COLMO, Eugenio (noto con lo pseudonimo di Golia)
Rossana Bossaglia
Nacque a Torino il 29 ottobre del 1885 da Francesco e Teresa Randone. Fu compagno di scuola di Gustavo (Guido) Gozzano, che ideò per [...] Artista colto, egli guardò soprattutto alla vignetta mitteleuropea e fece tesoro, come è già stato osservato, dello stile del norvegese O. Gulbransson; non si esclude per altro un'attenzione alle caricature teatrali di L. Cappiello. Fra gli italiani ...
Leggi Tutto
BISSARI, Pietro Paolo
Gianni Ballistreri
Primogenito di Sforza, conte di Costafabbrica (oggi Costabissara) e Castelnuovo, e di Giulia Trento, nacque a Vicenza nel 1595. Si addottorò in legge prima del [...] il tempo disponibile nella preparazione delle scene. Dopo La Torilda, romanzesca storia degli amori d'una principessa norvegese, rinnovò i suoi successi veneziani nel 1650 con La Bradamante, anch'essa musicata dal Cavalli, farraginosa rielaborazione ...
Leggi Tutto
SIACCI, Francesco Angiolo Vincenzo
Paolo Bagnoli
– Nacque a Roma il 20 aprile 1839 da Matteo – di famiglia corsa e militare del primo Impero – e da Beatrice Badaloni.
Perduto il padre in tenera età, [...] collegarono, soprattutto per i metodi usati, alle ricerche del matematico tedesco Carl Gustav Jacob Jacobi e di quello norvegese Sophus Lie. I suoi studi riguardanti il moto dei corpi rigidi attirò l’attenzione del matematico francese Charles Hermite ...
Leggi Tutto
SAVOIA AOSTA, Luigi Amedeo Giuseppe Maria Ferdinando Francesco di, duca degli Abruzzi
Francesco Surdich
SAVOIA AOSTA, Luigi Amedeo Giuseppe Maria Ferdinando Francesco di, duca degli Abruzzi. – Nacque [...] d’Orléans, e l’Aguille San Nom, nel gruppo dell’Auguille Verte, che chiamò Auguille Petigax.
Recandosi nell’arcipelago norvegese delle Svalbard nell’estate del 1898 e compiendo a dicembre un lungo viaggio in Siberia, preparò e guidò una spedizione ...
Leggi Tutto
GABETTI, Giuseppe
Lorenzo Gabetti
Nato a Dogliani, nelle Langhe, il 5 apr. 1886, da Lorenzo e da Maria Cappa, dopo aver seguito gli studi medi e liceali a Mondovì (1898-1901) e a Savona (1901-04), si [...] Breslavia Max Koch; costituì poi le sezioni di storia, filosofia, musica, arte e, infine, letteratura olandese, norvegese, danese, svedese e islandese. Organizzò lettorati e seminari di specializzazione in storia letteraria, filologia, storia, storia ...
Leggi Tutto
BRUSA, Emilio
Celestino Spada
Nacque a Ternate, in provincia di Como, il 9 settembre 1843 da Giuseppe e da Maria Bianchi. Dopo aver compiuto gli studi classici a Milano, frequentò il corso di giurisprudenza [...] dei Cantoni di Zurigo e di Neuchâtel, al codice penale olandese, e la traduzione del codice di procedura penale norvegese. La sua produzione scientifica, oltre che ai corsi universitari, è affidata soprattutto ai saggi pubblicati su numerose riviste ...
Leggi Tutto
TONDINI DE’ QUARENGHI, Cesare
Simona Merlo
(in religione Cesario). – Nacque a Lodi l’11 gennaio 1839 da Carlo e da Angela Peroni, in un’agiata famiglia di origine bergamasca che annoverava tra i suoi [...] , convertito al cattolicesimo.
Nel maggio del 1864 Tondini fu assegnato alla missione di Scandinavia presso un protestante norvegese convertito al cattolicesimo e divenuto barnabita, padre Paolo Maria Stub. Risiedette dapprima a Stoccolma e poi – da ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Paolo Emilio
Carmela Mastrangelo
– Primogenito di Giovanni, insegnante di origini elbane, e di Lidia (o Lida) Vanneschi, figlia di un capitano dell’esercito, nacque a Livorno il 10 luglio [...] tra culture, traducendo dall’inglese i canti ossianici (Poemi scelti e altre leggende celtiche, Firenze 1924) e dal norvegese Gengångere (Gli spettri, Firenze 1925) di Henrik Ibsen. Più limitata fu in quegli anni la sua produzione di indianista ...
Leggi Tutto
LAPI, Scipione
Maria Iolanda Palazzolo
Nacque il 24 maggio 1847 ad Apecchio, nell'Appennino umbro-marchigiano (oggi provincia di Pesaro-Urbino) da Giuseppe Lodovico e da Angela Bartolucci. Seguendo [...] di autori contemporanei come Grazia Pierantoni Mancini, anche le prime traduzioni di autori stranieri come B. Bjørnson (scrittore norvegese insignito del premio Nobel nel 1903) o H. Sienkiewicz.
La sua impresa più impegnativa fu, alla fine del ...
Leggi Tutto
EREDIA, Filippo
Vittorio Cantù
Nacque a Catania il 6 febbr. 1877, da Antonio e Marianna Tricomi. Discepolo di A. Riccò, conseguì la laurea in fisica il 5 nov. 1901. Subito dopo fu nominato assistente [...] autonomo sviluppo teorico dello studio della meteorologia, le sue posizioni in merito richiamano quelle della scuola norvegese, che dal 1918 aveva sviluppato un approccio tendenzialmente deterministico e quantitativo ai fenomeni atmosferici, su cui ...
Leggi Tutto
norvegese
norvegése agg. e s. m. e f. – Relativo o appartenente alla Norvègia, stato (retto a monarchia) dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: le coste, i fiordi n.; la lingua n. (o come s. m., il norvegese), la lingua parlata...
friluftsliv s. m. inv. Stile di vita improntato a un contatto stretto con la natura e con la ricerca di momenti di vita all’aria aperta, all’insegna del benessere fisico e mentale. ◆ Il friluftsliv norvegese offre un’alternativa, piena di ispirazioni,...