CARBONE, Ludovico
Lao Paoletti
Nacque il 1º maggio 1430 da Antonio, forse a Cremona.
La famiglia, di modeste condizioni mercantili, era originaria di Cremona: il padre si trasferì dalla città natale [...] di due dei suoi fratelli, Rinaldo e Gurone, destinati al sacerdozio, incarico che, morto Lionello, gli fu sottratto da un notaio, appoggiato da alcuni cortigiani di Borso: l'episodio, in sé non molto significativo, ci lascia intuire una leggera crisi ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] fino ai primi mesi del 1596, trascorrendo tuttavia momenti non del tutto felici a causa di continue controversie con il notaio Giulio Nova, che lo aveva preceduto nella reggenza del piccolo centro reggiano. Nella primavera 1596 il G. lasciò ancora l ...
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CONTARINI, Giacomo
Claudio Povolo
Nacque a Venezia nel 1456 da Ambrogio di Nicolò, di Antonio del ramo di San Felice e da Andriana di Andrea Gritti. Nel 1474 il padre lo presentò all'Avogaria di Comun [...] 36, cc. 34v, 35, 114v, 115r, 120v, 121r, 123, 131v, 142r, 145r, 151r, 153v, 154r, 162r; Ibid., Arch. notarile, Testamenti, Notaio Groppi, b. 1186, n. 70; Ibid., Miscell. codici, I, Storia veneta, 18: M. Barbaro-A. M. Tasca, Arbori de' Patritii veneti ...
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GERARDO (Gherardo) da Amandola
Franco Lucio Schiavetto
Figlio di Bernardo, probabilmente grammaticus, nacque ad Amandola, nel Piceno, in data a noi ignota, ma ragionevolmente collocabile nella prima [...] e il cosiddetto "Liber Catonianus", in Studi medievali, s. 3, VI (1965), 2, p. 461; F.L. Schiavetto, Parisio de Altedo, notaio bolognese del XIII secolo, in Il Carrobbio, XIX-XX (1993-94), p. 112; M. Buonocore, Aetas Ovidiana. La fortuna di Ovidio ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] dell'Università napoletana). È del resto da un ceto del genere che proviene il principale cronista del regno di Federico, il notaio Riccardo di San Germano, che scrive per proprio impulso, e senza allargarsi in belle narrazioni, ma fa di Federico il ...
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CORNER, Vincenzo
Gino Benzoni
Questo è il nome dell'autore del compatto poema epico di quasi undicimila decapentasillabi a rima baciata, l'Erotocrito, che costituisce il capolavoro della letteratura [...] composizione dell'Erotocrito? Da scartare, tra quelli così chiamati, il prete ortodosso che firma un contratto nel 1619, il notaio operante a Sitia nel 1619-1636. Rientrata altresì la proposta del Vincenzo Cornaro di Francesco nato nel 1486 e anche ...
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MAGNO, Celio
Daniele Ghirlanda
Nacque il 12 maggio 1536, forse a Napoli, da Marcantonio, che ebbe altri tre figli: Pompeo, Alessandro e Giulia.
Marcantonio, cittadino originario veneziano, nacque verso [...] da A. Grimani come segretario personale nel suo incarico di procuratore in Dalmazia, il 21 febbr. 1572 fu assunto come notaio ordinario nella Cancelleria ducale, a quanto pare senza sostenere il consueto esame d'ammissione. Iniziò dunque a salire i ...
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LANFRANCHINI, Cristoforo
Flavio Santi
Figlio primogenito di Lanfranchino, nacque a Verona nel 1430; apparteneva a una famiglia di modeste condizioni, con piccole cariche pubbliche: il padre fu tra gli [...] X, 101 (=7179): Memorie di letterati veronesi, cc. 245-260).
Il 7 maggio 1494 il L. fece redigere dal notaio Francesco Lando il proprio testamento, disponendo di venire sepolto nella chiesa di S. Eufemia, nel monumento tombale fatto allestire davanti ...
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D'ANTONIO, Giovanni, detto il Partenopeo
Gabriella Romani
Visse a Napoli tra il Seicento e il Settecento, esercitando la professione di tribunalista.
Delle vicende di questo autore non è possibile venire [...] esterni: una zingara che scambia col maestro fitte serie di epiteti ingiuriosi e volgari; il dottor Mangrella e un notaio che portano notizie d'una lite del maestro. Un medico improvvisa le solite cure comiche e Spaccamonte "guappo", introduce ...
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MARCIANO, Girolamo
Marco Leone
Nacque a Leverano, presso Lecce, presumibilmente il 28 nov. 1571, da Merante (o Merate) e Natalizia Fapane.
Studiò medicina a Napoli con Bernardino Longo e Francesco Mezzapinta; [...] sulla vita di Geronimo M., in Contributi, IV (1985), pp. 33-48; Id., G. M. questo sconosciuto, in Id., Il notaio e la pandetta. Microstoria salentina attraverso gli atti notarili (secc. XVI-XVII), a cura di M. Cazzato, Galatina 1992, pp. 184 s ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...