Continente che occupa la calotta polare antartica, per circa 13,1 milioni di km2 (più 75.600 km2 di isole adiacenti). Nel punto in cui si spinge più a N, con la Penisola Antartica o Terra di Graham, il [...] di Palmer e la Terra di Graham fino alla Terra di Alessandro I; rimasta prigioniera del pack, svernò nella banchisa. Nel 1899 il norvegese C.E. Borchgrevink, dopo aver per primo toccato terra antartica nel 1895 con la Southern Cross, svernò per primo ...
Leggi Tutto
In musica, composizione strumentale, spesso solistica, nella quale più temi, quasi sempre di origine popolare, vengono svolti in forma libera, con significati epici o di esaltazione etnica e nazionale, [...] ’inizio del 20° secolo. Ne diedero significativi esempi F. Liszt (Rapsodie ungheresi), J. Brahms, E. Lalo (Rapsodia norvegese), A. Dvořák (Rapsodie slave), C. Saint-Saëns (Rapsodia d’Alvernia), M. Ravel (Rhapsodie espagnole), C. Debussy (Rhapsodies ...
Leggi Tutto
Vedi Norvegia dell'anno: 2012 - 2013 - 2014 - 2015 - 2016
La Norvegia è uno dei maggiori paesi al mondo per esportazioni di gas e petrolio, caratteristica che ne fonda la rilevanza geopolitica in termini [...] a quarant’anni di dispute. La stessa questione artica, però, è una delle più importanti per il futuro della sicurezza norvegese, così come per tutti gli altri attori che rivendicano possedimenti in quell’area, in vista del probabile scioglimento dei ...
Leggi Tutto
Nato a Perth, ed educato ad Edimburgo, divenne collaboratore di varî giornali londinesi, quale critico drammatico, dopo la sua traduzione delle Colonne della Società di Ibsen (1880). E alla esegesi e versione [...] dedicò anche in seguito le migliori attività sue. Nel 1890-91 curò una grande edizione delle opere del drammaturgo norvegese; e con la sua opera critica contribuì notevolmente ad allargare la visuale del pubblico inglese riguardo al teatro. Lasciò ...
Leggi Tutto
Pianista statunitense (n. Allentown, Pennsylvania, 1945). A New York dal 1956, rivelò sin dagli esordî (con i Jazz Messengers, con C. Lloyd, con M. Davis e con un proprio trio) uno stile originale - influenzato [...] sviluppò come solista e come leader di due quartetti, uno americano (con D. Redman) e l'altro europeo (col norvegese J. Garbarek), nei quali propose due alternative direzioni del jazz degli anni Settanta, tra impianti fortemente strutturati e slanci ...
Leggi Tutto
Matematico (Hamilton, Canada, 1925 - New York 2020). Prof. all'univ. di New York dal 1957; dal 1978 socio straniero dei Lincei. Si è dedicato principalmente allo studio delle equazioni differenziali alle [...] parziali; notevoli i risultati raggiunti grazie alle tecniche da lui introdotte. Nel 1995 ha ricevuto la National Medal of Science e nel 2015, insieme a J. Nash, il prestigioso premio Abel, attribuitogli dall'Accademia norvegese di Scienze e Lettere. ...
Leggi Tutto
PARTITI POLITICI
Gianfranco Pasquino
Vittorio Vidotto
Paolo Ridola
(v. partito, XXVI, p. 423; partiti politici, App. IV, II, p. 745)
Politologia: origini e funzioni dei partiti politici. − I p.p. [...] dei regimi parlamentari.
Dal punto di vista della loro origine, la più influente classificazione è quella elaborata dal politologo norvegese S. Rokkan (1970), secondo il quale i p.p. sono il prodotto di profonde e specifiche fratture sociali ...
Leggi Tutto
SEDUZIONE
Giovanni Novelli
. Lungamente si è discusso nelle varie epoche se la seduzione della donna mediante promessa di matrimonio dovesse dar luogo a solo risarcimento di danni o potesse configurarsi [...] toscano (articoli 298 e 299), nonché alcuni codici stranieri, come il codice penale germanico (paragr. 169) e il codice norvegese (paragr. 210). Il codice del 1889 si allontanò da questo sistema ritenendo che fosse sufficiente alla tutela della donna ...
Leggi Tutto
Myyrā, Joonas Jonni
Roberto L. Quercetani
Finlandia • Savitaipale, 13 luglio 1892-San Francisco, 22 gennaio 1955 • Specialità: Lancio del giavellotto
Alto 1,84 m per 83 kg. È stato il primo dei grandi [...] di quel paese. Debuttò alle Olimpiadi nel 1912: appena ventenne, finì all'ottavo posto, dopo altri tre finlandesi, due svedesi, un norvegese e un ungherese. Nel 1914 migliorò per la prima volta il mondiale con 63,29 m e attraverso varie tappe ...
Leggi Tutto
OSEBERG
P.J. Nordhagen
Località della Norvegia meridionale, nei pressi di Tönsberg, a km 100 ca. a S di Oslo, dove nel 1904, a seguito di un ritrovamento fortuito, vennero riportati alla luce i resti [...] appartenesse a una regina o a una principessa; la regina Aasa, nonna di Aroldo I Haarfager, fondatore della dinastia reale norvegese agli inizi del sec. 10°, è una delle figure più comunemente, e ipoteticamente, associate a essa.In quanto ai dati ...
Leggi Tutto
norvegese
norvegése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Norvègia, stato (retto a monarchia) dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: le coste, i fiordi n.; la lingua n. (o come s. m., il norvegese), la lingua parlata...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...