ANTONIO da Pandino
Renata Cipriani
Lombardo, figlio di Stefano, nei documenti è detto frate, ma probabilmente fu solo terziario, infatti non risulta mai residente in conventi. Il Monneret pensò appartenesse [...] . lombardo, XXXI(1904), p. 178; C. Romussi, Le Dôme de Milan, Milano 1910, pp. 123-25; G. Biscaro, Le imbreviature del notaio Boniforte Gira, in Arch. stor. lombardo, XXXVII (1910), p. 120; U. Monneret de Villard, Le Vetrate del Duomo di Milano, I ...
Leggi Tutto
DOTTO (Dotti), Vincenzo
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Padova nel 1572 da Ettore e da Samaritana Papafava (Brandolese, 1795, p. 275); di nobile famiglia, ricevette un'istruzione universitaria ed ebbe [...] padovano del XVII secolo, in Padova e la sua provincia, X (1964), 8, pp. 9-14; 9, pp. 8-12; A. Calore, La casa del notaio Pietro Marcato, ibid., XVII (1971), 6, pp. 9- 11; L. Puppi, in Ritratto di una città, Vicenza 1973, pp. 110 n. 98, 111 n. 103 ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Francesco
Alfredo Cioni
La famiglia Benedetti era nel sec. XV facoltosa e ben nota a Bologna per la tradizionale attività artistica dei suoi membri: pittori e miniaturisti non senza meriti. [...] 1481); Arch. di Stato di Bologna, Foro dei Mercanti, Atti: 20 VIII; 15 IX 1483; Bologna, Bibl. Com. dell'Archiginnasio, Estratti del notaio Gualandi; L. Frati, Notizie e docum. di tipografi bolognesi, in Riv. d. Bibl. e d. Arch., VI (1928), pp. 83 ss ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Gregorio
Francesco Sorce
Nacque nel 1655 a Venezia da Sante, che esercitava la professione di barbiere. Ne dà testimonianza la Vita redatta da V. Da Canal nel 1732, fonte imprescindibile [...]
Nel 1694 il L. eseguì, per la prima camera della dimora veronese di E. Giusti, un dipinto raffigurante Cleopatra che maltratta il notaio alla presenza di Cesare, che George Knox (1997, pp. 29 s.) ha proposto di identificare con la tela in collezione ...
Leggi Tutto
MANTEGAZZA
Vito Zani
Famiglia di artisti milanesi prevalentemente attestati nella seconda metà del Quattrocento a Pavia e Milano. Il gruppo familiare meglio noto dai documenti è quello composto da quattro [...] Amadeo agli inizi di ottobre un nuovo contratto, purtroppo perduto e testimoniato solo dall'annotazione nella rubrica del notaio, ma quasi certamente relativo alla facciata della certosa (Schofield - Shell - Sironi, p. 116 doc. 54).
Cristoforo lasciò ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] città di Firenze (Poligrafo Gargani, sec. XIX), e allo stesso anno risaliva la stesura del suo testamento.
Redatto dal notaio A. Lupivecchi il 19 ottobre, il rogito fornisce notizie interessanti sui suoi eredi e sulla sua attività di scultore. Tra ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Tommaso, il Giovane
Carrol Brentano
Originario di Porlezza (Como), come gli altri famosi scultori Della Porta, figlio di Alessio e di una Battistina, nacque probabilmente intorno al 1550, [...] spettanti "ad quondani dominuin Thomam de Porta" (Arch. di Stato di Roma, Notai Capitolini,vol. 91 [1613], cc. 88r-89v, 962, notaio Pietro Pizzuti).
Il D. è documentato per l'ultima volta in qualità di scultore nel 1601, quando scolpiva un angelo a ...
Leggi Tutto
LOSCHI, Iacopo
Barbara Corradi
Nacque a Parma intorno al 1425 (Ricci), da Ilario, maestro di legname; ebbe un fratello pittore, Giovanni, di cui non si conoscono le opere. Nel 1456 il L. abitava nella [...] di grande venerazione, purtroppo perduta (Garuti, 1989). Il 3 giugno 1504 il L. è ancora citato in un rogito del notaio carpigiano Cristoforo Carnevali.
Il L. morì prima del 23 genn. 1505, data in cui il figlio Bernardino, scrivendo il suo testamento ...
Leggi Tutto
FELICE (Felici), Vincenzo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il Campori (1873) lodice "di Massa", ma più probabilmente nacque a Roma, dal romano Andrea e da Marta Pagnoncella, nel 1657 circa, come si ricava [...] F. morì a Roma il 9 genn. 1715; in tale giorno fu aperto il suo testamento depositato dal 24 ottobre precedente presso il notaio L. Caioli.
A tale data, già malato, aveva disposto che alla moglie spettasse la sola restituzione della dote e che crede ...
Leggi Tutto
LASTRICATI, Zanobi
Maurizia Cicconi
Nacque a Firenze il 13 dic. 1508 da Bernardo di Bartolomeo di Sandro (Palagi, p. 8) - esponente di una famiglia documentata in città dalla seconda metà del XIV secolo [...] informazioni sulla vita del L. sono giunte dal ritrovamento del suo testamento (Corti). Rogato l'8 apr. 1588 dal notaio senese Cristofano Arrighi, l'atto mostra come il L. fosse all'epoca "bombardiere" al servizio della fortezza medicea della ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...