CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] (contiene il son. 378 datato Roma, 4 maggio 1490 e la disperata per Beatrice d'Este); Piacenza, Bibl. comunale, Rogiti del notaio M. A. Gatti, 1473-1501 (sonn. 378 e 405); Pistoia, Bibl. Forteguerriana, ms. D. 313 (cod. Tonti), sec. XVI, di rime ...
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BASINIO da Parma
Augusto Campana
Nacque nel 1425, di famiglia di origine mantovana, nel castello di Tizzano, ora Tizzano Val Parma, da Vincenzo di Basino, che era stato come uomo d'arme al servizio [...] vita functi condita hic sunt ossa".
Quanto alla pubblicazione della Hesperis, come è implicito, nelle parole dettate al notaio da B. morente, il confronto con un'altra e parallela situazione classica, quella testimoniata dalla vita vergiliana di ...
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BENEDETTI, Iacopo
Franca Ageno Brambilla
Della nobile famiglia dei Benedetti da Todi, è più noto sotto il nome di Iacopone. Le biografie antiche che ce ne restano sono in gran parte prive di fondamento [...] e Minii del Dugento, Milano 1908, pp. 219-251, riconobbe nel laudario la "storia di un'anima" e insisté sulla dottrina dei notaio Iacopo de' Benedetti.
Circa il carattere colto della poesia di lacopone, vale ancora E. G. Parodi, Il "giullare di Dio ...
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Dante Alighieri, Opere minori: De vulgari eloquentia - Introduzione
Pier Vincenzo Mengaldo
Scritto successivamente all'esilio (I, VI, 3) e alla pace di Caltabellotta (II, VI, 4), preannunciato anzi [...] il nodo approfondendo le distinzioni storiche: Guinizzelli verrà proclamato «padre», ma i siciliani, attraverso la figura antonomastica del Notaio, verranno decisamente scalati anch'essi «di qua dal dolce stil novo». E s'aggiunga che con ogni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] , da Pavia a Venezia, da Roma a Napoli, per svolgere il compito d’insegnante pubblico e privato, ma anche quello di notaio, di cancelliere e di ambasciatore: fu infatti precettore dei figli del doge Francesco Foscari, di altri patrizi veneziani e del ...
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notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...