MALVEZZI, Gaspare
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1372 da Musotto di Vezzolo (Giuliano) e da Margherita di Toniolo Zanzifabri.
Il padre Musotto e i suoi fratelli Melchion e Zanne acquisirono [...] la qualifica di notaio, ma furono soprattutto mercanti di seta: attività tradizionale della famiglia che essi seppero proseguire con successo. Musotto assunse pure incarichi pubblici, specie dal 1376 quando con la "signoria del popolo e delle arti" ...
Leggi Tutto
PICCOLPASSO, Cipriano
Carmen Ravanelli Guidotti
– Nacque nel 1524 a Casteldurante (Urbania), piccolo centro delle Marche dove da tempo si esercitava l’arte ceramica. Era il maggiore di cinque figli [...] di ser Michele Piccolpasso (o Piccolpassi), notaio e 'uomo d’arme', di nobile e ricca famiglia bolognese (Liburdi, 1934).
Le prime attestazioni che possediamo riguardano gli studi compiuti. Nella città natale Cipriano studiò probabilmente grammatica, ...
Leggi Tutto
DETESALVE (Detesalvi, de Detesalve), Enrico (Anrico, Unrico)
Laura Balletto
Compare per la prima volta, in funzione di testimonio insieme con il fratello Rubaldo, nell'atto notarile del 27 genn. 1180, [...] 'ottobre del medesimo anno, e il 19 dic. 1182:in entrambe le date egli compare ancora come testimone in due rogiti del notaio Arnaldo Cumano. Dopo il dicembre del 1182 non è più documentata la sua presenza nella città, al cui ambiente egli dovette ...
Leggi Tutto
ALEOTTI, Ulisse
Paolo Rizzi
Letterato e umanista veneziano del sec. XV. Nato in data sconosciuta, fu ammesso nel 1421 alla cancelleria ducale: nell'aprile 1424 è ricordato tra i giovani che dovevano [...] afferma di non aver mai rinvenuto nei molti documenti veneziani dell'epoca il nome di Ulisse e identifica quindi il notaio veneziano Ulisse Aleotti sia con l'Ulisse del codice estense sia coll'Ulisse "de Alootis", autore di un sirventese segnalato ...
Leggi Tutto
LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] il L. siglò a Firenze quattro accordi di pace tra alcune famiglie. Subito dopo si trasferì a Volterra, in qualità di notaio del camarlingo Angelo di Giammoro di Folco de' Baroncelli. L'attività si protrasse non oltre il luglio 1343, quando terminò la ...
Leggi Tutto
PONTANI, Gaspare
Anna Modigliani
PONTANI, Gaspare. – Nacque con ogni probabilità alla fine degli anni Quaranta del XV secolo. Visse a Roma nel rione Ponte, tra Tor di Nona e la chiesa di S. Salvatore [...] A. Muratori, Mediolani 1734, in RIS, s. 1, III, parte II, coll. 1063-1108; Il diario romano di G. P., già riferito al ‘notaio del Nantiporto’ (30 gennaio 1481 - 25 luglio 1492), a cura di D. Toni, Città di Castello 1907-1908, ibid., s. 2, III, parte ...
Leggi Tutto
CEFFI, Filippo
Marco Palma
Nacque a Firenze probabilmente verso la fine del sec. XIII.
L'indicazione più importante sulla sua famiglia ci è fornita dal cod. Vat. Pal. lat. 1644, f. 92r, in cui la traduzione [...] Troia etc., in Antologia, V(1825), 54, pp. 44-74; 60, pp. 84-94; G. Salvagnoli, Le dicerie di ser F. C. notaio fiorentino, pubbl. da Luigi Biondi romano, in Giornale arcadico, XXVII (1825), pp. 65-83, 223-246; Id., Intorno il libro delle dicerie di ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Camerino
Franco Pignatti
Vissuto intorno alla seconda metà del XIII secolo, è il più antico rimatore marchigiano il cui nome compaia nei codici. Il manoscritto Vat. lat. 3793 della Bibl. [...] notizie biografiche, eccetto la menzione in qualità di testimone in un atto notarile rogato a Bologna il 22 ott. 1285 dal notaio Matteo di Cambio.
Si tratta di un mutuo stipulato da tre canonici, Gentile da Camerino, Bonaccorso de' Lanfranchi, Iacopo ...
Leggi Tutto
Giolitti, Giovanni
Guido Pescosolido
Lo statista che modernizzò lo Stato italiano e ne allargò le basi sociali
Giovanni Giolitti è stato uno dei più grandi protagonisti della nostra storia unitaria, [...] maschile (elezioni) e l'inserimento di socialisti e cattolici nella vita politica del paese; per altri fu il semplice notaio di un'avanzata delle masse lavoratrici, socialiste, cattoliche e poi anche nazionaliste, che avveniva per forza propria e con ...
Leggi Tutto
CALDERINI, Antonio
Vito R. Giustiniani
Nacque da Giuliano il 9 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, vol.443 bis, Chiavi / S. Giovanni, f. 172v, dove è registrato col titolo di "ser", forse [...] la sua partenza, come si desume dalla sua corrispondenza con N. Michelozzi. Il C. fu poi notaio alle Stinche (24 sett. 1475; Ibid., Tratte, vol. 82, f.214) e notaio del Capitano alle cause civili (10 sett. 1478; ibid., f. 191). Troviamo il C. poi in ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...