DELLA VALLE, Giuliano
Vanna Arrighi
Nacque il 31 ag. 1456 presso Vico d'Elsa (prov. di Firenze) da Giovanni di Antonio di Martino, proprietario terriero e "provvisionato", e da Sandra di Ottaviano di [...] , la magistratura cui competeva la confisca e la vendita dei beni dei ribelli; dal 10 marzo 1519 fu per un anno notaio delle permute del Monte; il 17 sett. 1520 fu chiamato a ricoprire quello che doveva essere l'ultimo incarico pubblico della sua ...
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CADES, Alessandro
Zenaide Giunta di Roccagiovine
Figlio di Giovanni e fratello di Giuseppe (come risulta dal testamento di questo: Roma, Arch. Capitolino, sez. XLIX, vol. 34, 1798-99, Notaio Nardi Nicolaus, [...] pp. 829-831), nacque a Roma nel 1734.Coetaneo ed imitatore di G. Pichler, realizzò unavastissima produzione di incisioni in pietra dura, cristallo di rocca e cammei, per lo più a soggetto mitologico.
Un ...
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BRUNETTI, Vincenzo
Rita Cambria
Nacque a Bologna il 23 febbr. 1761 da Gaetano e Maria Maddalena Lapi. Conseguita la laurea in giurisprudenza, esercitò con successo la professione di notaio fino al 1795, [...] quando fu chiamato come lettore di notariato all'università. All'arrivo dei Francesi (1796) il B. aderì subito con sincero entusiasmo alle nuove idee e intraprese la carriera politica. Il Senato lo nominò ...
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PILATI, Carlantonio
Serena Luzzi
PILATI, Carlantonio. – Nacque il 29 dicembre 1733 a Tassullo, in Val di Non, nel Principato vescovile di Trento. Il padre, Giovanni Nicola, era un notaio di modeste [...] fortune; la madre, Leopolda Elisabetta Cristani di Rallo, apparteneva a un casato della media aristocrazia locale.
Pilati frequentò i corsi di lettere umane a Salisburgo (1743-1749) sotto la guida del ...
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FONTANA, Giovanni Battista Lorenzo (in religione Gregorio)
Ugo Baldini
Nacque a Nogaredo nella Val d'Adige, presso Rovereto, il 19 dic. 1735, quarto dei nove figli di Pietro, notaio, e di Elena Caterina [...] Tenetti (secondo storici locali) o Ienetti (secondo C. Adami e P.K. Knoefel, in base ad atti anagrafici). Dei fratelli del F. i più noti furono il naturalista e fisico Felice e Giuseppe (1729-1788, medico ...
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LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] e nell'altra ars fornirono al L. indirizzo e strumenti per la sua attività professionale.
Le prime notizie del suo impegno come notaio risalgono al 1232; nel 1251 redigeva gli atti della commissione d'esame di notariato e atti per privati nel 1256 e ...
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GAZZALE (Gazale), Giovanni Battista
Anna Maria Pacelli
Figlio di Agostino e di Maria Teresa Stronati, nacque con ogni probabilità in Liguria negli ultimi decenni del XVII secolo.
Negli atti di battesimo [...] nel quale i familiari si spartiscono i beni del proprio congiunto morto l'anno prima (Archivio di Stato di Viterbo, Notaio Loppi, b. 233, c. 83 rv).
Fonti e Bibl.: Vignanello, Arch. parrocchiale della chiesa collegiata di S. Maria della Presentazione ...
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MACULANI, Gaspare, detto il Firenzuola
Francesco Beretta
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (lat. Florentiola) nel Piacentino l'11 sett. 1578 da Vincenzo e Fiorenza Cogni. Il padre, nobile e notaio, era esattore [...] delle collette della Comunità.
A sedici anni, il M. vestì l'abito domenicano a Pavia e prese il nome di Vincenzo. Terminati gli studi a Bologna come lettore in teologia, insegnò in vari luoghi e fu priore ...
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CRASSULLO, Angelo Filippo (Crasullo, Crisullo, Grassullo)
Mauro De Nichilo
Visse tra la seconda metà del XIV secolo ed i primi del XV a Taranto, dove svolse la professione di notaio: Scipione Ammirato [...] nelle sue Famiglie nobili napoletane (II, p. 230) ricorda un codicillo rogato dal nel 1365 per Cecco Capece di Nido.
Appartenne a una famiglia di uomini di legge attivi a Taranto nella seconda metà del ...
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DE FERRARI (Ferrari), Orazio
Alessandra Frabetti
Figlio di Andrea Ferrari e di una Martetta, nacque a Voltri (Genova) il 22 ag. 1606 (Voltri, Arch. d. chiesa di S. Erasmo, Notaio Geronimo Merello, filza [...] 2, sc. 653, f. 225, cit. da Alfonso, 1973, p. 82).
Già il Ratti (1768, p. 286) ne aveva precisato mese e anno di nascita, dati rivelatisi esatti, nonostante le incertezze di altre biografie, da quando ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...