] 1956, pp. 222 s., nn. 2005-2009): tre indirizzate a Giusto di Rochester, poi arcivescovo di Canterbury; una ad Edwin, re di Northumbria, una alla sposa di questo sovrano, la regina Etelberga. Queste due lettere, che Beda afferma essere opera di B. V ...
Leggi Tutto
Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] e di S. Maria Maggiore la quarta parte del tesoro del monastero in cui aveva trovato rifugio, dopo che il re di Northumbria lo aveva privato della sua sede episcopale.
Il 5 ottobre 710, accettando una proposta di Giustiniano II, C. si imbarcò a Porto ...
Leggi Tutto
ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] , l'i. bizantina ebbe ripercussioni a grande distanza nell'Occidente latino.Beda, che sembra esserne venuto a conoscenza in Northumbria prima del 731, criticò già nel De templo (II; Corpus Christianorum Lat., CXIXA, 1969, pp. 212-213) la distruzione ...
Leggi Tutto
LEONE III, papa, santo
Paolo Delogu
Romano di nascita, sebbene il nome del padre, Azuppio, abbia fatto pensare a un'origine orientale della famiglia, fu allevato fin dall'infanzia nel vestiario della [...] del sovrano o dei suoi messi.
Nell'808 Carlomagno informò L. III di quanto stava accadendo in Inghilterra, dove il re di Northumbria era stato cacciato dal Regno e l'arcivescovo di York era in lite con quello di Canterbury. L. III rispose di essere ...
Leggi Tutto
APOCALISSE
P. K. Klein
L'A. è un genere letterario giudaico-protocristiano che ha per contenuto la rivelazione (in gr. ἀποϰάλυψιϚ) di eventi passati, presenti e futuri: in particolare la predizione [...] . lat. 1132, inizio del sec. 10°, Francia nordorientale), che risalgono a un comune esemplare della Northumbria del 700 circa. Il ciclo northumbrico che fece da modello era probabilmente una copia di quelle imagines visionum Apocalypsis che Benedetto ...
Leggi Tutto
CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] che nelle regole del codice iconico altomedievale attinge la sua più 'perfetta' manifestazione in Irlanda e Northumbria con la creazione nella 'pietra' - contestualmente e coreferentemente alla creazione della cross-carpet-page degli evangeliari ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Pietro, "quel portinaio, che non voglio contraddire", come si espresse al concilio di Whitby (663-664) il re di Northumbria, Oswy. Rispetto alla novità rappresentata dal ripristino di un contatto diretto fra Roma e la periferia dell'ex Impero romano ...
Leggi Tutto
BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] , 6; PL, XCIV, col. 718) e infatti i più antichi manoscritti conservati, un frammento di un esemplare realizzato in Northumbria (Monaco, Bayer. Staatsbibl., Clm 29270/12, già 29159) e quattro codici carolingi (tra i quali il più notevole è quello ...
Leggi Tutto
anglosassone
anglosàssone agg. [comp. di anglo- e sassone; ingl. anglo-saxon]. – 1. Degli Anglosassoni, nome con cui si designano complessivamente le tribù germaniche degli Angli, dei Sassoni e degli Iuti che, dalle regioni continentali dell’Elba...