FICHI, Ercole
Lea Marzocchi
Figlio di Vincenzo, nacque a Castel Bolognese (ora prov. di Ravenna) presumibilmente nell'ultimo decennio del sec. XVI. Secondo il Thieme-Becker nacque nel 1595 ma l'unica [...] cappella della Vergine del Rosario nella chiesa di S. Domenico di Imola. Del F. è il disegno originario (rogito del notaio F. Porzi, 5 giugno 1638). I lavori vennero ultimati, probabilmente, nel 1647; dopo questa data non figurano ulteriori pagamenti ...
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CERRUTI, Michelangelo
Michele Cordaro
Citato dai documenti anche con il soprannome di "Candelottaro", nacque a Roma nell'anno 1663 e venne battezzato l'8 maggio nella parrocchia di S. Lorenzo in Damaso, [...] due opere del C., ora disperse: un Cristo che appare alla Madonna e la Consegna delle chiavi (Arch. di Stato di Roma, Notaio De Caesaris, prot. 1838 s., ff. 178v-179r). Il Pio conclude la biografia del C. ricordandolo in piena attività per chiese e ...
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COLOMBO, Giacomo
Gennaro Borrelli
Nacque ad Este (Padova) nel 1663 da Giovanbattista.
Fu scultore in marmo, legno policromo e stucco; pittore, disegnatore d'argenterie sacre e di incisioni riproducenti [...] del primo periodo.
Come imponevano i tempi, il C. attuò una perfetta organizzazione. artigianale (Arch. di Stato di Napoli, Notaio Matteo Grimaldi, 1712, f. 139), che gli consentì di realizzare gran parte di quella attività che raggiunse tutte le ...
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BADILE (Baili), Antonio
Maria Angela Novelli
Veronese, figlio di Girolamo, intagliatore; la sua data di nascita, tradizionalmente ritenuta il 1480, in base a notizie documentarie è stata posticipata [...] B. anche alcuni ritratti, una specialità per la quale era molto lodato dagli antichi biografi (supposto ritratto del notaio Lazise, Lovere, galleria Tadini; ritratto di dama, Nivaagaard, galleria Hage; ritratto già creduto di Caterina Cornaro, Vienna ...
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CAVALLERI, Ferdinando
Antonio Pandolfelli
Figlio del regio architetto torinese Bartolomeo e di Rosa Cremonesi, romana, è da ritenersi sia nato a Roma il 16 marzo 1794 (Arch. storico dell'Accad. di S. [...] dalla vendita di stabili appartenenti al patrimonio del defunto conte Giacomo Negrone (Roma, Arch. di Stato, Notai Capitolini, Notaio Delfini, vol. 715, rep. 2092, instrum. 1840).
Espertissimo nelle varie tecniche artistiche, si dedicò con passione a ...
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DONEGANI
Carlo Zani
Famiglia di capomastri e architetti di origine comasca trasferitasi a Brescia alla metà del sec. XVIII.
Giovanni Antonio, nato a Moltrasio (Como), fu attivo a Brescia dal 1750 al [...] . civico, reg. 821, c. 58v; reg. 1011, c. 54; Ibid., Teatro Grande, 4; Arch. di Stato di Brescia, Notaio Matteo Crescini, filza 11165; Ibid., Cancelleria prefettizia, 68; Ibid., Fondo Ospedale Maggiore, S. Eufemia (miscellanea XVIII sec.); Coccaglio ...
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CAROSIO (Carossio, Carrosio, Carosi, Carisi), Giovanni Antonio
Antonella Pampalone
Nato a Genova circa il 1606 (Narducci), non si hanno notizie sulla sua formazione e la sua prima attività. Probabilmente [...] 62v, 82r-84r (la copia del testamento è conservata presso l'Arch. Capitolino, Testamenta et Donationes ab anno 1646 usq. 1690, notaio Francesco Tullio, sez. XIII, vol.15); Roma, Arch. dell'Accad. di S.Luca, Libro del Camerlengo, vol. 42a, cc. 5v, 17r ...
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FIORENTINI, Domenico
Graziella Sica
Nato a Sermoneta (Latina) il 4 nov. 1747, si trasferì stabilmente a Roma già dal dicembre del 1768, secondo quanto egli stesso dichiara in un documento stilato in [...] , Matrimoni III (1737-1804), n. 999; Licenze matrimoniali (1714-1782); Varia, vol. X, Posizioni matrimoniali, Uff. III, "Notaio Cicconi Giuseppe", parte II; Roma, Arch. della Compagnia di Gesù, Fondo Oratorio del Caravita, Nota dei fratelli ascritti ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] nonno Pasino, per la madre e per il mantenimento nel seminario di Padova del fratellastro G. B. Sartori. Essendo il notaio fuggito abbandonando la famiglia, il C. cercò nondimeno di aiutarla.
Nell'ultimo scorcio del 1794Caterina II di Russia cerca di ...
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CRISCUOLO (Crescione, Crisconio), Giovan Filippo
Francesco Abbate
La prima precisa definizione della personalità e soprattutto del catalogo del C. si deve a Cesare D'Engenio (1624) che lo definisce [...] le realizzazioni raffaellesche: le logge vaticane. Secondo il De Dominici (1743), è la testimonianza del fratello stesso, il notaio-pittore Giovan Angelo Crisconio, a renderci sicuri della formazione di Giovan Filippo alla scuola del Sabatini e non a ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...