ANTONIO MARIA Zaccaria, santo
Paolo Prodi
Nacque in Cremona alla fine del 1502 o all'inizio dell'anno seguente - il giorno preciso della nascita non è noto - da Lazzaro, patrizio cremonese discendente [...] da mons. Giannantonio Bellotti. In essa strinse particolari legami con il patrizio milanese Giacomo Antonio Morigia e con il notaio Bartolomeo Ferrari: insieme con questi egli decise di abbracciare una vita religiosa più perfetta formando una nuova ...
Leggi Tutto
CAPPONI, Guglielmo
Michele Luzzati
Nacque a Firenze l'11 apr. 1449 da Niccolò di Piero di Bartolomeo di Cappone.
Il padre era titolare nel 1451 d'una ditta di arte della lana in cui aveva come soci [...] 'Altopascio, come rivela un libro di ricordi della "magione di S. Iacopo dell'Altopascio" che, tenuto dal 1494 al 1516 dal notaio ser Paolo Rocchi di Prato, si apre con queste parole: "Questo libro è della magione di sancto Jacopo dell'Altopascio sul ...
Leggi Tutto
PARAVICINI, Gian Antonio
Flavio Rurale
PARAVICINI (Paravicino), Gian Antonio. – Nacque a Sondrio il 17 gennaio 1588 da Orazio e da Caterina Pusterla, «nobili di schiatta, catolici di professione, e [...] , per il quale il padre Orazio e il fratello maggiore, Nicolò, avevano svolto funzioni rispettivamente di avvocato e notaio, le violenze cattoliche contro i riformati (luglio 1620) e la difficile congiuntura dei decenni successivi lo segnarono in ...
Leggi Tutto
CAPRANICA, Nicolò
Massimo Miglio
Nacque da Antonio, probabilmente a Roma, in una data riferibile, forse con notevole approssimazione, al secondo decennio del sec. XV; fu fratello di Giovan Battista [...] ff. 19r-20r e ff. 340-341v; 1º ottobre e 3 settembre); con l'elezione il C. rinunziava anche alle rendite dell'ufficio di notaio, a favore di Giovan Battista Savelli (Reg. Vat. 469, ff. 112-113), ma continuò a ricoprire l'incarico (Reg. Vat. 471, ff ...
Leggi Tutto
INGONE
Nicolangelo D'Acunto
Nato agli inizi dell'XI secolo, era molto probabilmente di origini astigiane, visto che nel 1043 era suddiacono della locale Chiesa vescovile e sottoscriveva il documento [...] in cambio di altrettante terre di eguale valore. Tutte le carte relative a queste permute furono rogate da Benzone, notaio del Sacro Palazzo, che aveva già presieduto alla stesura della documentazione episcopale al tempo del vescovo Girelmo, a segno ...
Leggi Tutto
ARNOLFO
Cinzio Violante
Pronipote del fratello dell'arcivescovo di Milano Arnolfo (I) di Arzago (970-974) secondo la sua stessa affermazione, A. deve considerarsi nato negli ultimi anni del sec. X o [...] campo del diritto e un vivo interesse per questo, sicché non escluderemmo una sua qualificazione come giudice e notaio.
A. è conosciuto solo dalla sua opera Gesta archiepiscoporum Mediolanensium,alla quale forse bisognerà dare più correttamente il ...
Leggi Tutto
CENTURIONE, Agostino
Charmarie Jenkins Blaisdell
Figlio minore di Luciano, del ramo degli Oltramarini, nacque intorno all'anno 1506 in una delle famiglie più antiche e più rinomate di Genova, ben nota [...] ed è stato pubblicato da L. Carcereri, contiene soltanto le deposizioni orali rese dal C. e verbalizzate dal notaio, sebbene esistessero probabilmente anche deposizioni scritte. Dalla sua deposizione, appare che egli non era mai stato propriamente ...
Leggi Tutto
ELVINO, Bernardino
Fiamma Satta
Figlio di un certo Iacobello, nacque nel giugno del 1504 ad Alvito, nel Frusinate; a Sora prese gli ordini minori. Durante il pontificato di Leone X si trasferì a Roma [...] Guglielmo Della Porta, di cui la sorella Dionora e il marito di lei furono i committenti.
Nel suo testamento, sottoscritto dal notaio Gerolamo Ceccoli, in cui l'E. nominò erede la sorella Dionora, egli prescrisse la costruzione di un'"aedicula et ara ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] società fiorentina vivente, dopo un'epoca di grandi ardimenti commerciali e politici, nel turbato clima dell'agonia del libero Comune.
Il notaio Lapo Mazzei offre un giudizio esemplare sui discorsi che il B. teneva in S. Maria Novella o in S. Maria ...
Leggi Tutto
BORROMEO, Uguccione (Huguitio de Vercellis)
Paolo Bertolini
Suddiacono e canonico della cattedrale di Liegi (Lüttich, Belgio), con la bolla Vacante siquidem del 19 febbraio 1304 fu nominato vescovo di [...] di insurrezione armata, capeggiato da un certo Guglielmo di Pietrazzano da Pallanzene: uccisi nel corso dei disordini - il notaio ed il vicario vescovile, lo stesso vescovo B. fu assediato dai rivoltosi nel campanile della chiesa dei SS. Gervasio ...
Leggi Tutto
notaio
notàio (o notaro; ant. e region. nodaro) s. m. (f. -a, non com.) [lat. notarius (der. di nota «nota»), propr. «chi prende annotazioni durante un discorso», e nel lat. tardo «scrivano» al servizio di privati o della pubblica amministrazione...
notarile
agg. [der. di notaro, var. di notaio]. – Di notaio: ufficio, funzione n.; studio n.; atto n., redatto da un notaio. Di notai: distretto n., la circoscrizione entro la quale un notaio assegnato a una determinata sede può esercitare...