BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] di quello Studio.
Il B. è ancora ricordato il 16 nov. 1474, quando conferì a un suo concittadino il titolo di notaio in virtù del privilegio concesso nel 1433 dall'imperatore Sigismondo al padre del B., Boncambio, e agli eredi di questo. Il 14 ...
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LUPI, Raimondo (Raimondino)
Maria Paola Zanoboni
Marchese di Soragna, nacque intorno al 1409, figlio maggiore di Francesco e di Caterina di Ugonotto Biancardo, che oltre a lui ebbero altri 5 figli (Anna, [...] di Polirone, nella diocesi di Mantova.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Fondo notarile, cart. 1852, 1482 maggio 13 (notaio Antonio Zunico); cart. 1856, estensioni, quaderno VII, cc. 25 ss., 13 apr. 1484, 9, 10, 11, maggio 1484: testamento del ...
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DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] . 8, cc. 1r, 6r, 28r, 225r, 285r, 286r, 431r, 451v, 461r; Ibid., Francesco Beccaria, reg. 45, c. 86r; Ibid., Luca notaio, reg. 173, c. 143v; Ibid., Marco Guarnarini, reg. 525, cc. 85v-86r, 87r, 101v, 110r; Padova, Biblioteca universitaria, Cod. B. P ...
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IACOPO d'Ardizzone (Jacobus de domino Ardizone de Broilo)
Federico Roggero
Originario di Verona, figlio di Ardizzone, nacque nell'ultimo decennio del sec. XII o all'inizio del XIII.
Moschetti ha accertato [...] , a cura di F. Schulz - H. Kantorowicz - G. Rabotti, in Studia Gratiana, X, Bononiae 1968, pp. 7, 150; G. Sancassani, Le imbreviature del notaio Oltremarino da Castello a Verona (1244), Roma 1982, pp. 70-73, 80 s., 89-91, 99 s., 104 s., 192 s.; G ...
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FASOLO, Francesco
Francesco Piovan
Nacque con tutta probabilità nel 1462, a Venezia oppure a Chioggia, città di cui il padre, Andrea, era cancellier grande; incerti sono invece nome e casato della madre, [...] è l'unico dei presenti che non sia esplicitamente indicato come scolaris, ma è probabile che l'omissione vada imputata ad una dimenticanza del notaio. Presso lo Studio patavino il F. seguì in effetti i corsi di diritto, e vi si laureò il 13 ag. 1491 ...
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PIETRO I d'Arborea
Olivetta Schena
PIETRO I d’Arborea. – Figlio primogenito del giudice d’Arborea Barisone I e di Pellegrina de Lacon, nacque verosimilmente alla metà degli anni Quaranta del XII secolo.
Alla [...] Pietro iniziò a regnare sin dal maggio del 1185, come ricorda la legenda sigillare descritta con molta cura dal notaio Atzo Piacentino (Tola, 1861, I, sec. XII, doc. 139) «principium regni iudicis Petri arborensis […] anno domini MCLXXXVI mense maii ...
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L’azienda è un’organizzazione di persone e beni economici, organizzati dall’imprenditore per l’esercizio dell’attività d’impresa.
Concezione unitaria dell’azienda. - Nel disciplinare l’azienda, l’art. [...] depositati nel registro delle imprese entro 30 giorni dal loro compimento (art. 2556, co. 2, c.c.), a cura del notaio rogante o autenticante. Quest’ultima regola è stata posta al fine di risolvere i conflitti tra acquirenti diversi della stessa ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] 1560 e che fruttavano la rendita di onze 497 l'anno. I capitoli matrimoniali, sottoscritti dalle parti e consegnati al notaio Antonino Galasso il 19 novembre e quindi inseriti nel contratto di matrimonio del 28 genn. 1561, sottolineavano però che ...
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BALDO d'Aguglione (Baldus, Ubaldus de Agulione, Aguglione, Agoione, Aglione, ecc.)
Roberto Abbondanza
La famiglia di B., venuta a Firenze dal contado, era di tradizione ghibellina e traeva origine e [...] 1313. Egli dovette morire tra questa data e il 19 marzo dell'anno successivo, che è il giorno sotto cui il notaio Dolcibene di Chiarissimo attesta una ricognizione di debito fatta da Gasdia, moglie del fu B., con l'autorità dallo stesso B. concessale ...
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MELS, Paolo
Elena Bonora
MELS (Melso), Paolo (al secolo Giovanni). – Nacque a Udine nel 1500 da Odorico, dei signori di Mels e di Colloredo, e da Tranquilla di Castello, entrambi appartenenti alla nobiltà [...] della Ss. Annunziata di Portoria.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Milano, Notarile, b. 10628, 21-23 dic. 1543 (notaio Ludovico Besozzi); Città del Vaticano, Arch. della Congregazione per la Dottrina della Fede, S.Uffizio, Decreta, II, pp. 125 s ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...