Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] sia la storia del pensiero e della scienza.
Figlio illegittimo del notaio ser Piero, di Vinci, di cui non è ricordato il casato. Dal 1469 si stabilì a Firenze, dove nel 1472 era già iscritto alla Compagnia dei Pittori. Nel 1476, anno in cui fu ...
Leggi Tutto
FIORENTINI, Lorenzo
Lucia Calzona
Nacque a Borgo Valsugana (Trento) intorno al 1584 da una famiglia d'origine toscana, stabilitasi nel piccolo centro già dal sec. XIV (Morizzo, 1886), in un ambiente [...] il fratello Leonardo la casa di famiglia vicino al Brenta (Archivio di Stato di Trento, Arch. not., Borgo Valsugana, "Notaio L. Fiorentini", 1615).
Dal punto di vista artistico e professionale si segnala invece l'esecuzione, proprio nel 1615, di un ...
Leggi Tutto
CASTIGLIONE, Guarnerio
Valerio Marchetti
Nato a Cuvio (Varese) intorno al 1520, era figlio di Battista, un nobile che apparteneva a un ramo della famiglia dei Castiglioni di Olona. Nella città natale [...] ricoprì la carica di podestà ed esercitò anche la professione di notaio.
È difficile stabilire attraverso quali canali sia entrato in contatto con le idee della Riforma protestante. Secondo una notizia risalente al Cantù e successivamente accolta da ...
Leggi Tutto
BARTOLOMEO Scriba
Geo Pistarino
La data di nascita di B. può collocarsi nell'ultimo decennio del secolo XII. Genovese, era probabilmente figlio di un Giovanni Clerico "de mercato Sancti Georgii" che [...] gli portò una dote cospicua. Tra il 1222 ed il 1236 compare in numerosi atti privati, sia nella sua qualità di notaio rogante, sia come teste in rogiti di fiducia, sia come privato imprenditore in affari commerciali con impiego di capitali in società ...
Leggi Tutto
GIURIATI, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Venezia il 4 ag. 1876 da Domenico e da Giovanna Bigaglia, in una famiglia borghese di intensi sentimenti patriottici.
Il padre, avvocato e deputato [...] della Sinistra dal 1882 al 1886, e il nonno paterno Giuseppe, notaio, avevano partecipato all'insurrezione antiaustriaca di Venezia e alla difesa della città tra il 1848 e il 1849 ed erano poi stati esuli a Torino fino al 1866.
Il G. ricevette ...
Leggi Tutto
CAVERI (De Caverio, Caverius), Nicolò
Roberto Ricciardi
Non si conosce la data di nascita di questo cartografo genovese. Si hanno buoni motivi di credere che egli sia nato verso la seconda metà del [...] , 68v, e, ed. in Racc. di docc. e studi pubbl. d. R. Commiss. Colombiana, pt. II, vol.I, doc. LXX (Atti del notaio Giac. Rondonina), p. 147(Atti… Giov. de Benedetti), p. 55 (Atti… F. Ferro); Sul C.vedi A. Galli De navigatione Columbi per inaccessum ...
Leggi Tutto
DAL DITO, Nicolò
Concetta Bianca
Nacque a Rimini da Pietro intorno al 1416, come si deduce dal suo curriculum studii.
Il padre, "Petrus quondam Didi", era originario di Corpolò (prov. di Forli), ma [...] si era trasferito a Rimini, dove esercitava la professione di notaio, a quanto risulta da alcune pergamene che vanno dal 1383 al 1433 conservate presso la Biblioteca civica Gambalunga di Rimini. Il patronimico dell'avo, usato ad es. nel 1436 (" ...
Leggi Tutto
Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] », come annota il nonno Antonio da Vinci nel libro di memorie di famiglia1. Il padre è ser Piero da Vinci, giovane notaio lanciato in una prestigiosa carriera a Firenze, la madre una non meglio precisata Caterina, forse una fantesca del luogo, che ...
Leggi Tutto
DORDI, Marcantonio
Giovanna Baldissin Molli
Nacque a Bassano del Grappa (prov. Vicenza) nel 1598 (Brentari, 1884). La prima notizia pervenutaci si trova nel testamento di Gerolamo Dal Ponte, ultimo [...] dei figli di Iacopo Bassano. Nel documento, rogato a Venezia il 27 ott. 1621 dal notaio Francesco Mastaleo, Gerolamo disponeva che al "garzon" Marcantonio fossero dati quattro dipinti raffiguranti Le stagioni, venticinque stampe e la somma di 5 ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Leonardo
Giorgio Ravegnani
Figlio secondogenito del doge Andrea del ramo di S. Luca e di Francesca Morosini, nacque probabilmente nel 1326. Lo troviamo ricordato per la prima volta in un documento [...] dei XL della Repubblica di Venezia, a cura di A. Lombardo, III (1353-1368), Venezia 1967, n. 659, p. 237; Bernardo de Rodulfis notaio in Venezia (1392-1399), a cura di G. Tamba, Venezia 1974, n. 148, pp. 148 s.; F. Manfredi, Dignità procuratoria di S ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...